Le verdone una contro l'altra, un confronto un po' particolare per dimostrare che, più che un'evoluzione, in casa Kawasaki c'è stato un vero e proprio salto generazionale compiuto in soli due anni. Le abbiamo guidate, pesate, messe al banco per scoprire che leggete e giudicate.
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QUESTIONE DI MARKETING Brutta storia quella del marketing, devi sempre essere competitivo, devi sempre invogliare il cliente a comprare. Così, quello che ieri pareva "avanti", oggi è vecchio, superato, out. Nelle sportive, poi,il turbillon di modelli nuovi è tale che non ci si sta quasi più dietro. Del resto, le corse per derivate di serie sono una vetrina troppo importante per correre il rischio di non essere protagonisti. E siccome le gare non aspettano, si sfornano continue novità tecniche che, inevitabilmente, si riversano sui modelli di serie. A cadenza biennale, quindi, si cambia, ma ne vale sempre la pena?
MEGLIO LA NUOVA?
Dire che una moto nuova va meglio della precedente può apparire come la più scontata delle banalità. Eppure, l'affermazione non è così scontata, se è vero che, anche ultimamente, abbiamo assistito ad alcuni modelli che, anziché migliorare, sono restati al palo o, peggio, sono andati indietro. Del resto, la lotta è dura, soprattutto con le supersportive, dove i numeri che contano sono quelli del peso (che anno dopo anno deve scendere inesorabilmente) e della potenza (che invece deve continuamente aumentare). Le leggi antinquinamento sempre più restrittive, poi, sono delle vere gabbie da cui è difficile liberarsi.PIÙ 9
Credete, bisogna fare davvero un plauso quando i tecnici riescono a tirar fuori nuova potenza da motori, omologati e sempre più "tappati", che sono già tiratissimi. Se poi i cavalli trovati in più sono addirittura 9, c'è da alzarsi in piedi ed applaudire. Standing ovation, Kawasaki. Eh già, non che me la voglio tirare, ma quando mi sono trovato ad Almeria a combattere contro l'asfalto umido cavalcando la nuova Ninja, avevo già percepito che questa moto era molto migliorata. Ma si sa che le sensazioni spesso ingannano, soprattutto se non hanno il conforto dei dati tecnici. E poi con lei facevo anche meno fatica a guidare. Meno impegno perché si va più piano o perché la moto è più equilibrata? Abbiamo voluto vederci chiaro ed abbiamo messo una contro l'altra le due Ninja per vedere cosa ne saltava fuori. Per i dati vi basti andare alla pagina dei grafici e avrete tutto sott'occhio, anche se vi ho già anticipato che la nuova 636 ha guadagnato davvero tanti cavalli...NEXT GENERATION
Più che una evoluzione lo considererei un vero e proprio salto generazionale, visto che la Ninja '05, alla fine, in comune con la moto vecchia ha davvero poco, e non solo a livello di componenti, ma anche e soprattutto a livello di carattere e guida. E poi le finiture: la cura costruttiva si tocca con mano: la Ninja '05 è fatta come nessun'altra Kawasaki prima, raggiungendo standard costruttivi degni della migliore... Yamaha. Una volta messa a fianco del nuovo modello la vecchia pare subito una moto di fattura ben più grezza. Per molti questa era una qualità della verdona, ma quando si spendono dei gran soldi, avere una moto fatta bene fa molto piacere.MENO SPAZIO
Gli unici due peggioramenti da segnalare sono nella leggibilità del cruscotto, piazzato davvero troppo basso (al punto che nella guida su strada si guarda attraverso il vetro del cupolino!) e nello spazio disponibile per i piccoli oggetti. L'arrivo dello scarico alto si è mangiato quasi tutto quello che c'era sotto la sella del passeggero, e adesso persino un bloccadisco trova posto a fatica.
PIÙ COMODA
Ed eccoci in sella. L'approccio con le due 636 fa sì che da subito si pensi che la nuova è semplicemente una moto totalmente diversa. Le forme tonde e paciose, la carenatura più avvolgente offrono da subito una sensazione di maggior comfort. Cosa che una volta a bordo si rivela assolutamente veritiera. La nuova Ninja è effettivamente molto più comoda da usare su strada. L'assetto è più "piatto", la posizione meno costrittiva, le pedane sono meglio posizionate, più distanti dal piano sella e più arretrate. La sella è maggiormente imbottita, c'è più spazio vitale a bordo e maggiore silenziosità meccanica. Risalire sulla Ninja '04 significa fare un passo indietro. Più rigida, impiccata, sei con le ginocchia in bocca. Ma anche più "corta" come assetto, con il manubrio più vicino al busto, più simile, dunque, a tutte le altre 600 attuali.FILTRATUTTO
Anche le nuove sospensioni sono più attente al comfort, copiano meglio le asperità del terreno, viaggi più "filtrato" e ti stanchi meno. Badate bene che questo modo di essere alla fine influisce positivamente non solo sulla guida stradale, ma anche sulla guida in pista. Una moto che vibra meno è più comoda, meno affaticante e implica che si faccia mentalmente meno fatica a guidarla, che si porti in modo più rilassato al suo limite, il che in gara può fare la differenza.TU CHIAMALE SE VUOI...
