Un ruota alta affidabile e facile, il Suzuki Address. Peccato solo per il freno posteriore a tamburo. Per il resto, la convivenza è tutta rose e fiori.
Scooterone comodoso per eccellenza, il Burgman è una colonna della gamma Suzuki. Funziona bene, anche se inizia ad accusare il peso degli anni.
Il Burgman 400 è un icona tra gli scooteroni. Con il passaggio all'Euro 5 migliorano le prestazioni e si abbassano consumi ed emissioni. Buono il confort e la praticità non manca.
Una naked brillante, con il motore (rivisto) della GSX-R 750: la Suzuki GSR750 si guida bene e ha un bel caratterino. Anche nel quotidiano casa-ufficio...
Supersportiva pura, la Suzuki GSX-R 600 ha sempre una sua folta schiera di estimatori. Ciclistica racing e motore dall'erogazione appuntita sono i suoi assi nella manica.
La GSX-S è una sportiva di razza, ma senza carene. Potente e molto reattiva, è senz'altro più adatta a motociclisti già esperti. In versione 1000, ma anche 750 cc.
Look batman-style, tanta personalità e consumi da scooter: la Suzuki Inazuma 250 è una scelta diversa dal solito, soprattutto per chi inizia.
L'intruder è un moto equilibrata ed potente. Tanta coppia subito la rendono una moto meno adatta a chi inizia, ma stabilità e sella bassa infondono sicurezza. Ottimo rapporto qualità prezzo, ma peso che si sente in manovra o alle basse velocità
Naked geniale, la Suzuki SV 650 ha un telaio da sportiva e un bicilindrico volenteroso. Va bene sia per i neofiti, sia per gli esperti: provare per credere!
Punto fermo della gamma Suzuki, la V-Strom 1000 si guida bene ed è una macina-km instancabile. Un difetto? Non è proprio bellissima a guardarsi.
La V-Strom 1050 nel 2023 si declina in due versioni, 1050 e 1050DE, quella tutta nuova con ruota da 21". Esteticamente molto simile alla precedente versione, la 1050 cambia in realtà molto più di quanto si possa immaginare. E uno dei protagonisti, inaspettatamente, è proprio il motore, che mantiene i numeri della precedente generazione ma, grazie a una trasmissione finale accorciata e a un'elettronica rivista, è più grintoso e godibile.
La V-Strom 650 la si riconosce da lontano: il frontale, con la sua caratteristica forma a becco, è un marchio di fabbrica. La V-Strom è una moto duttile, capace di accompagnare a lavoro come un scooter, tanto è facile e agile, così come divertire in un tratto tutto curve, per via del suo ottimo bilanciamento e del feeling trasmesso dal telaio in alluminio
Enduro basica, dal bicilindrico indistruttibile e una guida facile, ma gustosa. La Suzuki V-Strom 650 ha il solo difetto di non far girare la testa al proprio passaggio.
Un mito nel mito, un marchio nel marchio: la Suzuki VanVan si guida con facilità e ti stampa un sorriso in volto. Non certo per le prestazioni...
Una macchietta fatta moto, con quei gommoni cicciotti e l'aria burlona: la Suzuki VanVan non tira però brutti scherzi. Anzi, con la 200 adesso si vede anche la tangenziale.