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Prezzi e quotazioni usato Ducati Scrambler(MY 2015, 2017, 2018, 2019)

Ducati Scrambler

Progetto riuscito al 100%, la Ducati Scrambler. Tanto da diventare un brand a sé. Una moto che non è solo da aperitivo: provare per credere.

MY 2015/2019A partire da 7.690 €
Scheda tecnica
Marca / ModelloDucati Scrambler
Prezzi a partire da: 7.690 €
Omologazione: Euro4
Valutazione Media:
PRO

Stile Moderno, affatto prigioniero del passato. Della Scrabler originale, l'odierna riprende solo il manubrio alto a V e qualche dettaglio

Piacere di guida Grazie alla ruota anteriore precisa e granitica, si ha sempre una gradevole sensazione di controllo

CONTRO

Cambio Si sarebbe meritata un alleato migliore. Quello in dotazione è appiccicoso nei passaggi di marcia e duro al piede

Strumentazione Specialmente di giorno, la visibilità del tachimetro non è eccezionale, vista la sua posizione poco funzionale

Quale versione scegliere

Ce ne sono sette: secondo noi, la Classic, con i cerchi a raggi, è quella su cui puntare. Se amate il tassello, Desert Sled. Animo smanettone? Allora Café Racer. Personalizzazioni? Sbizzarritevi.

Quale colore scegliere

Il colore è vincolato alla scelta di "allestimento": con il giallo (o il verde militare) non si sbaglia. Splendido anche il bianco della Desert Sled e il nero/oro della Café Racer.

Quotazioni Scrambler
Modello20212020201920182017201620152014
- 8.200 7.400 6.900 6.600 6.100 - -
- 8.200 7.400 6.900 6.600 6.100 - -
- - - 6.400 6.100 5.600 - -
- - - 6.400 6.100 5.600 - -
- 8.200 7.400 6.900 6.600 6.100 - -
- 8.300 7.500 7.000 6.700 6.200 - -
- 7.500 6.800 6.400 6.100 5.600 - -
- 7.500 6.800 6.400 6.100 5.600 - -
- - - 5.400 5.200 4.800 - -
- 6.600 5.900 5.600 - - - -
- 6.400 5.800 5.400 5.200 4.800 - -
- 6.300 5.700 - - - - -
- - - 6.400 6.100 5.700 - -
- - - 6.400 6.100 5.700 - -
- 5.600 5.100 4.800 4.500 4.200 - -
- - - 5.900 5.600 5.200 - -
- - - 5.900 5.600 5.200 - -
Com'è la Scrambler?

Forme vintage ma non troppo, aspetto simpatico, grande allure storico: la Scrambler è un nuovo modo di intendere la Ducati. Che piace, e pure tanto. Bello, in particolare, il faro con il trasparente in vetro e quattro originali settori Led per le luci di posizione. Il telaio è a traliccio come tutte le Ducati moderne, né manca la presa USB sotto la sella (insieme a un piccolo vano). Dalla Scrambler di ieri prende invece le guancette sul serbatoio, il manubrio alto a V e qualche dettaglio, come la chiave che ricorda il devioluci che la nonna montava sul faro e il tappo del serbatoio. Ma la nostalgia si ferma qui, e anche le guancette sono del resto in alluminio spazzolato.

Come va la Scrambler?

Un bel piglio, soprattutto la versione da 800 cc. Ma anche la Sixty2, guidabile con patente A2, non scherza. Dà gusto la Scrambler, ed è alla portata anche di chi non ha tanta esperienza. Più pepata la Café Racer, con quote riviste e diversa taratura delle sospensioni. Ma sempre a misura di principiante. È facile da buttare in curva, è facile da correggere in curva, è facile anche se si vuole affrontare una strada sterrata. Il telaio ben disegnato, il peso ridotto (176 kg a secco) e ben bilanciato e le gomme multiuso tassellate la rendono agile dovunque. E a chiudere il cerchio c’è il Desmodue, tarato al meglio per ottenere la massima fluidità di erogazione.