La famiglia Panigale contraddistingue le Ducati più calienti: la 959 Panigale diverte e non impegna troppo, la mostruosa 1299 necessita di polsi e fisici allenati.
Marca / Modello | Ducati Panigale |
Prezzi a partire da: | 16.850 € |
Omologazione: | Euro4 |
Valutazione Media: |
Design Quando si tratta di mettersi in mostra sul cavalletto, la Panigale ha ben poche rivali
Feeling di guida Dimenticate le vecchie Ducati, rigide e impiccate per definizione. A entrare in sintonia con lei, impieghi poco
Prezzo Stile e piacere di guida si pagano cari. Quale che sia la cilindrata, la Panigale è sempre la più costosa della sua categoria
Cavalletto Il supporto laterale è complicato da azionare, non molto intuitivo nel meccanismo
La Panigale 1299 è il top di gamma sia come prestazioni, sia come fascia di prezzo, quasi da Suv. Per divertirsi, e tanto, basta la 959.
Non fate pasticci, e acquistatela in Rosso Ducati. Anche perché in realtà non avete altra scelta.
Modello | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
- | - | - | - | 19.400 | 18.000 | - | - | |
- | - | - | - | 12.700 | 11.700 | - | - | |
30.500 | 29.200 | 26.300 | 24.800 | 23.600 | - | - | - | |
20.000 | 19.100 | 17.200 | 16.200 | 15.400 | 14.300 | - | - | |
12.900 | 12.300 | 11.100 | 10.400 | 9.900 | 9.200 | - | - | |
14.600 | 14.000 | 12.600 | 11.900 | 11.300 | - | - | - |
La gamma Panigale è la più sportiva dell'intera offerta Ducati, nonché la più innovativa: addio al classico telaio a traliccio in tubi, spazio al monoscocca e al motore con funzione portante. Già, il motore: il bicilindrico Superquadro a distribuzione Desmodromica è in tutto e per tutto un propulsore da corsa, nell'erogazione come nelle prestazioni pure. L'edizione 2018 della Panigale 1299 guadagna due cilindri (V4). Più si cresce di cubatura, più ovviamente la superbike bolognese si fa impegnativa, senza mai tuttavia arrivare a disarcionare il fantino. E per la gestione della guida, non manca nulla: Abs, controllo di trazione, regolazione elettronica delle sospensioni e riding mode.
Nonostante l'impostazione marcatamente corsaiola, la posizione di guida non è poi così spaccaossa come si potrebbe pensare: in sella, le ginocchia assumono una posizione umana e le braccia raggiungono senza troppa fatica i semimanubri. Ci si sente ben inseriti e liberi di scorrere sulla sella. Già dalle prime curve, si capisce come le parole d'ordine siano divertimento e facilità di guida. La Panigale ti fa sentire subito a tuo agio. Soprattutto se prendi prima un po' di confidenza in modalità Sport, che usa senza troppe remore Abs e Traction control e consente di tararsi sui limiti propri, e della moto). In Race le cose cambiano: il Traction lavora meno, lascia un po' di agio al posteriore in accelerazione, e se hai fegato disegni virgoloni neri sull'asfalto.