La "vecchia" emozionalmente trasmette senz'altro qualcosa in più, un po' come succede per la ZX-10 R rispetto alle altre 1000. Hai un "racing feeling" più elevato perché la Ninja '04 è globalmente più "ruspante", con un motore più ruvido, maggiori vibrazioni, più rumore sia di scarico sia di aspirazione. È senz'altro più rigida, trasmette di più le variazioni del terreno ma questo non si traduce in maggiore precisione, anzi, quando il terreno non è perfetto la nuova scivola via più efficace. La differenza di carattere emerge anche alla prime curve: quella rotondità di comportamento che si era evidenziata durante la prima presa di contatto, trova pieno riscontro anche nel confronto, anzi s'evidenza ancor di più al cospetto della vecchia moto.DIFFERENZE DI CARATTERE
La Ninja '04 offre senz'altro una guida più "spigolosa" e reattiva: il fatto di essere più puntata sull'avantreno la rende un pelo più rapida nello scendere in piega. La '05 è invece più omogenea, tonda, rassicurante. Compensa un'inclinazione del cannotto di sterzo molto aperta (25° invece di 24,5°) e una maggiore avancorsa (106 mm invece di 97) con un interasse più corto di 10 mm (con 1390 l'attuale Ninja è superiore solo alla Yamaha R6). Per cui alla fine la rapidità non ne risente più di tanto, cambia solo il come la moto "va giù".EFFETTO VALVOLA
La fluidità di comportamento del motore è davvero ottima, le curve ottenute al banco sono già abbastanza esplicative di come il motore salga pulito, senza buchi fin da regimi prossimi al minimo. La valvola in questo senso fa certamente un gran lavoro. La vecchia gira un pochino più "quadrata" sotto i 4000 e dà la sensazione di essere più vuota sotto. In realtà le differenze più marcate si evidenziano oltre quota 10.000 giri, dove la '05 prende veramente il largo guadagnando anche parecchio in allungo, tanto che, a rapporti invariati, la velocità nelle varie marce al limitatore è aumentata.SON 4 CHILI, LASCIO?
Dove passo indietro c'è stato è nel peso, ma c'era da aspettarselo. La bilancia premia la Ninja '04 per 4,5 kg. Lo scarico alto del resto ha questo svantaggio. E non chiedetemi se scalda, perché a gennaio sentire quanto scalda uno scarico è praticamente impossibile. Almeno, però, pare non avere fastidiosi ricircoli che "aromatizzano" la schiena del pilota.FRENI MIGLIORATI
Nel mutato carattere della 636 rientrano anche i freni. La 2004 ha un attacco ben più aggressivo, tanto che sulle prime pare che quella nuova freni poco. Invece, poi scopri che c'è molto più mordente, perché sulla vecchia Ninja, attacco a parte, la leva dà una risposta un po' spugnosa e aumentando la pressione non si ha altrettanta proporzionalità. Inoltre l'assetto più piatto e la frizione antisaltellamento fanno guadagnare dei gran punti alla versione '05 nella guida più aggressiva, ovviando a quello che era un limite della precedente versione ovvero il sollevamento del retrotreno. Adesso in staccata la 636 è semplicemente grandiosa.A OGNUNO LA SUA
Insomma, i passi avanti sono reali e tangibili. C'è chi non è stato conquistato dalla nuova Ninja (soprattutto dall'estetica giudicata meno aggressiva) che probabilmente si terrà la vecchia che resta una ottima moto. Noi ci siamo limitati a dirvi come e quanto la moto nuova è cambiata. Resta ovviamente questione di gusti su quale sia meglio, ma per quel che vale la mia opinione personale è che la nuova moto sia molto più redditizia, oltre che più comoda.IL RESPONSO DEL BANCO E DELLA BILANCIA
PESO
Alla nostra bilancia la Ninja '04 ha fatto segnare un peso di 176,7 kg in ordine di marcia, e con serbatoio vuoto.
La versione '05 ha invece fatto segnare esattamente quattro kg in più con un peso di 180,5 kg.
PROVA AL BANCO
Potenza Max: 105,3 cv a 13800 giri
Coppia Max:58,9 Nm a 13370 giri
Potenza Max: 114,5 cv a 13.930 giri
Coppia Max: 61,1 Nm a 13.600 giri
Come ben evidenziato dalle prove al banco, la Ninja edizione 2005 surclassa la vecchia versione nei valori massimi che sono nettamente superiori. In realtà le differenze più marcate sono evidenti solo oltre i 10.000 giri, dove la nuova ZX-6R prende decisamente il largo. La vecchia tiene invece botta ai bassi e ai medi, anzi tra gli 8 e i 10.000 riesce a fare leggermente meglio della nuova moto. Per entrambe da segnalare l'assoluta pulizia di erogazione con curve che guadagnano potenza senza flessioni. La potenza massima della '05 è comunque eclatante, siamo a livelli da settemmezzo di solo qualche anno fa. Corretti all'albero si hanno 125,50 cavalli. Davvero impressionante.