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Yamaha MT-09: la giapponese con base motoristica fondata sul motore a tre cilindri da 847cc si ispira alla sorella maggiore MT-10
HYPER NAKEDOFFRESI Offrire e periodicamente rinnovare la propria gamma di naked di carattere e sostanza, è imperativo per casa Yamaha. Questa volta è toccato alla MT versione 09 ovvero con base motoristica fondata sul motore a tre cilindri da 847cc di cilindrata. Forse il segmento più strategico e capace di cogliere nel segno e sedurre sia il motociclista esperto e navigato, sia chi arriva da una cilindrata minore e decide di fare un passo in più. Se poi vi piace il lato oscuro del Giappone accomodatevi, infondo non occorre essere affiliati alla Yakuza (la mafia giapponese) per entrare nel club…
NUOVA DAVANTI L’ispirazione è tutta della sorella maggiore MT-10. Il gruppo ottico a quattro led è scarno ed essenziale, molto figo. Questo profilo estremamente tecnico e ipermoderno, per intenderci è di quelli per cui sembra che non c’è nulla e invece c’è tutto. Nella configurazione standard, nessuna protezione aerodinamica, e il cruscotto digitale in posizione disassata verso il centro della moto continua ad offrire questa sensazione di trovarsi davanti ad un oggetto iper tecnico.
…E DIETRO Diciamolo, un codone pulito, leggero e proiettato verso il cielo è sempre stato un piacere per gli occhi e il porta targa tradizionale ha sempre guastato un po’ la festa. Ecco che Yamaha si è fatta coraggio e ha preso spunto da una soluzione che fino a poco tempo fa era di solo appannaggio del mondo custom. Il portatarga ancorato al forcellone sulle prime può lasciare qualche dubbio, ma dopo un breve periodo di assuefazione devo dire che mi ha abbastanza convinto. Considerate comunque che il nutrito catalogo aftermarket vi consente di scegliere anche la versione tradizionale ancorata al sottocodone.
FACCIAMO ALLA GUERRA? Anche la posizione in sella è stata rivista ed è piacevolmente azzeccata. Ora la sella è poco più alta e piatta, ovvero senza il tipico gradino che separa la zona destinata al passeggero. Pedane alte e arretrate quanto basta per sentirsi proiettati sul fantastico manubrio che attraversa i riser in modo quasi rettilineo, come se fosse una barra per esercizi della palestra.
3 NUMERO PERFETTO Sarà banale dirlo, ma in effetti tre cilindri sono la via di mezzo tra un due e un quattro; non solo da un punto di vista matematico, ma soprattutto perché intercetta sia lo spirito “tutto subito” del tipico bombardone, sia l’attitudine a volare alto dei 4 cilindri. Insomma, qua ci sono 115cv e oltre 8kgm di coppia spalmati perfettamente su un ampio, anzi ampissimo, arco di utilizzo. Difficile chiedere di più… La coppia è generosa fin dai bassi regimi e consente di dimenticarsi del cambio quando il percorso si trasforma in una sala giochi, e se volete allungare, bhè, accomodatevi…
MAPPE? 3+3 GRAZIE Le diavolerie elettroniche non mancano. Tasti comodi e strumentazione di facile lettura consentono di impostare il controllo di trazione (TCS). Le selezioni, spento, 1 o 2 regolano la possibilità di gestire il grip della ruota posteriore frustata dalla “cattiveria” del motore su tre livelli di intervento. Un buon aiuto soprattutto quando sulla propria strada si incontra un terreno reso difficile da un tipico acquazzone. Inoltre, grazie alla gestione ride by wire del comando del gas, esiste anche la possibilità di regolare sempre su tre diversi livelli la risposta del comando del gas. Figo.
CAMBIO VELOCE Una nuova chicca introdotta con la nuova MT-09 è il cambio elettronico sfruttabile in salita di rapporto. Si tratta di un quick shift d’estrazione puramente sportiva e pistaiola che taglia l’elettronica quando la leva del cambio viene sollecitata dal vostro bel piedino. Essendo appunto un sistema tradizionale e derivato dalle corse, offre il meglio di sé ad alti regimi, quando cioè la potenza sprigionata è alta ma la coppia, ovvero la spinta del motore, si è già “sgonfiata”. Tradotto in soldoni, se lo usate a regimi medio bassi perde di utilità e non manca un po’ di effetto calcio in culo; quindi, gasss…
…E FRIZIONE MORBIDA Molto apprezzata l’altra novità tecnica ovvero una frizione più morbida (si parla del 20%) e soprattutto antisaltellamento. Dotata di molle dal carico più leggero, conta sulle tipiche “rampe” meccaniche atte a serrare i dischi tra loro in fase di accelerazione e separarli il necessario per impedire alla ruota posteriore di saltellare sull’asfalto durante le scalate più estreme e violente. Promossa.
