BMW torna dopo anni nel segmento delle cruiser. La R 18 monta il motore boxer più grande mai prodotto, 1.800 cc di cilindrata. Le linee si rifanno alle BMW degli albori, e convincono per eleganza. Sulla stessa piattaforma sono arrivate varie versioni, sportive o turistiche come la Classic.
Marca / Modello | BMW R 18 |
Prezzi a partire da: | 21.750 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
Motore boxerUn’esperienza senz’altro da provare. Caratterizza la guida in positivoi
LookIl concept di questa moto fu presentato al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este… bisogna aggiungere altro?
Spazio a bordo Le teste dei boxer limitano il confort per chi super il metro e ottanta
Frizione Non è la più pesante da azionare tra le cruiser, ma il suo punto di stacco non è facilmente individuabile.
La First Edition è stata la prima ad arrivare sul mercato con le sue linee minimal, per chi sogna i grandi viaggi la Classic, con parabrezza e sedile per il passeggero, è più indicata
nero
Modello | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 |
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19.500 | - | - | - | - | - | - | - | |
20.800 | - | - | - | - | - | - | - | |
19.500 | - | - | - | - | - | - | - | |
17.500 | 16.800 | - | - | - | - | - | - | |
21.400 | - | - | - | - | - | - | - |
Il Big Boxer raffreddato ad aria e olio è il più grande motore boxer mai prodotto in serie, la scheda tecnica dichiara 91 CV a 4.750 giri/min e una coppia massima di 158 Nm a 3.000 giri/min, necessari per muovere i 345 kg a secco della moto. Nonostante l’aspetto vintage l’elettronica non manca, ci sono infatti i riding mode e il traction control di serie. La distanza tra le due ruote è di 1.731 mm, con l’anteriore da 19” con sezione da 120/70, dietro invece la gomma è da 180/65 e il cerchio è da 16”. La particolarità di questa moto è che, a libretto, sono omologati anche i cerchi da 16” e da 21” all’anteriore.
Le dimensioni e la tipologia fanno preferire le passeggiate alle scorribande a tutto gas. La dinamica di guida è buona, ma la scarsa luce a terra indica che la passeggiata è preferita alla corsa. La forcella svolge bene il suo compito, il mono ammortizzatore va in difficoltà prima. Il protagonista dell’esperienza è il motore: nella mappa più tranquilla trotterella sornione ma con la mappa Rock la spinta non manca affatto. Bene i controlli elettronici, ABS e Traction Control fanno un lavoro oscuro molto utile. La posizione in sella durante la guida è neutrale: il manubrio largo e le pedane poste centralmente permettono di tenere le gambe rannicchiate “il giusto”. Soltanto chi è alto più di 1 metro e 80 potrebbe risentirne di più.