FESTA APRILIA Ieri è andato in scena al Misano World Circuit - Marco Simoncelli, l'Aprilia All Stars, la festa che la casa di Noale fa ogni anno per celebrare i suoi tifosi e i clienti. Tra un Max Biaggi in sella alla sua vecchia Aprilia RSV 250 e gli attuali piloti Aleix Espargarò, Maverick Vinales e Lorenzo Savadori - sul palco a rispondere alle domande di Radio DeeJay e e in pista a far divertire gli appassionati con le RS-GP, ma anche con la RSV4 vincitrice in Superbike - si è visto in giro anche Andrea Iannone, squalificato quattro anni per una nebulosa vicenda di doping. Il pilota abbruzzese non ha mai smesso di tenersi in allenamento, guidando ogni volta che può la RSV4 proprio sulla pista di Misano, e tra un anno scadrà la sua squalifica. Cosa succederà ce lo racconta lui stesso.
Andrea Iannone nel box dell'Aprilia
VOGLIA DI TORNARE ''Per me non è cambiato nulla'' - ha spiegato Andrea ai giornalisti presenti - ''I rapporti con tutti i ragazzi in Aprilia sono rimasti gli stessi, e mi sono sempre sentito circondato da affetto, è una delle cose più belle che una persona possa provare. Ci siamo tenuti per mano senza che nessuno ci abbia obbligato, li considero la mia famiglia. Ormai il passato è alle spalle, possiamo solo guardare al futuro''. E il futuro parla di una volontà gigantesca di tornare, in qualche modo, da qualche parte. ''Un anno passa veloce e io non ho mai smesso di allenarmi, mi sento pronto, so ancora guidare una moto. Ovviamente ancora non so quali saranno le modalità del mio rientro, con chi e perché, ma in qualche modo avverrà''.