Progetto riuscito al 100%, la Ducati Scrambler. Tanto da diventare un brand a sé. Una moto che non è solo da aperitivo: provare per credere.
Marca / Modello | Kawasaki Ninja 125 |
Prezzi a partire da: | 4.890 € |
Omologazione: | Euro4 |
Valutazione Media: |
Stile Moderno, affatto prigioniero del passato. Della Scrabler originale, l'odierna riprende solo il manubrio alto a V e qualche dettaglio
Piacere di guida Grazie alla ruota anteriore precisa e granitica, si ha sempre una gradevole sensazione di controllo
Cambio Si sarebbe meritata un alleato migliore. Quello in dotazione è appiccicoso nei passaggi di marcia e duro al piede
Strumentazione Specialmente di giorno, la visibilità del tachimetro non è eccezionale, vista la sua posizione poco funzionale
Ce ne sono sette: secondo noi, la Classic, con i cerchi a raggi, è quella su cui puntare. Se amate il tassello, Desert Sled. Animo smanettone? Allora Café Racer. Personalizzazioni? Sbizzarritevi.
Il colore è vincolato alla scelta di "allestimento": con il giallo (o il verde militare) non si sbaglia. Splendido anche il bianco della Desert Sled e il nero/oro della Café Racer.
Modello | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 |
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- | 3.600 | 3.200 | - | - | - | - | - | |
- | 4.200 | 3.800 | - | - | - | - | - |
Forme vintage ma non troppo, aspetto simpatico, grande allure storico: la Scrambler è un nuovo modo di intendere la Ducati. Che piace, e pure tanto. Bello, in particolare, il faro con il trasparente in vetro e quattro originali settori Led per le luci di posizione. Il telaio è a traliccio come tutte le Ducati moderne, né manca la presa USB sotto la sella (insieme a un piccolo vano). Dalla Scrambler di ieri prende invece le guancette sul serbatoio, il manubrio alto a V e qualche dettaglio, come la chiave che ricorda il devioluci che la nonna montava sul faro e il tappo del serbatoio. Ma la nostalgia si ferma qui, e anche le guancette sono del resto in alluminio spazzolato.
Un bel piglio, soprattutto la versione da 800 cc. Ma anche la Sixty2, guidabile con patente A2, non scherza. Dà gusto la Scrambler, ed è alla portata anche di chi non ha tanta esperienza. Più pepata la Café Racer, con quote riviste e diversa taratura delle sospensioni. Ma sempre a misura di principiante. È facile da buttare in curva, è facile da correggere in curva, è facile anche se si vuole affrontare una strada sterrata. Il telaio ben disegnato, il peso ridotto (176 kg a secco) e ben bilanciato e le gomme multiuso tassellate la rendono agile dovunque. E a chiudere il cerchio c’è il Desmodue, tarato al meglio per ottenere la massima fluidità di erogazione.