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MotoGP 2022

MotoGP Qatar 2022, Bastianini da leggenda! Vince nel nome di Gresini


Avatar di Simone Valtieri, il 06/03/22

2 anni fa - Enea Bastianini e la Ducati vincono in Qatar nel nome di Fausto Gresini

MotoGP Qatar 2022, la cronaca del GP al Losail International Circuit
Enea Bastianini è autore di una gara incredibile in Qatar e vince di prepotenza con la Ducati, nel nome di Fausto e della famiglia Gresini!
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VITTORIA INCREDIBILE! Primo successo in carriera per Enea Bastianini e per il team Gresini Racing. Lo scorso anno la scomparsa di Fausto, il team rilevato dalla moglie e dai figli. Oggi, a un anno di distanza, un giovane ragazzo riminese dà un senso a tutto ciò, o quantomeno a una parte di tutto ciò. Enea vince di giustezza, regolando tutti e passandoli uno a uno, dalla quinta posizione dopo il via alla vittoria: Mir, Marquez, Binder, Pol Espargarò... e poi via verso il primo successo in carriera tra i grandi, ed è un successo speciale. Sul podio con Bastianini salgono il sud africano Brad Binder e lo spagnolo Pol Espargarò. I big faticano con Marquez quinto dietro all'Aprilia di Aleix Espargarò, Mir sesto davanti al compagno di Suzuki Rins, Quartararo nono, Morbidelli undicesimo, Dovizioso 14° e Bagnaia caduto nel tentativo di superare Jorge Martin, portandoselo nella ghiaia. Ma oggi la Ducati può gioire con la ''Bestia'', nonostante le sventure del team ufficiale. 

CHE SCATTO HONDA! Allo spegnimento dei semafori scattano benissimo gon la gomma soft le due Honda di Pol Espargarò e Marc Marquez che beffano Enea Bastianini, poi superato anche dalla KTM di Brad Binder. Bruttissime partenze per il poleman Martin, ottavo, e per Bagnaia, che scivola dalla 7° alla 15° piazza. Scatta bene invece Fabio Quartararo che al termine del primo giro è già ottavo, mentre Joan Mir diventa quarto superando Bastianini e andando a caccia dei primi tre. Marquez prova il sorpasso sul compagno al termine del primo giro, ma va largo e ''Polyccio'' torna in testa. Comincia la rimonta di Bagnaia che supera Bezzecchi, Oliveira e Nakagami nel corso dei primi due giri, tornando in 12° posizione.

CALMA APPARENTE Le posizioni si delineano nei primi giri, con Pol Espargarò locomotiva di un lunghissimo trenino che vede Marquez, Binder, Mir, Bastianini, Aleix Espargarò, Martin, Quartararo e Rins come primi vagoni. Già nel corso del terzo giro Bagnaia passa anche Alex Marquez e Jack Miller entrando nella top ten. Inizia a soffrire, invece, Quartararo che viene beffato in staccata da Rins, bravo a prendersi l'ottava piazza. Entrambi, però, devono guardarsi dal possibile rientro di Bagnaia. Dopo un paio di giri di quiete, tra i primi dieci, ci pensa Brad Binder che supera Marquez e si prende la seconda posizione a sorpresa. Sulla sua scia Bastianini si riprende la quarta posizione su Mir mentre Bagnaia fa fatica a trovare un punto dove passare Quartararo.

CHE BESTIA! Pol Espargarò riesce a prendere un piccolo margine su Binder mentre terzo diventa Enea Bastianini, che in rettilineo passa un Marc Marquez lievemente in difficoltà, salendo sul podio virtuale. Rins si prende anche la settima posizione su Martin, mentre il compagno Mir deve farticare per tenere dietro Aleix Espargarò. Nel frattempo scivola Marco Bezzecchi, che al debutto in MotoGP era ottimo 13°, e nello stesso giro per problemi elettrici si ritira anche Jack Miller con la sua Ducati. Bagnaia rompe gli indugi e passa Quartararo a 14 giri dal termine, mettendosi in nona posizione e puntando Jorge Martin per l'ottava posizione.

