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MotoGP 2023

MotoGP Indonesia 2023: Martin cade, Bagnaia trionfa, da 13° a primo!


Avatar di Simone Valtieri, il 15/10/23

1 anno fa - La cronaca del Gran Premio del Mandalika International Street Circuit

MotoGP Indonesia 2023, la cronaca e i risultati del Gran Premio di Mandalika
Martin cade quando era in testa e lascia campo libero alla super rimonta di Bagnaia, primo davanti a Vinales e Quartararo! Diggia e Bez in top 5!
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E dopo un po' di sfortuna e diversi errori, arriva la giornata perfetta che mancava da troppo tempo per Francesco Bagnaia! Il campione del mondo tira fuori dal cilindro una prestazione tutta cuore e rimonta nei primi giri come una furia dalla 13° posizione alla 3°, poi Jorge Martin - che era in testa al Gran Premio d'Indonesia - dimostra di non essere infallibile, cade e regala la possibilità di successo a Bagnaia, che non se la fa sfuggire, riprende Vinales, lo passa e resiste fino alla fine! Torna in testa nel mondiale Pecco con 18 punti su Martin. L'Aprilia sale meritatamente sul podio, ma è grande anche Fabio Quartararo, terzo a un soffio dai primi due! Splendide anche le gare di Di Giannantonio e di Bezzecchi, entrambi in top 5, mentre il poleman Marini viene buttato giù da Binder (poi sesto) nelle prime fasi di gara. Finiscono nei dieci anche Miller, Bastianini, Rins e un delusissimo Espargaro, che ha sbagliato la scelta delle gomme. Vede il traguardo anche Morbidelli, che però nei primi giri paga un problema tecnico e si ferma ai box, prima di ripartire. Per Francesco Bagnaia si tratta del 27° successo in carriera, il 17° in MotoGP. Era da quando Marco Melandri vinse nel 2006 in Turchia scattando dalla 14° posizione in griglia che sull'asciutto non vinceva un pilota partente oltre la quarta fila in griglia.

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MARTIN, CHE SCATTO! Cielo chiazzato di nuvole sopra l'Indonesia che non dovrebbero dare fastidio, al contrario dello scorso anno quando si corse sotto al diluvio e vinse Oliveira. Luca Marini scatta in pole ma dovrà scontare un long-lap penalty per l'incidente in India, quindi non sarà un ostacolo per le Aprilia di Vinales ed Espargaro, con lui in prima fila, e per la rimonta di Jorge Martin, che scatta sesto e può allungare su Bagnaia, solo 13°, ma soddisfatto delle risposte ricevute dalla sua moto nel warm up. Gomme diverse per tutti con Pecco che prova Hard-Medium, Martin Soft-Medium, Espargaro Soft-Soft e Vinales Medium-Medium. Dopo il giro di allineamento tutti schierati in griglia. Semafori accesi, spenti, si parte! Scatta in maniera superba Martin che è già primo alla prima curva, seguito da vicinissimo da Maverick Vinales. I due iberici fanno subito il buco su Quartararo, Marini, Binder e un ottimo Bagnaia, bravo a risalire subito in sesta posizione davanti ad Aleix Espargaro che commette un errore e scivola in settima.

BAGNAIA DA 13° a 3°! Martin prova subito a fare il ritmo e a scappare, con Vinales che per i primi giri sembra riuscire a tenere il ritmo di Martin. Dietro Marini prova a superare Quartararo ma Binder si inserisce al suo interno e lo fa cadere! Gara finita per il poleman prima ancora di poter scontare il suo long lap penalty. Bagnaia ne approfitta e si mette quarto alle spalle di Quartararo, davanti a Espargaro, Binder, Oliveira, Marquez, Miller e Nakagami, solo 11° Bezzecchi, scivolato indietro. Bagnaia ci mette poi ancora un giro a passare Quartararo, lasciandolo nelle grinfie di Espargaro, che lo passa anche lui ma con qualche fatica in più. Stacca fortissimo poi il francese per difendersi da Binder, ma la KTM ha più abbrivio e si inserisce. Tre posizioni perse per Quartararo nel giro di poche curve. Comincia il quarto giro con Martin e Vinales che comandano la gara con 1''8 su Bagnaia, seguito da vicinissimo da Binder ed Espargaro.

MARQUEZ CADE! Inizia il quinto giro, Bagnaia non si riesce a togliere di dosso né Espargaro né Binder, ma tutti e tre guadagnano su Vinales, lontano 1''3 all'inizio del sesto giro, mentre Martin allunga in testa e ha 1''5 sullo spagnolo dell'Aprilia. Binder è costretto a salutare la compagnia dei due davanti per eseguire un long-lap penalty causato dall'incidente con Marini. Binder rientra in pista 10° dietro anche a Quartararo, Oliveira, Miller, Marquez e Bezzecchi. Marini, intanto, era risaslito in sella, scontando il long-lap penalty per non portarselo appresso in Australia, prima di rientrare ai box. Settimo giro: Martin porta il suo vantaggio su Vinales a 1''7, con 3'' circa di margine su Bagnaia. Dietrodi lui Marquez perde due posizioni in poche curve, passato da Bez e Binder, prima di cadere e salutare tutti in curva 13, nel corso dell'ottavo giro. Mentre davanti Martin si porta a quasi 2'' di margine da Vinales all'inizio del giro 10, lo spettacolo lo regalano quelli che lottano per la sesta piazza, con Miller e Bezzecchi che passano Oliveira e salgono in P6 e P7.

