Lo sappiamo tutti perché ce lo dicono i numeri e perché, a conti fatti, è vero: l’Honda SH è il Re degli scooter a ruote alte e l’arrivo del nuovo modello 2020 dovrebbe ribadire questa supremazia. Però, la sua presentazione non è ancora avvenuta, se non in occasione di EICMA 2019 e l’approdo dai concessionari, che doveva avvenire a marzo, non si è tuttora concretizzato. Nel frattempo, uno dei suoi più accreditati rivali, il Piaggio Medley, si è rinnovato completamente; lui si, che è già in vendita e, allora, perché non metterlo a confronto con l’Honda SH di oggi, quello che è tuttora sul gradino più alto del podio nelle preferenze degli scooteristi italiani? Potrebbe essere un confronto impari: vecchia generazione (SH) contro nuovo modello (Medley), ma il piacere di guida, la proverbiale qualità e affidabilità dello scooter Honda dovrebbero metterlo al riparo dal fuoco incrociato, anche degli inediti e pimpanti rivali.
- Stile e qualità costruttiva
- Praticità e capacità di carico
- Posizione di guida
- Motori
- Come va su strada il Piaggio Medley
- Come si comporta l'Honda SH
- Prezzi di listino
STILE E QUALITÀ COSTRUTTIVA
Ai nastri di partenza Italia contro Giappone, in un testa a testa che, forse, non ha il finale già scritto ma, come nel migliore dei copioni, potrebbe riservare qualche sorpresa. Partiamo, allora, da finiture e qualità del nuovo Medley. Lo scooter ha fatto un balzo davvero notevole. A parte lo stile più moderno, soprattutto nella zona frontale, troviamo accostamenti di colore molto piacevoli e audaci, come l’azzurro con il bronzo o il nero opaco e il bianco con il rosso. Il cruscotto è completamente digitale e c’è l’app MIA per connettersi via Bluetooth allo smartphone. Ci sono anche i fari full LED. Lo scooter italiano sembra più solido e ben costruito rispetto a prima.
Comparativa Piaggio Medley vs Honda SH: il Piaggio Medley
L’Honda SH risponde con una qualità costruttiva almeno uguale, pur con qualche anno di anzianità in più sulle spalle. Uno dei suoi punti di forza è proprio nella robustezza. I colori sono più sobri, ma sempre alla moda, come bianco e grigio o nero, che si sposano con lo stile evergreen dello scooter. Anche lui monta fari a LED. Ottima anche la qualità dei blocchetti elettrici e molto pratico il sistema di sblocco e avviamento Keyless: per partire è sufficiente la chiave elettronica in tasca o nella borsa.
Comparativa Piaggio Medley vs Honda SH: l'Honda SH
PRATICITÀ E CAPACITÀ DI CARICO
Ma a livello di praticità il Piaggio Medley non teme confronto. Perché? Perché ha il sottosella molto più capiente dell’SH, ci stanno due caschi integrali. Poi c’è il vano dietro lo scudo con la presa USB per caricare lo smartphone. Però, la pedana non è piatta come sull’SH poiché li sotto c’è il serbatoio, quindi lo spazio per i piedi è un po’ ridotto. L’Honda, è vero, ha un sottosella che è poco più di una botola, dove ci sta solo un casco, però risponde con il vano svuota tasche dietro lo scudo, la pedana liscia come l’olio e, soprattutto, il bauletto (che è di serie) per il secondo casco e altri oggetti. Con questa soluzione, Honda è venuta incontro in modo intelligente alle esigenze di carico dei proprietari, essenziali per un veicolo cittadino come lo scooter.
Comparativa Piaggio Medley vs Honda SH: il capiente vano sottosella dello scooter italiano
POSIZIONE DI GUIDA
In sella allo scooter Piaggio si sta comodi e senza particolari costrizioni. L’altezza da terra di 799 mm è ideale per appoggiare bene i piedi e sentirsi più sicuri nel traffico. Il passeggero viaggia bene, anche grazie alle nuove pedane con gomma antisdrucciolo. Come posizione di guida, l’Honda SH si gioca delle ottime carte grazie alla corretta distribuzione delle misure. Sembra un po’ più grande del Medley ma è questione di millimetri. La forma della sella, che è alta anche lei 799 mm dal suolo, costringe le gambe ad allungarsi appena di più quando si appoggiano i piedi a terra, sembra di toccare un po’ meno bene.
