Prezzi e quotazioni usato Honda CB650F(MY 2014, 2016)

La CB650F non è semplicemente una nuova Hornet. Segna infatti un decisivo punto di svolta, a cominciare dalla ciclistica. Il telaio è in acciaio con travi ellittiche, con la zona vicino al cannotto di sterzo più rigida, e più flessibile invece lateralmente. Affascinante anche il forcellone in alluminio pressofuso, con il braccio destro ad arco. Al reparto sospensioni, un mono regolabile nel precarico infulcrato direttamente al forcellone, mentre all’avantreno lavora una forcella a steli tradizionali da 41 mm. Belli anche i cerchi a 6 razze sdoppiate in alluminio pressofuso. L’impianto frenante ha l’ABS a due canali, dischi da 320 mm e pinze a 2 pistoncini. Dulcis in fundo, la sella è a quota 810 mm. Non meno importante è la strumentazione, completamente inedita e digitale.

La Honda CB650F è facile ma comunque efficace, dolce ma dal piglio sportivo. Fa un po’ di tutto senza soprenderti, come se le riuscisse ogni manovra in modo molto naturale. Pensi di curvare in un modo, e lei lo fa proprio così. Intuitiva ma svelta, la guidi praticamente col pensiero, senza sorprese sgradevoli. Che per un verginello è solo un bene. Dal canto suo il motore è frizzante, non ha toni rabbiosi o modi di fare bruschi, però è sempre lì, a portata di polso, senza eccessi di testosterone. Nelle prime marce, in particolare, la risposta è decisa, quello che ci si aspetta da un bel 4 cilindri mid-size. Quando il ritmo si alza, hai poi una moto che scorre bene e prende presto la corda, una naked moderna che chiude in fretta le curve e frena forte.