UNA CHE FA PER TRE Le piccole cilindrate stanno vivendo un periodo d’oro, basti pensare allaBenelli TRK 502 X, una moto che con poche velleità è riuscita a “togliere la sedia” alla BMW R 1250 GS, fino a qualche mese fa indiscussa regina del mercato. Oggi però, come avrete notato dal titolo, non vi parlo della crossover pesarese bensì della sua rivale Honda CB500X, moto che mi ha positivamente impressionato nella nostracomparativa Crossover entry level. Equilibrata, poliedrica e – a patto di accontentarsi – anche divertente.
Honda CB500X 2021: si guida
LOOK E FINITURE
Honda CB500X 2021: le luci sono tutte a LED
MAESTRA HONDA Il confronto vinto sulle finiture non mi ha sorpreso affatto. Honda ha fatto della cura degli assemblamenti e della qualità dei materiali un vero e proprio marchio di fabbrica, anche quando si tratta di una moto entry level. Sulla Honda CB500X non si trova davvero nulla fuori posto, i blocchetti sono ben studiati (al netto dell’inversione dei comandi di frecce e clacson), le plastiche sono di ottima qualità e l’impressione è quella di avere a che fare con una moto solida. In realtà una piccola pecca c’è, anzi due: per scorrere tra le varie informazioni mostrate dal display LCD bisogna per forza staccare la mano dal manubrio e quando il sole è a picco non si legge benissimo. Ma sono davvero due minuzie per una moto che ha tutto quello che serve: anche una presa 12 Volt e un supporto in metallo sopra la strumentazione per agevolare il montaggio di supporti per navigatori o smartphone. Sul look, che come ben sappiamo è molto soggettivo, do un giudizio personale: a me piace, il passaggio alla ruota da 19 pollici all’anteriore della scorsa generazione, insieme ai fianchetti più scolpiti le danno quel pizzico di grinta in più a vantaggio della personalità.
POSIZIONE IN SELLA
In sella alla Honda CB500X 2021
ALLA PORTATA DI TUTTI Tra i segreti del successo delle piccole cilindrate c’è la facilità e la naturalezza. La sensazione che ho avuto salendo sulla CB500X è che non avrei cambiato nulla. A partire dall’ergonomia, la sella non è bassissima, 83 cm da terra, ma la snellezza del cavallo aiuta a toccare bene con i piedi senza compromettere la triangolazione con pedane e manubrio: le prime in posizione centrale, il secondo largo a sufficienza e posizionato alla giusta distanza dal busto. Ne risulta una posizione di guida che permette di controllare facilmente i 197 kg con il pieno da 17 litri nel serbatoio praticamente in ogni condizione, dalla città al fuoristrada (leggero).
COME VA
BENE IL MOTORE La facilità continua anche in movimento, anzi, ancor prima. Lo stacco della frizione è veramente facile e la leggerezza del comando aiuta chi non ha una pressa idraulica al posto della mano sinistra… un vero toccasana nel traffico, situazione con cui la CB500X si confronta quasi con la naturalezza di un SH 150 (o quasi), ecco perché molti la scelgono come compagna di viaggio nel percorso casa-lavoro, me compreso nel periodo che l’ho avuta in prova. ll motore Honda ha un’erogazione quasi elettrica, fluida e lineare. Nonostante la ridotta cavalleria riprende velocità senza sussulti, anche con una marcia in più rispetto a quella consigliata. I 43 Nm di coppia che spingono la CB500X non sono esagerati ma sono posizionati bene, in maniera crescente, con il meglio che arriva nella parte centrale del contagiri, cosa per nulla scontata considerando che il bicilindrico è di soli 471 cc. Senza contare che ora è pure omologato Euro 5. La potenza pura, invece, va ricercata nei pressi della zona rossa, i 48 CV arrivano a 8.500 giri/min. Promuovo a pieni voti anche il cambio, preciso negli innesti e facile da azionare, ma anche in questo campo Honda tratta bene i suoi clienti da anni, me e la mia CBR600F del 2003 inclusi.
