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Prova su strada

Indian FTR 1200 S Race Replica: prendete il toro per le corna


Avatar di Giorgio Sala, il 28/11/20

3 anni fa - Indian FTR 1200 S Race Replica: la prova. Come va, pregi e difetti

Indian FTR 1200 S Race Replica: la prova. Come va, pregi e difetti
Motore portentoso, ciclistica e dettagli premium: la FTR 1200 S Race Replica è una flat track da cima a fondo. Ecco come va, pregi e difetti

Avete presente il termine ''coppia taurina'' che, spesso e volentieri, viene usata in modo improprio per definire un motore ricco di Nm? Ecco, da oggi c'è un nuovo sceriffo in città e arriva dagli States.La Indian FTR 1200 S Race Replica è la materializzazione di questo detto, con due… cilindri grossi così sotto al serbatoio e uno stile di guida tutto suo.

Indian FTR 1200 S Race ReplicaIndian FTR 1200 S Race Replica

STILE Ma prima di guidarla, la FTR 1200 S è una moto da ammirare, soprattutto nella versione Race Replica con una colorazione che si rifà alle Indian FTR 750 che corrono nell’AMA Flat Track. Il telaio è rosso come i fianchi del serbatoio, sul quale sfoggia il nome della Casa motociclistica più antica degli Stati Uniti d’America. Tutto l’orgoglio della Indian Motorcycles è impresso sul carter motore di sinistra, con il logo della Casa e la data di fondazione, mentre la linea è molto simile a quella delle moto da corsa, sia per soluzioni meramente estetiche (come la coda snella e appuntita) o per altre più tecniche (quale il forcellone in tubi d’acciaio). Se la FTR vi convince per la sua linea, lo farà ancora di più per l’alta qualità dei materiali: tutte le parti in plastica sono di ottima fattura, come i blocchetti sul manubrio con i pulsanti facili da azionare, oppure i fianchetti del radiatore e le protezioni per il calore sul collettore a destra. L'alta qualità costruttiva l'ho apprezzata anche su un'altra Indian provata: la Challenger

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TECNOLOGIA Per una moto dal look evocativo e una casa “d’altri tempi”, la tecnologia è uno dei punti forte. I fanali sono full LED e hanno un motivo trapezoidale della luce di posizione simile tra anteriore e posteriore. La FTR in versione S ha moderno TFT touchscreen a colori: per interagire con la strumentazione ci sono i tasti sui blocchetti del manubrio, oppure… basta un tocco di dito! Il display è ricco di tutte le informazioni (pieno di benzina, temperatura, contakm parziali, marcia inserita, ecc.), è ben leggibile in ogni condizione di luce, ha due layout tra i quali scegliere e dispone della connettività bluetooth per gestire musica e chiamate del proprio smartphone. Non mancano i riding mode: sono tre (Standard, Sport e Rain) e ad essi si aggiunge la funzione “Traccia” (tradotta dall’inglese Track) nella quale è possibile disinserire il traction control e l’anti impennata. Ma fidatevi… non fatelo!

Indian FTR 1200 S Race ReplicaIndian FTR 1200 S Race Replica

UNICA NEL SUO GENERE Non c’è niente sul mercato che possa essere paragonato alla Indian FTR 1200 S. Affiancare le varie Ducati Scrambler 1100, Moto Morini Super Scrambler 1200BMW R nineT e Triumph 1200 è del tutto errato: le europee sono scrambler, l’americana è una flat track. È come chiedere a Milan, Juventus, Bayern Monaco e Chelsea di giocare contro i Minnesota Vikings: anche se sono dei “football team”, non fanno lo stesso sport. All’agilità e alla fama delle europee si scontrano la tradizione e la forza bruta americana, che non è per forza sinonimo di lentezza: la FTR 1200 S è il wide receiver del motociclismo. Che sia unica lo si capisce non appena si salta in sella, dove il manubrio largo regala un’incredibile sensazione di controllo. Le pedane sono in posizione centrale, mentre la sella alta 83,5 cm da terra ha una conformazione del posto di seduta che accoglie il guidatore, senza lasciargli troppe interpretazioni. Questo perchè è scavata ed è caratterizzata da anche da uno “scalino” posteriore; uno di quei dettagli che lascia poco all’immaginazione: se c’è, serve sicuramente a qualcosa…

