Prova su strada: a confronto le enduro/tourer bicilindriche BMW F 850 GS, Ducati Multistrada 950 e KTM 1090 Adventure
COMPARATIVA Da Monaco, la nuova BMW F 850 GS rilancia la sfida tra le enduro-tourer bicilindriche di cilindrata medio-grande (oggi le vere big superano i 1.200 cc): l'abbiamo messa a confronto con la Ducati Multistrada 950 e la KTM 1090 Adventure, punti di riferimento della categoria.
LA PIÙAMATA DAGLI ITALIANI Il dubbio se puntare sulla BMW F 850 GS o sulla più stradale 750 ci è venuto, ma secondo la casa di Monaco la “ottoemmezzo” potrebbe raccogliere in Italia il 70% delle preferenze ed ecco che abbiamo scelto lei. Sospensioni a lunga escursione e ruote a raggi con l'anteriore da 21 pollici, ne fanno la più adatta al fuoristrada, ma su strada non delude: anzi!
BMW F 850 GS: I DATI Bellissima da guidare nel misto, è la più pesante eppure la più agile del gruppo: i suoi 229 kg col pieno di benzina non si sentono e dà tanta soddisfazione nelle strapazzate sulle strade di montagna. Tiene bene la linea anche se spalanchi il gas in anticipo e il suo motore bicilindrico da 853 centimetri cubi con 95 cavalli e 92 Nm di coppia è trattabilissimo, generoso e ha un rumore vellutato.
BMW: I CONSUMI I comandi sono davvero ben calibrati, con un acceleratore particolarmente dolce nella risposta e una frizione leggera. Peccato per il quickshifter, spesso brusco e per un parabrezza di serie striminzito, perché per gli altri versi il comfort è ottimo sia per il pilota sia per il passeggero. L'autonomia è condizionata dal serbatoio più piccolo del lotto: appena 15 litri. I consumi si aggirano sui 5,2 l/100 km in media.
LA KTM 1090 ADVENTURE Disponibile anche in versione R, con ruota anteriore da 21 pollici, la KTM 1090 Adventure è più richiesta in versione standard, con l'anteriore da 19” e coperture più stradali: proprio quella che proviamo oggi. Con lei basta fare poca strada per entusiasmarsi: la sua guida è un magistrale compromesso tra agilità e rigore, che esalta il divertimento nelle strade di montagna e il senso di sicurezza quando si affrontano i curvoni autostradali.
IL MOTORE KTM Il motore bicilindrico di 1.050 cc con 125 cavalli e 109 Nm è il più potente della comparativa e ha la curva di erogazione più ampia: esalta per la spinta a tutti i regimi e piace per fluidità. Gira compatto, con un bel sound non troppo invadente, nonostante lo scarico Akrapovic della moto in prova.
KTM: I CONSUMI Frizione, cambio, freni e acceleratore sono ben calibrati e la posizione di guida è comoda ed equilibrata. La sella, però, è un po' duretta. Il parabrezza regolabile protegge bene e il serbatoio più snello dei rivali agevola la guida nel fuoristrada leggero. A sorpresa è anche il più capiente: ben 23 litri, che col pieno portano il peso della moto a quota 228 kg. Consumi nell'ordine dei 5,4 l/100 km.
LA DUCATI MULTISTRADA 950 Con lei nessun imbarazzo: una sola versione e un'unica misura di gomme – con l'anteriore da 19” e il solito posteriore da 17” – per non sbagliare. Delle tre, la Ducati Multistrada 950è quella che ama la guida più rotonda e spinge più il compromesso verso la stabilità in autostrada. In questo sembra pesare – è proprio il caso di dirlo – il suo serbatoione largo, da 20 litri, che col pieno sposta in alto il baricentro. Il peso in ordine di marcia, comunque, è il più basso del gruppo: 227 kg.
DUCATI: MOTORE E CONSUMI Sempre esaltante il bicilindrico Testastretta di 937 cc, coi suoi 113 cavalli e 96 Nm di coppia. Caratteristico, ma molto civile, il suo rumore, dalle sonorità complesse e molto meccaniche. E caratteristica pure qualche incertezza quando apro deciso il gas sotto i 2.500 giri, così come un pizzico di ruvidità in accelerazione. I consumi? Siamo sui 5 l/100 km in media.
