Marc Marquez in Ducati, come ce lo vedreste? Ovviamente non subito, per i prossimi due anni il team ufficiale di Borgo Panigale è in una botte di ferro con il frizzante duo italiano composto dal campione del mondo Pecco Bagnaia e dall'arrembante Enea Bastianini. Eppure anche Marc, dopo Stoner, Rossi e Lorenzo, potrebbe approdare nel team italiano, al momento il più invidiato della griglia, ma nel 2025, al termine del suo contratto in Honda, che durerà fino al 2024. Certo, la prossima stagione potrebbe essere quella del definitivo recupero di un campione che da tre anni ha a che fare con gli infortuni e la sorte avversa, ma se non dovesse arrivare il titolo, allora lo spagnolo potrebbe già cominciare a vedere rosso.
Marc Marquez indossa il nuovo Shoei X-SPR Pro
MALCONTENTO I primi indizi di questo scenario sono due, le premesse necessarie ma non sufficienti affinché il campionissimo spagnolo approdi nella casa italiana, con l'obiettivo di riuscire laddove non sono riusciti Valentino e Jorge, ossia vincere il titolo, ovviamente. In primis il passaggio del fratello Alex al team Gresini Racing, il prossimo anno proprio in sostituzione del già citato Bastianini, che in futuro potrebbe fungere da mediatore privilegiato tra il campionissimo e la casa italiana. E poi c'è quel malcontento che proprio suo fratello ha raccontato alla Gazzetta dello Sport dopo i test di Valencia che hanno seguito l'ultima gara del campionato. ''Mark era arrabbiato'' - ha spiegato Alex, lieto - al contrario - del suo primo approccio con la Ducati. ''Gli ho chiesto se avesse provato cose nuove, ha detto sì, ma che non ha funzionato niente, e basta. Eravamo in macchina insieme e non abbiamo detto una parola''.
UNA POSSIBILITÀ Questo non significa, ovviamente, che sicuramente Marc tra due anni se ne andrà dalla sua Honda, la casa con cui è cresciuto e si identifica sin da quando era un ragazzino, e al quale è riconoscente per il trattamento ricevuto in questi difficili anni, da Jerez 2020 in poi. Ma la riconoscenza ha un limite, e un cannibale come Marc vuole vincere a tutti i costi, continuare la rincorsa ai record di Rossi (e Agostini) e magari provare un nuovo ambiente, ripartendo da zero, o quasi. ''Non penso che se la Honda farà i passi avanti che deve fare, Marc se ne andrà'', aggunge Alex Marquez, ''d'altra parte la squadra lo ha aspettato e rispettato quando si è infortunato, ma se la moto non sarà da mondiale, allora è possibile''. Alex ha parlato anche delle sue prime sensazioni dopo aver provato la sua nuova moto: ''Avevo bisogno di un cambiamento, restare avrebbe significato morire. Sono rimasto sorpreso soprattutto dal metodo Ducati''.