Una Bonnie entry level, la Street Twin. Che piace per come fa entrare in sintonia fin dai primi metri. Bello il motore, azzeccato il sound. E il look...
Marca / Modello | Triumph Street Twin |
Prezzi a partire da: | 9.100 € |
Omologazione: | Euro4 |
Valutazione Media: |
Comfort di guida Buche e avvallamenti vengono digeriti sempre bene, anche quando lo si affronta con la moto inclinata
Stile Alla faccia del taglio minimalista ed essenziale: la Street Twin sprizza personalità da tutti i pori
Cambio Capita che di tanto in tanto qualche innesto sembri un po' contrastato, specialmente in scalata
Dettagli Finiture nel complesso curate, ma blocchetti elettrici, specchi e indicatori di direzione lasciano un po' a desiderare
Il pacchetto Brat Tracker ha un taglio custom aggressivo, il kit Urban prevede invece un pratico borsone e le frecce a Led.
Il Jet Black non chiede sovrapprezzo, ma in Cranberry Red o in Phantom Black metallizzato la Street Twin ha un altro passo.
Modello | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 |
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6.900 | 6.700 | 6.000 | 5.600 | 5.400 | - | - | - |
La Triumph Street Twin è erede della Bonneville base ed entry level della ricca Collezione Modern Classic 2016. I suoi tratti somatici rendono superfluo qualsiasi esame del Dna: che si tratti di una Triumph Doc traspare in primis dalla forma del serbatoio, nuovo e compatto (12 ltri) ma disegnato senza perdere di vista i cataloghi del passato. Il resto lo fanno la sella bassa, il faro tondo, i parafanghi (in plastica) e mille altri dettagli dall’aspetto rétro. Le finiture sono nel complesso curate: tra le note positive spiccano le leve del freno e della frizione regolabili, i soffietti sulla forcella, la luce posteriore a Led, il supporto del faro e le pedane in alluminio. Anche il motore bicilindrico parallelo è in bella vista e gioca un ruolo estetico fondamentale.
La sella bassa, a 750 mm da terra, consente a chiunque di appoggiare bene i piedi, di sentirsi sicuri e di gestire senza patemi i 198 kg della moto, complice anche un raggio di sterzata da carrello del supermercato. Ma se la Triumph Street Twin si fa dare del tu, è per merito anche di una somma di altri fattori. La frizione è un burro, e anche il cambio si fa apprezzare per la buona manovrabilità. Il vero protagonista è però il motore, dal temperamento molto diverso da quello della Bonneville. Il nuovo bicilindrico ha una personalità più spiccata, con una risposta più vigorosa ai bassi, accompagnata da un suono allo scarico più gasante. Solo in allungo la birra del motore sembra un po ' diluita, ma nella guida i cavalli sembrano più dei 55 rilevati al banco.