Honda CB500X 2021: il motore bicilindrico è ora Euro 5
CICLISTICA MATURAGuardando la scheda tecnica non ci si aspetterebbe poi tanto dalla piccola CB500X: telaio in tubi d'acciaio da 35 mm, con struttura a diamante, forcella anteriore da 41 mm e monoammortizzatore regolabili solo nel precarico molla, impianto frenante pinza ad attacco assiale all’anteriore che agisce su un disco a margherita da 310 mm. Insomma, una buona mestierante e nulla più. Invece la crossover entry level della Casa dell’Ala Dorata mi ha sorpreso per come tutto questo insieme di ingredienti “poveri” si sposi in una ricetta dal sapore bilanciato, che non stanca. La dinamica di guida tipica delle moto con il 19” davanti. Grazie anche al 160 al posteriore, la CB500X tra le curve è rotonda e piacevole, passeggiando o cercando la guida più spigliata non fa differenza. La stabilità è il suo punto forte, dunque il misto a medio/ampio raggio è il suo pane, anche a velocità sostenuta. Ovviamente la coperta non arriva da tutte le parti, nel passaggio da una curva all’altra o nei tornanti stretti l’agilità non impressiona.
SOSPENSIONI OKDicevo del bell’insieme della ciclistica, su tutto però spiccano le sospensioni. L’assetto, solidale tra anteriore e posteriore, è tendenzialmente morbido: i trasferimenti di carico si sentono ma non sono per nulla fastidiosi. Sulle strade particolarmente sconnesse io e la mia schiena abbiamo apprezzato questo set up, che copia a dovere ogni asperità a favore di un ottimo comfort di marcia. Promossi ma con riserva i freni: a passeggio sono sufficientemente potenti e mai bruschi nell'attacco, ma un po' di mordente in più non gusterebbe, specialmente se si viaggia con passeggero a bordo o a pieno carico.
IL VERDETTO
Honda CB500X 2021: il fuoristrada (leggero) non è un problema
DIAMOLE I VOTIPer chiudere questa prova in bellezza mi travesto da professore e compilo la più classica delle pagelle di fine quadrimestre, valutando la crossover della Casa di Tokyo negli habitat in cui viene utilizzata con più o meno frequenza: città, extraubrano e viaggi, oltre al fuoristrada. Nel traffico al posto dello scooter non è affatto una cattiva idea, la CB500X è poco impegnativa da condurre, non ha paura di buche e dossi e consuma pure poco, il consumo dichiarato di 27,8 km/lnon è poi troppo distante dai 24,5 km/l che ho registrato nella mia settimana di via vai dall’ufficio. Promossa con un bel 7,5. Tra le curve, grazie alla sua ciclistica bilanciata e al motore piacevole nell’erogazione, la CB500X non stanca nemmeno il motociclista più esperto e la protezione dall’aria è buona anche quando si utilizza un casco con il “becco”. Certo, per le emozioni forti bisogna rivolgersi altrove, ma se si è alla ricerca di una moto con velleità turistiche a basso costo è la soluzione giusta. Voto 7. Per il fuoristrada puro ci sono indubbiamente moto più preparate, chi compra la CB500X la utilizza su percorsi facili e la Honda non tradisce in questa situazione. La posizione di guida è corretta anche quando ci si mette in piedi sulle pedane, peccato però che i cerchi non siano a raggi. Voto 6,5. Insomma una pagella ricca di buoni voti, a scuola c’è la condotta, qui il rapporto qualità prezzo: la CB500X, da brava alunna, prende voti altissimi. Con i suoi6.990euro costa più della Benelli, è vero, ma la qualità è decisamente superiore. Voto 9.
SCHEDA TECNICA
- MOTORE bicilindrico
- CILINDRATA 471 cc
- POTENZA 48 CV a 8.500 giri/min
- COPPIA 43 Nm a 6.500 giri/min
- PESO 197 kg (con i pieno)
- PREZZO 6.990 euro
Honda CB500X 2021: l'abbigliamento della prova
- CASCO Caberg Tourmax STIVALI
- GIACCA T.UR J-FOUR
- GUANTI T.UR G-TWO
- PANTALONI T.UR P-FOUR
- STIVALI Dainese Freeland Goretex