Una nuda intelligente, la Honda CB500F, che va bene tutti i giorni e non impensierisce nemmeno chi è alle prime armi. Al motore manca qualche cavallo.
Marca / Modello | Honda CB500F |
Prezzi a partire da: | 6.040 € |
Omologazione: | Euro4 |
Valutazione Media: |
Facilità di guida Un motore che frulla piacevole anche al minimo, frizione e cambio burrosi. A prova di neopatentato
Consumi Nuova aspirazione, nuovo filtro dell'aria: fai quasi 30 con un litro. E col serbatoio maggiorato, hai quasi 500 km di autonomia
Qualità Buona in chiave complessiva, ma alcuni dettagli (leva del freno?) stonano. Ma senza mai far arricciare il naso
Motore Il bicilindrico Honda non è particolarmente nerboruto, e in caso di sorpasso è necessario lavorare svelti di cambio
Una sola versione, equipaggiabile di alcuni optional. L'ABS è previsto di serie.
Quattro varianti (Tricolour, rosso/grigio, bianco/grigio e nero/argento) che si equivalgono.
Modello | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
4.800 | 4.600 | 4.100 | 3.900 | - | - | - | - | |
- | - | - | - | 3.600 | 3.300 | - | - |
La Honda CB500F è la sorella nuda della CBR500R, la variante carenata. Rinnovata nel 2016 senza venire stravolta, ora la facile moto giapponese di cilindrata medio-piccola si distingue per una zona telaio più snella, fianchetti spigolosi e taglienti, un nuovo affilato codino a due piani, inoltre luci a Led sia davanti che dietro, serbatoio più capiente di un litro e marmitta accorciata, per un sound più corposo. In chiave meccanica, detto che il telaio è sempre un tubolare in acciaio, il bicilindrico parallelo frontemarcia da 473 cc è stato affinato nell'aspirazione e ha acquistato un nuovo filtro aria, per una risposta del gas ancor più precisa.
Specie sotto quota 3.000 giri, il bicilindrico non è certo un portento: il cambio quindi va usato spesso, soprattutto nel caso di un sorpasso. Non è un problema: il pedale ha una corsa corta ed è preciso negli innesti. I 48 cv danno il meglio ai medi, mentre in alto sfoderano una certa ruvidità, anche nel timbro sonoro. Detto dei suoi limiti, la Honda CB500F va goduta nei "pif-paf "e dove il nastro d'asfalto si attorciglia: inserimento facile, percorrenza niente male. Freni morbidi, che vanno strizzati a dovere. Una bici un po' cresciuta che, rispetto alla sorella carenata, perde solo una fetta di protezione aerodinamica. Per nulla una “vorrei ma non posso”.