MOTORE E CICLISTICA Inserisco la piccola chiave d’accensione nella FTR, la giro e la Indian prende vita. Da una moto americana non ci si può aspettare un motore diverso da un bicilindrico a V. In questo caso è un superquadro (corsa 102 mm, alesaggio 73,6 mm) da 1.203 cc, Euro4, con distribuzione bialbero. Se non lo avete scorto dentro al telaio, lo sentirete ruggire attraverso il terminale Akrapoviç sdoppiato, con un tono cupo e aggressivo. Molto aggressivo, proprio come lo stacco della morbida frizione: corto, secco, senza mezze misure. Ma se questo non vi intimorirà, allora lo farà il carattere di questo motore capace di spingervi verso un’altra dimensione ogni volta che arrivate a 6.000 giri/min, quota alla quale sprigiona 120 CV e 115 Nm. Mai prima d’ora ho pensato “per fortuna che c’è il traction control” su una strada appena asfalta, asciutta e con un clima mite.

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La manetta del gas ha una corsa corta, ciononostante ha una risposta molto equilibrata e senza un on-off che mi sarei aspettato da una moro del genere. Andarci “a passeggio” è possibile, ma dal momento in cui potete quasi toccare con mano i Nm sul vostro palmo destro, cadere in tentazione sarà molto facile. In qualsiasi marcia, la FTR ha coppia da vendere: potete gustarvi la “castagna” ai bassi (fate bene visto che è ancora stagione) oppure l’esplosione di potenza agli alti, con la Indian che vi proietta verso l’estremità della sella e il suo “scalino” che vi trattiene a bordo. Il cambio è piuttosto rapido grazie a una corsa corta della leva, è preciso negli innesti anche se questi sono un po’ contrastati. Nella mappa Sport il suo carattere è inequivocabilmente rabbioso, decisamente più equilibrata in Normal mentre la Rain rende mansueto il toro che si afferra per le corna. Di ottimo livello anche la ciclistica, con una frenata vigorosa firmata Brembo: dalla pompa radiale alle pinze a quattro pistoncini. Le sospensioni regolabili hanno un setting sportivo, ma filtrano bene le buche più accentuate e gli avvallamenti delle strade di montagna.

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TRA LE CURVE La Indian FTR 1200 S Race Replica ha personalità da vendere. Lo si nota in qualsiasi condizione, soprattutto tra le curve: ha una ciclistica particolare, che va prima interpretata, eventualmente apprezzata e infine sfruttata per quello che offre. Nessun'altra moto in commercio ha un cerchio da 19” davanti e da 18” dietro, rispettivamente calzati da pneumatici semitassellati Dunlop da 120/70 e 150/80. Sono soluzioni che la rendono ideale per un ovale di terra battuta: la ruota anteriore offre direzionalità e stabilità, quella posteriore vuole portarsi sulla vostra destra e affiancarvi per tutta l'ampiezza della curva. Io, però, non sono un campione di flat track e la strada non è una pista (sterrata). Ecco quindi che in ingresso curva il 19” non è un campione d’agilità, ma sa darvi un’eccellente tenuta che, invece, non riesce a darvi la ruota posteriore se si accelera con la moto un po' piegata. Se la guidate come una naked o una scrambler tradizionale, la FTR risulterà goffa e poco agile. Parte della colpa va alla gomma posteriore stretta e dal profilo piatto, ma se si affronta un tratto di curve misto con una guida rotonda (la “regola del 19 pollici” non fa sconti a nessuna moto!) saprà convincervi. Gli pneumatici di primo equipaggiamento ce la mettono tutta a dare il massimo grip, soprattutto al posteriore, ma a fare il grosso è il traction control, ben tarato in qualsiasi mappatura.