FORCELLA UP GRADE la nuova MT-09 porta con sé un aggiornamento della forca visto che adesso la forcella con steli da 41mm offre la possibilità di regolare sia il freno idraulico in estensione sia quello in compressione. Per farlo si è scelto di separare le due regolazione dedicando ogni stelo ad un lavoro diverso. Una soluzione già ben collaudata e che evidentemente consente di contenere i costi di produzione senza rinunciare alla bontà del risultato finale.
GUIDA CHE TI PASSA Su strada la nuova MT-09 è un vero zucchero. Corta, leggera ed estremamente reattiva. Fin dalle prime curve è chiaro che è stata pensata e realizzata per divertire ed emozionare chi decide di strapazzarla tra una curva e l’altra. È una moto estremamente comunicativa, soprattutto grazie alla bontà dell’avantreno, che trasmette puntualmente tutto ciò che avviene sotto di se, tanto che si ha la sensazione di tenere in mano direttamente il perno ruota. Sulle prime può sembrare quasi nervosa, ma dopo qualche chilometro è facile prendere le misure e veder prevalere solo il godimento di un così preciso equilibrio.
PICCOLO PREZZO, GRANDE LIBIDINE 8.990 euro per portarsi a casa la nuova Yamaha MT-09 sono assolutamente giustificati sia per qualità costruttiva, sia per dotazioni e per la bontà generale del progetto. Disponibile in tre varianti di colore, tutte accattivanti: Night Fluo, Race Blu e Tech Black. In perfetto stile moderno non manca una nutrita serie di accessori orientati verso lo spirito racing oppure, a vostra scelta, quello più turistico e confortevole. Abbigliamento in stile ed una immancabile App dedicata alla configurazione delle propria MT-09 completano il quadro.
IN QUESTO SERVIZIO
CASCO Shark Spartan Carbon Skin Ecco un casco di carattere. Questa versione ha la calotta in fibra di carbonio ma non manca quella in fibra più tradizionale con differenti grafiche accattivanti. Per la sua realizzazione è stata dedicata molta attenzione all’eliminazione dei fruscii del vento grazie soprattutto a degli inediti deflettori che stabilizzano il flusso d’aria attorno alla calotta. Anche l’areazione interna è al top grazie a un doppio spoiler e generosi estrattori d’aria. Il sistema Autoseal della visiera permette di chiuderla ermeticamente a tutto vantaggio dell’insonorizzazione. Non manca la visierina interna a scomparsa. PREZZO 407,00 euro la versione Carbon (utilizzata nel servizio); 305,00 euro le versioni Full Graphic
GIACCA Dainese Avro D1 Leather Jacket. Pregiata pelle bovina Tutu, tessuto bi-elastico e fodera interna trattata con ioni d’argento. Completa di certificazione CE Cat II. Questo bel giubbotto è l’ideale per la guida sportiva grazie soprattutto al comfort garantito dalla tecnologia brevettata Microelastic. La fodera interna è removibile e non mancano prese d’aria per regolare la temperatura interna. Quasi scontate le protezione per spalle e gomiti e la predisposizione per il paraschiena. PREZZO 499,95
PANTALONI Dainese Jeans D1 EVO Un bel jeans realizzato in tessuto composto da cotone e fibra aramidica capace di renderlo confortevole e resistente alle abrasioni. È dotato di protezioni omologate sulle ginocchia, comodamente removibili attraverso una zip sopra al ginocchio. Non mancano rinforzi in fibra DuPont™ KEVLAR® e la predisposizione interna per protezioni aggiuntive sui fianchi. Ideali per un utilizzo cittadino e sportivo. Prezzo 209,95
GUANTI Dainese 4 Stroke Evo È un guanto corto dallo spiccato carattere sportivo. Inserti compositi in acciaio inox e TPR su nocche e dorso regalano un look tecnico ed aggressivo. Naturalmente è certificato CE e questa versione EVO aggiunge una nuova costruzione esterna rinforzata del mignolo e inserti in resina termoplastica sulle giunture delle dita. Rispetto alla versione precedente anche il grip del palmo è maggiore così come la resistenza all’usura. PREZZO 189,95
SCARPE Dainese Street Biker D-WP Ecco un esempio di perfetto stile metropolitano. Questa scarpa certificata CE – Cat II, impermeabile e traspirante, è dotata di paramalleoli in nylon e inserti rifrangenti. Grazie al suo look modaiolo vi permetterà di andare anche in discoteca senza sembrare il classico pesce fuor d’acqua. Molto bella la pelle bovina scamosciata della tomaia. Ottimo prodotto per comfort di guida e versatilità. PREZZO 159,95