Lo scorso agosto abbiamo messo a confronto 4 modi diversi di fare sport touring – Aprilia Tuono V4, Kawasaki Ninja 1000 SX, KTM 1290 Super Duke GT e BMW R 1250 RT le contendenti – ma se dovessimo fare una comparativa oggi ci sarebbe bisogno di aggiungere una quinta moto. Sto parlando della Suzuki GSX-S1000 GT, la nuova sport tourer erede della GSX-S1000 F. Come è fatta? Come va? Scopriamola nel video, che trovate in alto, cliccando nell'immagine di copertina di questo articolo.
- Design
- Motore ed elettronica
- Ciclistica
- Come va: la prova
- Data di uscita e prezzo
- Scheda tecnica
- Abbigliamento
La nuova Suzuki GSX-S 1000 GT
DESIGN
Dal punto di vista estetico il taglio col passato è netto. La nuova GT di Suzuki non ha niente a che vedere con la vecchia F da cui, in qualche modo, deriva. Linee spigolose, col design aggressivo del frontale, dove spiccano le luci DRL e gli occhietti tondi – i faretti – subito sotto di esse, tutto full LED. Le carene poi, insieme con le appendici laterali, contribuiscono a conferirle un look davvero sportivo e aggressivo.
Suzuki GSX-S 1000 GT: il nuovo display TFT da 6,5''
MOTORE ED ELETTRONICA
Ma la GSX-S 1000 GT cambia anche sotto alle carene. Il motore, nonostante il raggiungimento degli standard Euro5, guadagna 2 CV, arrivando a quota 152 CV a 11.000 giri/min, con la coppia che fa segnare 106 Nm a 9.250 giri/min. Tante novità anche sul fronte dell'elettronica: arriva un nuovo acceleratore ride by wire ma, soprattutto, l'SDMS – Suzuki Drive Mode Selector – che permette di scegliere tra 3 mappe motore A-B-C, ma anche il controllo di trazione regolabile su 5 livelli, il Quickshifter up&down e il cruise control. Il tutto è gestibile attraverso uno schermo TFT da 6,5'' – lo schermo più evoluto mai montato su una Suzuki – che tramite l'app SuzukiMySpin permette il mirroring del proprio smartphone e dunque di usufruire, per esempio, del navigatore sulla moto. Per tutte le novità in dettaglio della nuova GSX-S 1000 GT vi rimando al video di Danilo, qui.
Suzuki GSX-S 1000 GT 2022
CICLISTICA
Al telaio doppia trave in alluminio è abbinato un forcellone pressofuso, con le sospensioni che sono strettamente derivate dalla progenitrice, la GSX-S 1000 F. Si tratta di una forcella KYB completamente regolabile, con escursione di 120 mm. Al posteriore, invece, c'è un mono regolabile nel precarico della molla e nel ritorno idraulico. I cerchi sono da 17'' e calzano pneumatici Dunlop RoadSport 2 in misura 120/70 e 190/50, mentre l'impianto frenante è composto dal doppio disco anteriore da 310 mm con pinze Brembo monoblocco a 4 pistoni e dal disco da 250 mm con pinze Nissin al posteriore. Sì, naturalmente, all'ABS, ma non con funzione cornering.
Suzuki GSX-S1000 GT: la prova su strada
COME VA: LA PROVA
Partiamo dalla posizione di guida, che è abbastanza comoda per il genere di moto. La sella, a quota 810 mm da terra, è anche piuttosto stretta al centro e mi permette – sono alto 180 cm – di toccare agevolmente a terra con entrambe le suole degli stivali. Al contenpo, però, sulla GSX-S 1000 GT si troveranno bene anche i più alti: per loro, infatti, è possibile arretrare sul piano di seduta, guadagnando cm extra. Se le pedane della Suzuki sono Sport, i manubri sono decisamente Touring. Le gambe, infatti sono abbastanza raccolte, per via di poggiapiedi abbastanza alti e un po' arretrati, mentre i polsi non sono eccessivamente caricati, col busto che si mantiene sostanzialmente dritto, a tutto vantaggio del comfort di marcia.
