La BMW M 1000 RR è la supersportiva bavarese più estrema. Si tratta di una S 1000 RR al quadrato, con un'aerodinamica che nel 2023 si fa ancora più prestante e un motore più potente di 2 CV rispetto alla S 1000 RR. e più leggera di 4 kg, equipaggiata con un’elettronica e una ciclistica ancor più raffinate.
Marca / Modello | BMW M 1000 RR |
Prezzi a partire da: | 33.950 € |
Omologazione: | Euro5 |
Valutazione Media: |
LOOK Tra le supersportive 1000 è quella più appariscente: col kit M non le manca niente per assomigliare alla moto di Batman...
ALLESTIMENTO La moto ha tutto quel che serve: super per la pista, ma accomodante in strada, grazie a manopole riscaldabili e cruise control
PREZZO Per avere il top si deve spendere e i 33.950 euro (che diventano 39.250 col kit M Competition) sono davvero tanti
Una versione, due colorazioni molto simili: col kit M Competition il balzo in super moto è maggiormente tangibile. Chi può dovrebbe prenderla full optional
Tra la livrea standard e quella del kit M Competition la differenza a livello di colorazione è minima. La differenza è nella ricchezza delle componenti (e nella spesa)
Modello | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 |
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25.800 | - | - | - | - | - | - | - |
La M 1000 RR cattura sguardi anche sul cavalletto, merito della scelta sapiente dei colori BMW e di alcuni particolari appariscenti: il model year 2023, col kit M Competition, diventa ancor più esagerato, una specie di astronave, con appendici aerodinamiche vistose e carbonio ovunque. La M 1000 RR è una S 1000 RR al quadrato: il motore arriva a 212 CV a 14.500 giri, mentre la coppia è di 113 Nm a 11.000 giri. Oltre all’elettronica standard ci sono 3 mappe Race Pro completamente personalizzabili su 6 parametri, ma non mancano... cruise control e manopole riscaldabili, per non lasciare nulla al caso anche nell’eventuale utilizzo stradale della BMW. Sospensioni meccaniche Marzocchi e freni BMW M realizzati in collaborazione con Nissin completano il pacchetto della ciclistica, col peso ridotto a 193 kg col pieno (191,8 kg con kit M).
Appena saliti in sella si avverte che la M 1000 RR non scherza. Sella alta, pedane, leve di freno e frizione lasciano intendere che si fa sul serio. La voce che esce dallo scarico, poi, è più cattiva rispetto a quella della S 1000 RR. In movimento, invece, stupisce per l’agilità: i cerchi in carbonio le conferiscono una capacità di aggredire la corda incredibile e serve molto meno sforzo di quanto non ci si aspetterebbe. Il motore da 999 cc ha qualcosa in più ai medi e agli alti regimi, pur non risultando mai aggressivo, mentre l’elettronica super regolabile permette di trovare il proprio setting ideale, al pari delle sospensioni meccaniche Marzocchi, tarate sul rigido. Le sensazioni, insomma, sono da moto da corsa, ma sempre imbrigliata al meglio, tanto da non risultare mai mostruosa.