Come si dice, la Bonnie è sempre la Bonnie. Chi sceglie questa moto lo fa per la storia e lo stile che essa rappresenta. Rigorosamente british.
Novità significative per la Bonnie Bobber di ultima edizione, dall'estetica alla ciclistica. Pepato il bicilindrico 1.200 da 77 cv, inedito il Cruise Control.
Come si dice, la Bonnie è sempre la Bonnie. Chi sceglie questa moto lo fa per la storia e lo stile che essa rappresenta. Rigorosamente british.
Progetto tutto nuovo, la Triumph Bonneville T120 reinterpreta molto bene il concetto di moto classica. Si guida bene, anche se non è sportiva. E pesa.
La Triumph Tiger Explorer è una vera nave da viaggio, imponente e anche piuttosto pesante. Godibile su asfalto, va maneggiata con cura in offroad.
La Triumph Rocket III è una moto esagerata in tutti i sensi. Motore più grande e con maggior coppia su una moto prodotta in serie, gomma posteriore da TIR e stile e finiture al top. Costa tanto, ma non passerete inosservati
La Triumph Rocket III ha uno sguardo stralunato e un motore oversize, prepotente ma gestibile. Si guida meglio di quel che si creda e frena anche bene.
Un motore grande così, lo stesso, iconico sguardo di quando è nata (o quasi): la Triumph Speed Triple è una naked con i baffi. Mettetela su curve ampie e godrete come ricci.
Triumph ha rivoluzionato la sua roadster di punta, sacrificando in parte la sua attitudine stradale per avvicinarsi alle moto più prestazionali del segmento. Il motore a tre cilindri da 1200 cc è il più potente "triple" di sempre, il peso cala drasticamente e la tecnologia non le manca.
La Triumph Street Twin è la "moderna" della gamma Bonneville. Linee classiche con tocchi di contemporaneo, un bel motore ricco di coppia e doti dinamiche al di sopra della media del segmento
Come si dice, la Bonnie è sempre la Bonnie. Chi sceglie questa moto lo fa per la storia e lo stile che essa rappresenta. Rigorosamente british.
Derivata dalla Daytona 675, la Triumph Street Triple ha una guida tagliente e sospensioni di qualità. Niente male anche il sound del tre cilindri inglese.
Derivata dalla Daytona 675, la Triumph Street Triple ha una guida tagliente e sospensioni di qualità. Niente male anche il sound del tre cilindri inglese.
Una Bonnie entry level, la Street Twin. Che piace per come fa entrare in sintonia fin dai primi metri. Bello il motore, azzeccato il sound. E il look...
Custom imponente, la Triumph Thunderbird ha ABS di serie ed è costruita con cura. Il motore è un bicilindrico da 1.699 cc: la coppia è garantita...
La Triumph Tiger Sport non è più nuovissima, ma se la cava ancora benone. Sia come viaggiatrice, sia come moto da sparo per il giro domenicale con gli amici.
Per tornare competitiva nel segmento delle enduro stradali medie, Triumph ha rivoltato come un calzino la Tiger 900. Il motore rimane a tre cilindri, ma grazie ad un nuovo albero motore suona come un V-twin, il peso è stato ridotto e nelle versioni top di gamma la dotazione di serie è davvero ricchissima.
Con la piccola Trident 660 Triumph entra nel segmento delle naked entry level. Lo fa ovviamente a modo suo, ovvero con un motore a tre cilindri di derivazione Street Triple. Il design - frutto di una matita italiana - mixa linee moderne e retrò, buona la dotazione tecnologica e ciclistica.