- 07/12/14 - BMW R 1200 R 2015
- 20/10/14 - BMW S 1000 RR 2015
- 17/09/14 - BMW R 1200 GS
- 12/09/14 - 7 sfumature di BMW S 1000 RR
- 06/09/14 - BMW C Evolution
- 25/07/14 - BMW R 1200 GS Adventure
- 21/05/14 - R NineT vs V7 Racer vs Thruxton
- 01/05/14 - BMW R 1200 RT 2014
- 20/04/14 - BMW R NineT
- 17/03/14 - BMW R 1200 RT
- 16/03/14 - BMW R NineT
- 10/03/14 - BMW F 800 GS Adventure
- 02/02/14 - BMW R 1200 GS Adventure
- 12/01/15 - Yamaha MT-09 Tracer
- 26/11/14 - Yamaha SR400
- 07/10/14 - Pneumatici Michelin Pilot Power 3
- 27/07/14 - Yamaha Tricity
- 23/06/14 - Yamaha MT-07: il diario di Ale
- 17/06/14 - Yamaha YZF-R125
- 13/06/14 - Yamaha MT-125
- 02/05/14 - Yamaha XV950
- 21/04/14 - Yamaha X-Max 250 2014
- 21/02/14 - Yamaha XT1200ZE Super Ténéré
- 17/02/14 - Yamaha MT-07
Lei è un po' la diversa. Si chiama Kawasaki VN 900 Custom, ha la ruota anteriore da 21 pollici e un bicilindrico raffreddato a liquido. Oltre a un look tutto suo
L’APPELLORuota anteriore da 21 pollici? Presente! Telaio finto rigido? Eccolo! Manubrio cromato? C’è! Motore bicilindrico a V? Presente, come pure le pedane avanzate. Sulla Kawasaki VN 900 Custom ci sono tutti gli ingredienti classici capaci di fare venire l’acquolina in bocca agli amanti del genere custom. La vista d’insieme è davvero molto suggestiva, per merito anche della livrea opaca, che fa molto “bella e maledetta” e che viene ripresa anche dagli scarichi tagliati a fetta di salame. Ogni componente è bello in carne e di generose dimensioni ma picchiettando qua e là con le unghie si scopre che ad Akashi hanno deciso di usare un po’ troppa plastica, anche in punti esposti come per la cornice della strumentazione, posta sul dorso del serbatoio, e per il parafango posteriore. L’occhio ha insomma la sua parte mentre le dita un po’ meno.
MORBIDA, LA VITA Un'altra parte del corpo che viene trattata bene dalla Kawasaki VN 900 Custom è sicuramente il fondoschiena. La sella è ampia e ben imbottita e fa sì che alle terga non arrivino colpi secchi, con la complicità di un assetto senza dubbio indovinato. Tra le custom di questa categoria abbondano le proposte che fanno patire le pene dell’inferno sul pavé ma la VN 900 Custom è di tutt’altra pasta. Anche se di ammortizzatori in vista non ce n’è, lo schema Uni-Trak lavora bene e, con la poca escursione disponibile, riesce comunque a filtrare buche e avvallamenti.
UN TIPO TRANQUILLO Se il comfort della Kawasaki VN 900 Custom è buono, un plauso va anche al suo bicilindrico V raffreddato a liquido (con il radiatore, peraltro, ben nascosto alla vista), che ha una voce piuttosto civile e non è fonte di particolari vibrazioni. “Non ha carattere!” è questa l’accusa che gli viene mossa da alcuni ma siccome il confine tra avere “personalità” e “difetti” è poco chiaro, si può anche fare spallucce, sorvolare sulla cosa e godersi in santa pace la sua erogazione pastosa e morbida. 48 cv non sono molti ma vanno benone, anche per chi ha “solo” la partente A2.
ON THE ROAD L’elasticità è tale da permettere di viaggiare in quinta a 50-60 chilometri orari e di riprendere senza strappi e senza che sia necessario scalare. In fondo, la Kawasaki VN 900 Custom va goduta così, viaggiando spensieratamente su strade aperte, con il vento in faccia. Non che in città se la cavi male, intendiamoci, ma la ruota da 21” la rende un po’ più ostica alle basse andature e negli spazi stretti rispetto alle rivali con cerchi da 19”. Fuoriporta, invece, trova il suo habitat naturale e si dimostra anche sorprendentemente a suo agio tra le curve.
IN QUESTO SERVIZIO
Casco ARAI FREEWAY
Giubbotto IXON MECHANICS
Guanti SPIDIS1
Jeans IXON EVIL
Stivali TCX URBAN WP
Foto di Andrea Schiavina