Abbiamo provato la Triumph Thruxton su strada nei colli toscani: caratteristiche, allestimenti e prezzo della cafè racer britannica
BRIT COLTURE La guardi, chiudi gli occhi e la mente vola indietro agli anni ’60, precisamente a Londra… fuori dall’Ace Cafè, vero luogo di culto della cultura motociclistica anglosassone. Se sul mercato c’è una moto degna di fregiarsi del nome Cafè Racer forse la Triumph Thruxton è la principale candidata.
LOOK Linee classiche e muscolose, La sagoma resta quella dei cafè racer vecchia maniera ma con un tocco di modernità, che viene dal fatto di aver spostato visivamente la massa più in avanti, e con il bel codino appena sollevato. Tanti i componenti ricercati che impreziosiscono la Thruxton partire dal bel serbatoio allungato, con un tappo a scatto tipo Monza all’unghia monoposto, passando per gli specchietti alle estremità del manubrio, tutto è curato nei minimi dettagli
MOTORE La Thruxton ha un cuore grande e potente, il bicilindrico 1200 high power da 97 cv e 112nm. Visivamente è un’opera d’arte con i suoi coperchi spazzolati, i finti carburatori e l’alettatura che fa il verso alle unità ad aria di una volta, anche se qui il grosso del raffreddamento è a liquido, con un radiatore lungo e stretto davanti alle travi del telaio.
CICLISTICA Il comparto ciclistico è di tutto rispetto, la forcella è una tradizionale Kayaba con steli da 41mm, ai suoi piedi troviamo pinze Nissin a due pistoncini che mordono dischi da 310 mm, al posteriore classico doppio ammortizzatore, sempre marchiato Kayaba, regolabile nel precarico e disco da 220 mm.
TECH Anche la dotazione della Thruxton gioca a fare la vintage, in realtà c’è tanta tecnologia, Lo dicono le luci posteriore e diurna a led, la strumentazione analogica ma integrata da due display digitali, l’acceleratore con sistema ride by wire e le tre mappe che permettono di regolare la risposta del motore a ogni rotazione del polso destro (Road, Rain e Sport). Come se non bastasse, ci sono anche di serie l’ABS, il controllo elettronico della trazione disinseribile, l’immobilizer e una presa USB sotto la sella, per l’eventuale ricarica dello smartphone o del navigatore.
A CHE PREZZO? La Thruxton è un piacevole mix di stile e piacere di guida, su strada può affrontare le moderne naked senza troppi timori reverenziali, forte di una ciclistica valida e un motore ben sfruttabile. Il prezzo è in linea con le dirette concorrenti, 13.900 euro, per gli incontentabili c’è la raffinata versione R, ma costa 2.000 euro in più.
POSIZIONE IN SELLA Saltando in sella alla nuova Thruxton si coglie in fretta come a questa cafè racer calzino ugualmente bene gli aggettivi modern e classic. Da una parte ci sono sella stretta e serbatoio snello (da 14,5 litri), che sono elementi tipici della vecchia scuola; dall’altra c’è invece una coppia di semi manubri ben vicini alla seduta, che, assieme a pedane ben centrate, definiscono una posizione di guida di quelle che piacciono oggi. il peso del busto non grava sui palmi e sui polsi in modo fastidioso, nemmeno dopo ore di guida.
SVELTA IL GIUSTO Le quote ciclistiche ci descrivono la Thruxton come una moto compatta, e di conseguenza verrebbe da pensare instabile, a sorpresa invece la cafè racer inglese è ben bilanciata, complici le misure furbe dei pneumatici, la moto è maneggevole, sì, ma la sua rapidità non si traduce mai in reazioni brusche e nervose: anche nei cambi di direzione presi d'infilata la moto si muove in modo armonico e graduale. Ottimo il comportamento dei freni, adeguato al carattere pepato della più pepata della famiglia Bonneville.
MOTORE Se la ciclistica convince il motore fa innamorare, ai bassi il motore è elastico e sfoggia un tiro robusto, che lascia spazio a una progressione senza buchi ai medi, che sono il suo vero cavallo di battaglia. Volendo, si può anche insistere con il gas, per completare un sorpasso o per coprire un rettilineo in vista di una staccata, anche se va detto, l’allungo non è la carta migliore. Le tre mappature sono ben studiate, non tagliano la potenza, bensì intervengono sulla risposta del gas, la rain è dolce, la road versatile, la sport goduria pura.
IN QUESTO SERVIZIO
GIACCA IXON MOTORS Un bel chiodo in pelle bovina, con inserti trapuntati su spalle e gomiti e fregi color bianco-crema. L'aspetto è vintage, la tecnologia no: dotato di imbottitura invernale completa estraibile (tiene caldo per davvero) ha due zip per la ventilazione sul petto, per l'utilizzo nella mezza stagione e inserti elasticizzati sui fianchi. Non ingessa troppo alla guida, non sembra di aver addosso un'armatura medioevale e si può indossare comodamente anche quando la moto rimane in garage. Nella norma le protezioni, presenti su gomiti e spalle, ma non manca l'inserto per il paraschiena. E la connessione con zip per i pantaloni. Quattro le tasche (più due nell'imbottitura) di cui una impermeabile.
Prezzo: 349,90 euro
CASCO LS2 SPITFIRE SUNRISE: Lo Spitfire è un casco jet dal look vintage e retrò, che incontra i gusti degli amanti del Cafè Racer e non solo. Dispone di pratico occhialino parasole, e comodi interni traspiranti e ipoallergenici per una calzata sempre comoda. Il casco è prodotto con calotte di diversa misura a seconda della taglia proposta e permette così di offrire una perfetta proporzione tra il volume del casco e la taglia del motociclista, mantenendo inalterato il grado di protezione e sicurezza.- Peso: 1150 +/- 50gr.
Prezzo: 120 euro
GUANTI IXON PRO 70'S HP: Guanto in morbida pelle di capra, comodissimo e molto caldo. Oltretutto, l'esterno è impermeabile e traspirante. Certificati CE, questi guanti dal sapore classico hanno il polsino piuttosto corto, con regolazione a bottoni. Morbide, inoltre, le protezioni sulle nocche che anche dopo diverse ore di guida non fanno male.
Prezzo: 79,90 euro
PANTALONI IXON BUCKNER Jeans dal taglio moderno, realizzati in tessuto denim elasticizzato con la praticità tipica delle cinque tasche. Le protezioni sono accessibili dall’esterno grazie ad una comoda chiusura a zip che permette di rimuoverle agevolmente una volta smontati dalla sella. Oltre alle protezioni la sicurezza è garantita dalla fodera mista in Kevlar e cotone e alla lavorazione del tessuto DuPont per tutta la lunghezza della gamba. Durante la prova ho apprezzato l’inserto elastico all’estremità della gamba per fissare il pantalone alle calzature, addio spifferi sulle caviglie
STIVALI STYLMARTIN WAVE Gli stivali Wave di Stylmartin sono ispirati al mondo Cafè Race. Riportano uno stile vintage e classico. Prodotti utilizzando solamente pelle pieno fiore di alta qualità, sono comodi, impermeabili e traspiranti. Non mancano le protezioni sul malleolo.
Taglie: 39-47