MORBIDO C'È Nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Catalunya arriva all'ultimissimo minuto il miglior tempo della Ducati di Johann Zarco. L'alfiere del team Pramac conferma le buone cose fatte vedere nelle libere del mattino e si prende la vetta delle FP2 in 1:39.235. Alle sue spalle ancora un brillantissimo Franco Morbidelli, che nonostante la moto vecchia di due anni e una velocità di punta che definire ridicola non è cosa falsa (rispetto a quella dei suoi concorrenti), conferma la stessa posizione della mattina, quando era arrivato a 24 millesimi da Aleix Espargarò. Al pomeriggio il margine dal francese è ancora più risicato 21 millesimi, mentre in terza posizione c'è il leader iridato Fabio Quartararo a 166 millesimi dal connazionale.
The Flying Frenchman! 💨@JohannZarco1 denies the Yamahas in FP2! 🔝#CatalanGP 🏁 pic.twitter.com/sOZHHH9tZC
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) June 4, 2021
BENE BAGNAIA, MALE I CAMPIONI Segnali di ampio miglioramento anche per Brad Binder con la KTM, da ventesimo a quarto, e per Pecco Bagnaia, che trova più confidenza all'anteriore e si mette in quinta posizione a circa mezzo secondo dal collega di moto.Nella top ten si confermano anche Maverick Vinales e Jack Miller, con Enea Bastianini su Ducati ottimo a entrare in ottava posizione, davanti al leader del mattino Aleix Espargarò con l'Aprilia. Resta nei dieci anche Pol Espargarò, terzo stamattina, mentre il primo degli esclusi virtuali dalla Q2 è sempre Taka Nakagami. A fronte di due buone prestazioni per Petrucci e Marini (12° e 13°), da registrare il pomeriggio difficile dei tre campioni del mondo: Marc Marquez 15° a 9 decimi, Joan Mir 16° con un ritardo simile, e Valentino Rossi appena 19° a ben 1''6 dal compagno di team.
Time to find for the Factory Ducatis! 👀
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13th and 14th but less than half a second off the top time! 🤯#CatalanGP 🏁 pic.twitter.com/gZGqb91Uzx