DISASTRO BAGNAIA! La gara scorre via veloce con Pol Espargarò che tiene dietro Brad Binder, Enea Bastianini, Marc Marquez, Aleix Espargarò e Joan Mir, poi dopo un secondino, c'è il quartetto con Rins, Martin, Bagnaia e Quartararo che rischiava di doversi guardare le spalle dal ritorno di Miguel Oliveira su KTM, se non fosse che il portoghese si stende a 13 giri dal termine. Cade anche Alex Marquez, mentre era in piena zona punti, concedendovi l'ingresso a Luca Marini, subito dietro a Franco Morbidelli. Gara difficle, invece, per Maverick Vinales, 14° alla metà delle operazioni. Al 12° giro disastro Ducati, con Bagnaia che prova a passare Martin, perde l'anteriore e lo centra in pieno. Harakiri per la casa italiana, che resta aggrappata al solo Bastianini.

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BESTIA SECONDO! A 10 giri dal termine cominciano le grandi manovre. Bastianini inizia a farsi minaccioso nel codone di Binder, ma Marquez è lì pronto ad approfittarne. Chi ne approfitta è Pol Espargarò, che scava un gap di un secondo sui tre inseguitori. La nuova top ten vede iscritti Aleix Espargarò, vicinissimo ai tre davanti, poi le Suzuki di Mir e Rins, la Yamaha di Quartararo, la Ducati di Zarco e la Honda di Nakagami, con Morbidelli 11°, Marini 13° e Dovizioso 14°. Bastianini supera il sud africano nonostante poi finisca lungo in staccata, e prova a mettersi in caccia dello spagnolo al comando, che però ha 1''4 di margine.

ENEA DA RECORD! Enea Bastianini, con la Ducati dello scorso anno, comincia a rosicchiare qualche decimino su Espargarò, non riuscendo però a scrollarsi di dosso Brad Binder, con l'Aprilia di Aleix Espargarò che invece si avvicina alla Honda numero 93 di Marc Marquez. In due giri ''Bestia'' passa da 1''4 a 0''8 di distacco dalla vetta, ma Pol Espargarò non molla e prova a resistere. 6 sono i decimi di divario a 6 giri dalla fine tra Pol ed Enea, con Marquez che viene attaccato dall'altro Espargarò, chirurgico a prendersi la quarta posizione. Bastianini passa sul traguardo a 5 giri dalla fine in 1'54''338, prendendosi il nuovo record della pista in gara e, soprattutto, portandosi a 3 decimi da Polyccio!

SORPASSO BESTIA! Sulla retta principale, a 4 giri dal termine Bastianini mette la freccia e sorpassa Pol Espargarò, portandosi incredibilmente al comando della gara! Per provare a resistere Espargarò arriva lunghissimo alla prima curva e viene passato anche da Brad Binder! Bastianini diventa primo, con davanti i quattro giri più complicati della sua giovane carriera! 1''3 è il vantaggio di Enea sulla coppia di inseguitori quando si passa nuovamente sul traguardo, mentre Pol Espargarò non riesce a riprendersi la posizione su Binder. A due giri dal termine Binder resta a 1''3, perdendo nella parte centrale e guadagnando in quella finale del giro

NEL NOME DI FAUSTO! Bastianini mantiene la calma e continua a tenersi al comando con margine, ma non certo risparmiandosi. Quando manca un solo giro della pista di Losail, Bastianini è ancora primo, con un margine di 1''4 su Binder. Il terzo posto se lo giocheranno i fratelli Pol e Aleix Espargarò, con i big Marquez, Mir, Rins e Quartararo relegati dalal 5° alla 9° posizione! L'ultimo giro è lunghissimo, sembra non finire mai, le telecamere indugiano su Nadia Gresini - la moglie del compianto Fausto - in lacrime, Binder rimonta. Ma è tutto vero! Enea Bastianini vince il Gran Premio del Qatar, transita sul traguardo con il dito al cielo, e vince nonostante un ultimo giro guidato sulle uova con il sudafricano che si era rifatto pericolosamente sotto! Sul podio finisce Pol Espargarò davanti al fratello Aleix. In zona punti anche Morbidelli 11°, Marini 13° e Dovizioso 14°. È tutto molto bello, in una giornata in cui tre vittorie su tre sono andate ai piloti italiani.

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Pubblicato da Simone Valtieri, 06/03/2022
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