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MotoGP 2023

MotoGP Catalunya 2023, le Aprilia "on fire" nella prima sessione di libere. Comanda Espargaro


Avatar di Simone Valtieri, il 01/09/23

1 anno fa - La cronaca della prima sessione di prove libere a Barcellona

MotoGP Catalunya 2023, la cronaca e i risultati delle prove libere 1 a Barcellona
Espargaro e Vinales timbrano i migliori tempi per distacco nelle FP1 di Barcellona. L'unico vicino è Jorge Martin. Binder e Bagnaia a un secondo
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Cominciano bene le due Aprilia ufficiali nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Catalunya che piazzano i primi due tempi sulla pista del Montmelò con Aleix Espargarò - protagonista lo scorso anno di un episodio doloroso, festeggiando un giro prima e gettando una vittoria ormai conquistata - e con Maverick Vinales separati in vetta da due decimi abbondanti. La coppia spagnola parte tra i favoriti in questo weekend, visto anche il feeling della moto di Noale con il tracciato catalano, ma alle loro spalle c'è sempre una Ducati, stavolta quella di Jorge Martin, tra gli specialisti del Circuit de Catalunya. L'iberico si è fermato però a circa mezzo secondo dal leader della mattinata, comunque un buon risultato se si pensa che tutto il resto della griglia è finita a più di un secondo.

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VR46 INDIETRO I tempi, ovviamente, non contano e molti piloti hanno cercato solo il setup ideale in questi primi 45 minuti in pista a Barcellona. E dal quarto in poi troviamo altri due protagonisti di questo mondiale: Brad Binder e Pecco Bagnaia, seguiti poi dalla KTM-Gaa Gas di Pol Espargaro e dall'Aprilia di Miguel Oliveira. Nei dieci anche le due Yamaha di Franco Morbidelli e Fabio Quartararo, e l'altra Ducati di Johann Zarco, con 2 decimi a separare il 3° dal 10°. Fuori dai dieci - ma come detto - conta nulla, la KTM di Jack Miller, le Ducati di Alex Marquez ed Enea Bastianini. Un po' indietro, invece, i due ragazzi del team VR46, 16° Bezzecchi e 18° Marini, e i due della Honda ufficiale, con 17° Mir e 21° Marquez, caduto nel corso della sessione. Il quadro è ancora più critico per la casa di Tokyo se si pensa che le ultime tre posizioni sono tutte occupate dalle loro moto.

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Pubblicato da Simone Valtieri, 01/09/2023
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