CROLLA ESPARGARO Mentre Martin con 1:31.035 fissa il nuovo record della pista, Vinales scivola a 2''5 con Bagnaia che comincia a recuperare un po' sull'Aprilia dell'iberico, distante poco oltre un secondo. Dietro intanto Binder tocca Oliveira e lo manda largo, ne approfitta Di Giannantonio che sale in ottava posizione passando il sudafricano, mentre entra in top 10 la Honda di Nakagami. Aleix Espargaro intanto paga la scelta Soft-Soft, si stacca da Bagnaia e sta per essere ripreso da Quartararo quando la gara non è ancora alla sua metà, con 12 giri su 27 all'attivo. Bagnaia invece è il secondo più veloce in pista dopo Martin e vede Vinales lontano appena 8-9 decimi, mettendolo nel mirino. Cadono, intanto, nel giro di pochi secondi, sia Augusto Fernandez sia Joan Mir. Doppio ritiro per gli spagnoli. Quartararo intanto prova un primo timido attacco su Espargaro, poi uno più concreto e arriva il sorpasso per la quarta posizione del francese!

COLPO DI SCENA MARTIN! Al 13° giro accade l'impensabile! Martin, con 3'' di margine su tutti, sbaglia e cade scivolando in curva 11! Lasciando la testa della corsa a Vinales e quella della classifica - virtualmente - a Bagnaia! Secondo e a 1'' circa dall'Aprilia che comanda! Sul podio virtuale sale Quartararo, con Espargaro, Miller, Di Giannantonio (che ha superato il Bez), Bezzecchi, Binder, Nakagami e Raul Fernandez a chiudere la top ten. Arriva intanto un secondo long-lap penalty per Binder, per la manovra su Oliveira. Il distacco tra Vinales e Bagnaia resta simil per qualche giro, poi all'inizio del 15° Pecco si porta a 8 decimi da Vinales.. Bella lotta intanto per la quinta posizione con Miller quarto ed Espargaro preda di Bezzecchi e Diggia. Più bravo il ragazzo del team Gresini che si prende la quinta posizione, mentre Bez ci mette un po' di più a superare l'Aprilia. Davanti, intanto, Bagnaia accorcia a 5-6 decimi su Vinales, quando mancano meno di 10 giri.

BAGNAIA SU VINALES! Mentre il cielo minaccia pioggia, torna a 8 decimi il divario tra Vinales e Bagnaia, entrambi guidano sulle uova, al punto che Quartararo è il più veloce in pista, terzo a 2''4 da Pecco. Miller, Diggia e Bezzecchi sembrano potersi giocare al massimo la quarta posizione, mentre Binder passa anch'esso Espargaro. Arriva uno squillo da Enea Bastianini, nono e con giro veloce in 1:30''9. Che sia tornato la Bestia dello scorso anno, quello che rimonta nella seconda parte di gara? I riflettori sono in ogni caso sulla vetta, con Bagnaia a soli 3 decimi da Vinales! Accorcia anche Quartararo, a 1''9 su Pecco! Si compattano i primi tre. Di Giannantonio intanto raggiunge Miller, lo passa ed è quarto, tra i più veloci in pista. Sesto Bezzecchi, poi Binder e occhio a Bastianini che passa Espargaro e diventa ottavo! Al 20° giro ecco la mossa di Bagnaia che passa Vinales e si prende la prima posizione! E scattava 13°!

QUARTARARO BRACCA VINALES! Mancano 7 giri e la gara è ancora lunghissima. Bagnaia allunga subito su Vinales che dovrà difendersi da un Quartararo veramente on fire! Sono raccolti in 1''5 i tre piloti sul podio. Di Giannantonio segue poi Binder, che passa sia Miller sia Bezzecchi, lontano dalle telecamere! Bastianini non è lontano dal Bez, poi Espargaro mentre entra in top ten Rins. Mentre il vantaggio di Bagnaia sale a 1'' su Vinales, Quartararo comincia ad attaccare la seconda posizione dello spagnolo, ed è il più veloce in pista. Peccato per Diggia che è lontano 5'' dal francese, ma vicinissimo al suo miglior risultato in MotoGP. Binder, Miller, Bezzecchi e Bastianini intanto sono tutti in lotta per la quinta posizione. Nel frattemp onon fugge Bagnaia, con il suo margine che torna a tratti anche sotto al secondo sull'Aprilia di Vinales, la gara non è finita! 

TRE IN UN SECONDO! Quando comincia il terz'ultimo giro la gara è tutt'altro che finita! Bagnaia transita sul traguardo con un margine di appena 768 millesimi su Vinales, con Quartararo lontano 3 decimi negli scarichi dello spagnolo. I primi tre in meno di un secondo! Di Giannantonio solido in quarta piazza, mentre Bezzecchi passa Miller e si mette in sesta piazza dietro a Binder. Bastianini sempre ottavo, davanti a Rins che con la sua Honda passa un Espargaro in crisi nera. Inizia il penultimo giro, sono solo 6 i decimi di margine di Bagnaia su Vinales e Quartararo. Il più in palla sembra il francese che torna a minacciare l'Aprilia di Maverick. Comincia l'ultimo giro con Bagnaia sempre in testa, ma Pecco sbaglia l'ultima curva e Vinales e Quartararo gli arrivano a un soffio dal codone. Non c'è più tempo né spazio però, l'ultima curva Bagnaia la imposta in testa e trionfa tornando in testa nel mondiale a +18! Vinales e Quartararo splendidi sul podio, poi un grande Diggia e un ottimo Bezzecchi, che supera Binder proprio all'ultimo giro! Chiudono la top ten Miller, Bastianini, Rins ed Espargaro! A punti anche Nakagami, Oliveira, Raul Fernandez e Morbidelli, a 4 giri di distanza per via di problemi sulla sua Yamaha nei primi giri.

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Pubblicato da Simone Valtieri, 15/10/2023
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