MOTORI
Lato tecnico, il Medley, come l’SH, è disponibile in due motorizzazioni, 125 e 150 (l’SH c’è anche di 300). Il monocilindrico raffreddato a liquido della famiglia i-GET si è evoluto e oggi il 125 eroga 15 CV mentre il 150 arriva fino a 16,3 CV. C’è lo Start&Stop e i consumi dichiarati sono rispettivamente di 41,5 e 41 km/litro, praticamente uguali! Il motore dell’Honda SH 125 e 150 ha una struttura tecnica simile a quello del Piaggio quindi abbiamo un monocilindrico monoalbero raffreddato a liquido capace di erogare una potenza di 12 CV per il 125 e 15 CV per il più grande 150. In questo caso lo scooter italiano vince perché la potenza del più piccolo 125 italiano e pari quella del più grande 150 giapponese. Con il modello 2020, Honda promette di pareggiare i conti… Anche per l’SH c’è lo Start&Stop e i consumi dichiarati sono di 47,4 km/litro per il 125 e 43,8 km/litro per il 150.
Comparativa Piaggio Medley vs Honda SH: radiatore e marmitta dello scooter italiano
COME VA SU STRADA IL PIAGGIO MEDLEY
E come si traducono questi valori in mezzo al traffico? Il Medley ha raggiunto quella vivacità che si fa davvero apprezzare nella guida in città, suo territorio prediletto. L’accelerazione da fermo è abbastanza esuberante e l’allungo non manca grazie al buon lavoro del variatore automatico. Si fa apprezzare la risposta delle sospensioni sui tratti sconnessi e le ruote da 16 pollici davanti e 14 pollici dietro assicurano una buona stabilità. Sulla modulabilità e l’efficacia dei freni con doppio disco e ABS non c’è nulla da dire, voto più! Infine, lo scudo protegge bene le gambe da vento e pioggia.
Comparativa Piaggio Medley vs Honda SH: il Piaggio Medley su strada
COME SI COMPORTA L'HONDA SH
Da par suo, l’Honda SH risponde con la medesima vivacità nello spunto e negli allunghi, anche se è avvertibile qualche vibrazione in più a livello di pedana e manopole. Anche qui, le sospensioni lavorano per regalare un buon comfort complessivo e le ruote, davanti e dietro da 16 pollici, offrono una bella sicurezza su strada e quando si viaggia sul pavé. Semmai, l’Honda manifesta un pizzico in più di inerzia quando si cambia direzione. Nulla di fastidioso, ma probabilmente il cerchio dietro più grande gioca la sua parte nel rendere appena meno svelto l’SH fra le auto. Ottima la risposta dei freni a disco per modulabilità ed efficacia con un intervento dell’ABS poco invasivo e solo quando necessario. Dietro allo scudo c’è la stessa protezione per le gambe dell’italiano, ma l’SH vince perché ha il parabrezza e i paramani di serie. Basta una copertina after market e l’inverno è messo in scacco!
Comparativa Piaggio Medley vs Honda SH: lo scooter giapponese nella prova su strada
PREZZI DI LISTINO
A onore del vero, sono tutti accessori che anche il Medley può montare per non avere paura della stagione fredda, però sono optional a pagamento. E a proposito di prezzi, il nuovo Medley 125 ABS attacca a 3.399 euro per la versione Classic e 3.499 euro per la Sport. Il 150 ABS parte da 3.599 euro e arriva a 3.699 euro negli stessi allestimenti. L’Honda SH 125i ABS 2019 costa 3.490 euro, mentre il 150 ABS 2019 parte da 3.640 euro. E voi cosa ne pensate? Italia oppure Giappone? Un’idea ce la siamo fatta, ma se volete, aspettiamo i vostri commenti per parlarne insieme.