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COME VA IN CITTÀ... E I DIFETTI Compatta, snella, dalla coppia esagerata e con una ciclistica di alto livello: sceglierei la Indian FTR 1200 S come “moto da rapina” perfetta. Non certo per passare inosservato, ma perché nel traffico il manubrio largo offre un’ottima leva, il pavè lo digerisce bene, ha un buon raggio di sterzo e il peso – sebbene sia di 230 kg in ordine di marcia – è ben gestibile anche a basse velocità. Sappiate però che, se dovete seminare gli inseguitori, non potrete percorre chissà quanta strada: i consumi spaziano dai 17 km/l di media fino a un minimo di 14 km/l quando il ritmo è molto elevato. Il serbatoio da 12,9 litri può offrirvi circa 200 km di autonomia, non di più, e se dovete fare il pieno ci metterci un po’ di tempo: il serbatoio è posto sotto alla sella per motivi di spazio, per riempirlo ci vuole pazienza perché spesso si creano delle fastidiose bolle d’aria che rallenteranno l’operazione. Rapine a parte, definire la Indian “scomoda” è eccessivo, anche perché ha un comodo cruise control che ci aiuta nei tragitti extraurbani e una posizione di guida non sacrificata. Tuttavia, il calore emesso dal motore è decisamente fastidioso d’estate - molto apprezzato in inverno - mentre le vibrazioni a velocità autostradale (120-130 km/h) sono avvertibili in quasi tutti i punti di contatto del corpo con la moto.

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PREZZO Se volete portarvi a casa una Indian FTR 1200 S Race Replica, il prezzo è di 17.490 euro, ovvero 1.000 in più rispetto alla “S” tradizionale che non dispone della livrea speciale, delle manopole grigie sportive e del terminale di scarico Akrapoviç. Un prezzo giustificato dall’ottima qualità costruttiva, dalle prestazioni offerte ma anche dall’esclusivo look che caratterizza questa Indian. De gustibus non disputandum est, sia chiaro, ma ci sono moto con uno stile che mette d’accordo (quasi) tutti: la FTR è senza dubbio una di queste.

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INDIAN FTR 1200 S RACE REPLICA: SCHEDA TECNICA

  • MOTORE Bicilindrico a V da 1.203 cc, 4 valvole, Euro4
  • DISTRIBUZIONE Bialbero
  • ALESAGGIO X CORSA 102 x 73,6 mm
  • RAFFREDDAMENTO A liquido
  • CAMBIO A 6 marce, frizione multidisco antisaltellamento
  • POTENZA 120 CV (90 kW) a 6.000 giri/min
  • COPPIA 115 Nm (12 kgm) a 5.900 giri/min
  • TELAIO A traliccio di tubi
  • SOSPENSIONE ANT. Forcella a steli rovesciati da 43 mm
  • SOSPENSIONE POST. Monoammortizzatore regolabile con serbatoio separato
  • FRENO ANT. Doppia pinza Brembo ad attacco radiale e doppio pistoncino, dischi da 320 mm
  • FRENO POST. Pinza Brembo flottante monopistoncino, disco da 265 mm
  • LUNGHEZZA 2.286 mm
  • LARGHEZZA 850 mm
  • ALTEZZA SELLA 840 mm
  • PASSO/INTERASSE 1.524 mm
  • SERBATOIO 12,9 litri
  • PESO 230 kg o.d.m.
  • PREZZO 17.490 euro

ABBIGLIAMENTO DELLA PROVA

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  • CASCO Bell MX-9 Adventure
  • GIACCA Ixon
  • SCARPE Stylmartin
  • GUANTI Tucano Urbano
  • PANTALONI Held

Pubblicato da Giorgio Sala, 28/11/2020
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Listino Indian FTR 1200
AllestimentoCV / KwPrezzo
FTR 1200 123 / 9015.990 €
FTR 1200 Rally 123 / 9017.790 €
FTR 1200 Sport 123 / 9017.790 €
FTR 1200 R Carbon 123 / 9019.990 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Indian FTR 1200 visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Indian FTR 1200
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