LA COMPONENTISTICA DUCATI Di pregio le pinze dei freni anteriori Brembo monoblocco radiali, la cui risposta è stata però resa volutamente più pastosa con una pompa di tipo assiale. Preciso il cambio, anche se è un po' duro a freddo. La posizione in sella è molto protettiva e quasi inclinata all'indietro, con un manubrio molto largo e il parabrezza regolabile. E tanto spazio per il passeggero.
L'ELETTRONICA BMW Quanto a elettronica la BMW, che sfrutta la sua esperienza in campo automobilistico, è al top. A partire dallo splendido schermo TFT (optional) che apre la porta a un mondo di servizi connessi by BMW. Purtroppo gran parte delle dotazioni si paga a parte: compreso l'esclusivo sistema per la chiamata automatica di emergenza eCall. Efficaci, in ogni caso, l'ammortizzatore posteriore elettronico Dynamic (la forcella non ha regolazioni) e le mappature motore: la differenza tra i vari settaggi si sente.
L'ELETTRONICA KTM L'elettronica della 1090 Adventure è stata studiata per garantire la sicurezza ai neofiti, ma lasciare tanta libertà agli esperti. Ed ecco che il controllo di trazione – molto dolce nell'intervento – è tarabile su quattro livelli o disinseribile e consente liveli di derapage crescenti e ben avvertibili in modalità Sport e Offroad. L'ABS può poi essere spento sulla sola ruota posteriore oppure del tutto in fuoristrada. E per i distratti, gli indicatori di direzione si spengono da soli a fine curva.
L'ELETTRONICA DUCATI Quattro riding mode, ABS regolabile su 3 livelli e controllo di trazione con 8 diversi gradi di sensibilità: l'elettronica della Ducati è quella che consente la personalizzazione più fine delle caratteristiche di guida della moto. E qui la strumentazione completamente digitale è di serie: con un maxi display LCD ad alta visibilità che comprende anche un computer di viaggio dalle indicazioni completissime. C'è persino l'allarme per strada ghiacciata.
ALLESTIMENTI E PREZZI BMW Disponibile anche in versione depotenziata in tre colorazioni - rosso, bianco o antracite – la BMW F 850 GS ha prezzi a partire da 12.550 euro: la meno cara del gruppo, verrebbe da dire, ma per averla full optional con ABS cornering, avviamento keyless, quickshifter, manopole riscaldabili, cruise control e chiamata di emergenza – solo per citare alcuni accessori – servono 2.430 euro in più, che diventano quasi 3.000 con la fanaleria a LED.
ALLESTIMENTI E PREZZI KTM Come la BMW, anche la KTM Adventure è disponibile anche in versione depotenziata, per i possessori di patente A2. C'è una sola colorazione, quella che vedete qui, e il prezzo parte da 13.750 euro. Lunga è però la lista degli accessori, che comprendono anche protezioni e pellicole per personalizzare l'aspetto della moto e un innovativo Head Up Display firmato Nuviz che proietta le informazioni di marcia nel campo visivo del pilota: si monta sul casco e costa circa 700 euro.
ALLESTIMENTI E PREZZI DUCATI Due le colorazioni per la Multistrada 950: il classico rosso Ducati e il bianco. I prezzi partono da 13.990 euro e non è prevista una versione depotenziata. La lista degli accessori contende alla BMW il record di lunghezza e comprende anche faretti aggiuntivi e bellissimi cerchi a raggi delle stesse misure di quelli in lega (e dal prezzo impegnativo: quasi 1.760 euro).
ABBIGLIAMENTO
EMANUELE INDOSSA
CASCO AGV AX-8 DUAL EVO La linea si ispira al mondo off-road, con il suo stile aggressivo, ma l’Agv AX-8 Dual Evo non è un off-road duro e puro, quanto piuttosto un enduro-tourer. A contraddistinguerlo ci sono finiture piuttosto curare, un valido sistema di aerazione e interni morbidi, piuttosto avvolgenti nella zona della bocca per una stabilità ottimale in velocità. La chiusura è a doppio anello e il meccanismo di apertura della visiera è preciso. La visiera, utile in fuoristrada, genera un po' di effetto vela in velocità.