Suzuki GSX-S1000 GT: la prova
SI PARTE I primi metri a bordo della GSX-S 1000 GT sono subito amichevoli. I comandi sono morbidi, il raggio di sterzo contenuto e il motore è un portento di elasticità. Certo, con una giornata così – pioggia, pioggia, pioggia – la mappa C è d'obbligo per iniziare. Il 4 cilindri tiene fede alla sua fama di motore elastico, abbinando in questa configurazione un'erogazione più morbida. In B, come è lecito aspettarsi, si incattivisce un po', per poi essere molto reattiva in A, mappa nella quale presenta anche un po' di effetto on/off. Insomma, la B sembrerebbe offrire il miglior compromesso in qualunque condizione.
Suzuki GSX-S1000 GT: in piega
CHE GRINTA Tanta elasticità fa il pari con una bella grintanon appena si supera quota 5.000 giri. Superato questo regime la Suzu si arrabbia e alza la voce – con qualche vibrazione al manubrio – mostrando la sua bella schiena. Ed è in questa circostanza che si scopre che al motore risponde un bel cambio elettronico, dagli innesti corti e precisi; le vanno più stretti, invece, i regimi molto bassi – sotto i 2.000 giri, per intenderci – circostanza nella quale diventa un po' legnoso.
BAGNATO MA... Anche se l'asfalto è bello lucido e non dà l'idea di offrire un gran grip, provo a spingere un po' sulle pedane per abbozzare una serpentina. La Suzuki si fa trovare pronta, danzando da una parte all'altra con discreta leggiadria, a dispetto dei 226 kg in ordine di marcia (il serbatoio è da 19 litri). Parte del merito penso sia delle gomme Dunlop di primo equipaggiamento che, una volta... dato l'input sulle pedane rispondono bene alle mie sollecitazioni per merito di un profilo appuntito.
Suzuki GSX-S 1000 GT 2022: comoda e sportiva, ecco come dovrebbe essere una sport tourer
COMFORT: IL GIUSTO MIX Molto buono il comportamento delle sospensioni, sia in ottica comfort che per la guida più allegra. Tra mono e forcella, tuttavia, è il primo a convincermi di più: sulle sconnessioni più pronunciate, infatti, la forcella trasmette qualche scossone al manubrio, e quindi alle braccia del pilota.
ALT! Col test agilità promosso a pieni voti arriva il momento di quello della frenata. L'attacco dell'anteriore non mi convince a pieno, con la leva che necessita di essere strizzata con veemenza prima di fornire una decelerazione consistente. E anche insistendo, nonostante il bagnato, non rimango troppo soddisfatto, vorrei un po' di potenza in più, per staccare più forte. Più sport e meno touring, insomma. Il pedale del posteriore ha anch'esso una corsa lunga, esprimendo poco e nulla nei primi centimetri, ma offrendo un discreto aiuto se premuto a fondo.
Suzuki GSX-S 1000 GT 2022
SECCHIATE D'ACQUA Quale miglior modo, visto il pessimo meteo, per testare a fondo la protezione aerodinamica? La sport tourer Suzuki mette in campo contro vento e pioggia una carena discretamente protettiva e un cupolino che, nella versione standard, mi toglie buona parte dell'aria dal busto e dalle spalle, lasciando il flusso nella zona del collo. Insomma, i viaggiatori D.O.C. vorranno aggiungere alla loro lista dei desideri il cupolino maggiorato...
Suzuki GSX-S 1000 GT 2022: arriva a novembre
DATA DI USCITA E PREZZO
La nuova Suzuki GSX-S 1000 GT arriverà nelle concessionarie a partire dal mese di novembre al prezzo promozionale di 15.890 euro, comprensivo anche delle valige laterali. Attenzione: a partire dal 18 ottobre, però, sarà possibile effettuare test ride nelle concessionarie italiane: tenete d'occhio il sito di Suzuki.
SCHEDA TECNICA
MOTORE | 4 cilindri in linea, Euro 5 |
CILINDRATA | 999 cc |
POTENZA | 152 CV a 11.000 giri/min |
COPPIA | 106 Nm a 9.250 giri/min |
PESO | 226 kg o.d.m. |
PREZZO | 15.890 euro |
- Casco X-lite X-1005
- Giacca Alpinestars T-GP Plus R V3 Air
- Guanti Alpinestars Copper
- Pantaloni Ixon Mike
- Scarpe TCX Rush 2 Air