Era il lontano 1994 quando la prima versione fece il suo debutto e oggi, a praticamente 30 anni di di distanza, Triumph Speed Triple è ancora qui. Nel 1997 ha fatto impazzire molti – sottoscritto compreso – con quei doppi fari tondi a mo’ di occhi e la la nomea da naked super aggressiva. Oggi la Speed Triple 1200 RS è diventata una maxi naked e anche se forse ha perso un po’ di quell’aria da teppista, resta ancora una moto straordinaria. Perché? Con 180 CV corre veloce come il vento, è una lama tra le curve ma sa essere anche comoda! Scopriamo il Cool Factor della Speed Triple 1200 RS, il piacere di guida.
ESTETICA E FINITURE
Triumph Speed Triple 1200 RS, il design è meno Hoolingan ma sempre riconoscibilissimo
La Speed avrà pure perso un po’ di quell’aria da hooligan rissoso per sposare una filosofia più inglese, da lord, ma il risultato è davvero eccellente. La qualità è tangibile in ogni componente: bellissime alla vista le sospensioni Öhlins, così come i freni Brembo, ma anche nelle finiture, è tutto di altissimo livello. Leve regolabili, blocchetti ben fatti e facili da usare, col joystic, a sinistra, che rende facile e intuitivo scorrere nei menù per info e setting dell’elettronica.
MOTORE ED ELETTRONICA
Triumph Speed Triple 1200 RS, il motore da 180 CV
Il 3 cilindri da 1.160 cc per 180 CV a 10.750 giri/min e 125 Nm a 9.000 giri/min è tenuto sott'occhio da un’elettronica evoluta: ride-by-wire con 3 mappature per l’acceleratore e 4 per il controllo di trazione (disinseribile), 5 modalità di guida personalizzabili (Road, Rain, Sport, Track, Race e Rider). Non mancano poi ABS Cornering, cambio quickshifter e display TFT da 5” con connettività e possibilità di sfruttare il sistema di navigazione turn by turn di Google.
CICLISTICA
Triumph Speed Triple 1200 RS, dettaglio dell'anteriore con forcella regolabile e freni Brembo Stylema
Telaio a doppia trave in alluminio e forcellone sono in alluminio, le sospensioni Öhlins, completamente regolabili, vedono una forcella NIX30 e un mono TTX36 direttamente collegato al forcellone, entrambe le unità con 120 mm di escursione. In lega d’alluminio sono anche i cerchi con pneumatici Metzeler Racetec RR K3 in misura 120/70 e 190/55. Al blasone delle sospensioni segue quello dell'impianto frenante, marchiato Brembo: davanti doppio disco flottante da 320 mm con pinze monoblocco Stylema a 4 pistoncini, dietro un disco da 220 mm con pinza a doppio pistoncino. Peso di 198 kg in ordine di marcia col serbatoio da 15,5 litri.
PROVA
Triumph Speed Triple 1200 RS, uno scatto del test
Se il Cool Factor della Speed Triple 1200 RS è dedicato al piacere di guida, parte del merito va anche alla posizione in sella, che è una bella sorpresa. Anche se siamo in presenza di una maxi naked sportiva, infatti la triangolazione sella-pedane-manubrio è un ottimo mix per divertirsi tra le curve senza soffrire, anzi. La comoda seduta – per il segmento – è a 830 mm da terra e molto stretta dove incontra il serbatoio: tocco terra con facilità, le gambe sono flesse dai miei 180 cm e mi sento dentro la moto, perfettamente inserito. Il manubrio è largo, abbastanza vicino e rialzato rispetto alle piastre, mentre le pedane, arretrate e rialzate, non fanno effetto fisarmonica con le gambe. Unico neo, per modo di dire, il fatto che le mie gambe quando stringono la moto durante la guida, impattano con il telaio, in particolare con le saldature, piuttosto che fasciare bene il serbatoio. Forse con 500 km di curve ne soffrirei, ma durante la mia prova non ho avuto alcun disagio particolare.
SI PARTE Appena accesa la Speed fa davvero... un gran bel casino! La frizione è abbastanza appuntita nello stacco, il cambio è caratterizzato da innesti brevi e contrastati. Talvolta, andando a spasso, risulta un po’ secco, ma appena si aumentano i giri motore è davvero ottimo e, in generale, non sbaglia un colpo. Il 3 cilindri è elastico, lineare, praticamente privo di on/off anche in mappa Sport, ma appena superati i 6.000 giri cambia carattere e tira fuori le unghie, diventando davvero entusiasmante. Su strada 180 CV sono davvero tanti, avanzano sempre, ma la Speed non fa sorprese inaspettate, anche per merito dell’elettronica. A sporcare la perfezione solo un po' di vibrazioni ad alta frequenza e un certo calore sprigionato quando ci si ferma al semaforo. In generale, sia per le prime che per il secondo, niente di trascendentale, il comfort resta un punto forte di questa maxi naked. A proposito, a riprova della poliedricità di questa Speed, non dimenticate che di serie c’è anche il cruise control. Quanto ai consumi, con un po’ di città, autostrada, extraurbano e naturalmente misto, ho rilevato una media di 16,5 km/litro.
Triumph Speed Triple 1200 RS 2023
TRA LE CURVE Proprio quando si vanno ad aggredire le curve, la Speed RS ricorda la sorellina Street 765 RS che ho guidato lo scorso anno. L’agilità non è a livello della naked media, ovvio, prevalgono stabilità e precisione, ma ho la sensazione di avere la ruota anteriore tra le mani, di poterla indirizzare esattamente dove voglio, proprio come succede con la 765. Il terreno ideale della 1200 è il misto medio veloce, dove col suo avantreno chirurgico ha poche rivali: nel misto stretto, invece, per quanto precisa e rotonda nella discesa in piega, richiede input più energici da parte del pilota. Le sospensioni, di concerto col telaio, lavorano molto bene insomma: sono davvero un compromesso eccellente perché solo sullo sconnesso trasmettono qualche colpo in più, ma in generale tengono botta nella guida sportiva e non fanno soffrire nel tragitto casa-lavoro. Ben figurano nell’uno e nell’altro frangente anche le gomme Metzleler: esclusa la rotonda infida e bastarda nemica del motociclista, infatti, non mostrano il fianco. Si scaldano rapidamente, sono comunicative e offrono sempre tutto il grip che si richiede loro. Per dirla all’inglese: good job!Anche la frenata è eccellente, con l’anteriore che è modulabile e potente oltre il lecito per l’uso su strada e la bella sorpresa del posteriore, che non solo è modulabile, ma è anche capace di performance notevoli. Insomma, l’avete capito, Triumph Speed Triple 1200 RS è tanto bella da vedere quanto da guidare. Una maxi naked da 180 CV così sfruttabile in ogni contesto, che faccia assaporare sensazioni da sportiva ma senza lasciare sedere, gambe e polsi rotti a ogni giro con gli amici, non è facile da trovare! No, pensandoci bene in effetti c’è solo lei.
COLORI E PREZZI
Triumph Speed Triple 1200 RS, 3/4 anteriore
La Speed Triple 1200 RS è in vendita in questo colore o nera con un prezzo a partire da 18.995 euro, mentre per la versione rossa di euro ne servono 19.295. La moto della mia prova ha optional il cupolino (174 euro) e i paramotore (197 euro), per un prezzo di 19.366 euro.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Speed Triple 1200 RS | 180 / 132 | 18.995 € |
Speed Triple 1200 RR | 180 / 132 | 20.600 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Triumph Speed Triple 1200 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Triumph Speed Triple 1200