Il massimo del viaggio a due ruote. Queste moto, costose, accessoriate come berline di lusso e con motori di cilindrata automobilistica possono sembrare esagerate e fuori luogo. ma quando le usi capisci che viaggiare, anche in inverno, può essere davvero piacevole.
LE MOTO PIÙ Sono le moto più grosse e pesanti sul mercato, con motori spesso più grandi delle automobili che guidiamo tutti i giorni. Moto che per molti non hanno senso, ma per molti altri rappresentano la moto definitiva, da cui è impossibile separarsi. Accessoriate come e meglio di una berlina, costose ma anche praticamente eterne. Ma ha ancora un senso chiamarle moto? Si ce l'ha, perché queste moto, alla faccia delle dimensioni e del peso, una volta in movimento riescono anche a sorprendere.
PER GLI USANascono per l'America, spazi sconfinati e interminabili Highway da affrontare con un CD nel lettore e il cruise control inserito. Però provatele per un po' durante un inverno terribile come quello che abbiamo appena passato e scoprirete che moto come queste rendono piacevole anche il freddo.
LA PRIMAAntesignana del segmento la Harley Electra Glide, apparentemente immutata e immutabile con il suo bicilindrico a V stretta raffreddato ad aria, ormai arrivato alla soglia dei 1600 cc è invece una moto in continua evoluzione che anche per il 2009 riceve importanti aggiornamenti. Una poltrona su ruote capace di accompagnarvi ovunque con un comfort sopraffino e con una dotazione esagerata.
FASCINO TECNOLOGICOAll'anima country della Electra si contrappone il fascino freddo e tecnologico della Gold Wing, ancor più esagerata nelle dotazioni, e con un motore unico nel panorama motociclistico mondiale, quel boxer 6 cilindriche impressiona per elasticità tiro e anche per la cattiveria che riesce ad esprimere (quando tiri le marce fa lo stesso rumore di una Porsche!).
FUORI DI TESTAAncora poco comunque a confronto dell'incredibile tre cilindri 2300 cc della Triumph Rocket Touring, versione addolcita e rivista in chiave turistica della ignorantissima Rocket III. É la meno dotata delle tre quanto ad ammennicoli elettrici ed elettronici, ma il suo motore fa davvero impressione, almeno quanto le dimensioni. Con loro abbiamo convissuto per gran parte dell'inverno e per finire abbiamo affrontato una normale giornata invernale del nord Italia.
DALLA NEBBIA AL SOLE Partiti da Milano con nebbia, la coloninna stabilmente sotto lo zero e la neve ai bordi delle strade siamo andati a cercare il caldo al mare sulle belle strade sopra a Genova. Un percorso di circa 400 km in cui mixare senza soluzione di continuità autostrada, percorsi guidati e lungomare. Ecco cosa ne è emerso.