GIACCA HEVIK NAMIB Ottima giacca tutto fare. Non mancano protezioni omologate CE su gomiti e spalle e la possibilità di aggiungere il paraschiena nella tasca posta all’interno; 3 strati – di cui due rimovibili – e il tessuto esterno idrorepellente la rendono perfettamente adattabile alle più molteplici varietà climatiche. Anche le 4 tasche impermeabili offrono la giusta protezione allo smartphone e altri ammennicoli tecnologici e quella esterna sul lato destro è facile, con chiusura a velcro, è particolarmente facile da usare con i guanti. Se la temperatura si scalda si possono aprire le prese d’aria su petto e maniche e lungo la schiena. Ottime le regolazioni su vita, fianchi e polsi con chiusure a strappo.
GUANTI DAINESE 4 STROKE EVO È un guanto corto dallo spiccato carattere sportivo. Comodo da indossare, ha però una struttura un po' rigida e richiede un po' di rodaggio per ammorbidirsi a dovere. A dispetto del look non è un guanto particolarmente caldo, quindi si porta volentieri nelle stagioni temperate. Ha inserti compositi in acciaio inox e TPR su nocche e dorso per un look tecnico ed aggressivo, e il mignolo è rinforzato, con inserti in resina termoplastica sulle giunture delle dita. Il senso di protezione che regalano è davvero elevato: all'altezza dei guanti da pista. Rispetto alla versione precedente anche il grip del palmo è maggiore così come la resistenza all’usura.
PANTALONI TUCANO URBANO GINS Hanno tasche per le protezioni su ginocchia e anca ma anche senza di esse fanno sentire protetti grazie al maggior spessore del tessuto in queste aree critiche. Eppure risultano comodi e non rigidi e le cuciture aggiuntive per le tasche di cui sopra non si sentono. E la sensazione di libertà non viene meno neppure con le protezioni! Sono fatti in denim di cotone con trattamento idrorepellente, non di meno non fanno sudare e anzi danno sempre una piacevole sensazione di traspirazione. Le bandelle ad alta visibilità? Ci sono ma non danno nell'occhio: una buona notizia per chi non ama indossare capi dal look troppo tecnico.
STIVALI GAERNE MIDLAND GORE-TEX Studiati pensando al mototurismo e ai percorsi in fuoristrada leggero, questi stivali hanno un rivestimento esterno in pelle scamosciata rivolto verso la moto in funzione anti-calore. La membrana interna è in Gore-Tex e la suola ha un efficace disegno antiscivolo. La chiusura avviene tramite due ganci a regolazione micrometrica: comodi e rapidi, visto che, una volta regolati, mantengono la misura. Un ampia zona a velcro completa la chiusura sul polpaccio. La calzata è comoda e adatta anche a chi ha la pianta un po' larga; ottima l'impermeabilità, ma è soprattutto la facilità con cui si infilano e si sfilano che segna un importante punto a favore dei Midland sui possibili rivali.
MARCO INDOSSA
CASCO SCORPION ADX-1 Nuovo casco modulare della gamma Adventure Touring, lo Scorpion ADX-1 ha il frontino removibile e la mentoniera, naturalmente, sollevabile per la guida in città. Comodo una volta indossato, ho però trovato questo Scorpion un po' difficoltoso da infilare, per via dell'imboccatura piuttosto stretta. Comoda la visiera: è precisa nel meccanismo di apertura, rende il casco piutosto silenzioso ed è facile da aprire. Disponibie in tre colorazioni uniformi (Nero Opaco, Bianco Perla e Antracite Opaco) e in altrettante versioni decorate (le grafiche si chiamano Anima, Dual e Battleflage), l'ADX-1 ha di serie la visiera Pinlock MaxVision anti-appannamento e la lente solare interna a scomparsa. Non manca un efficace sustema di aerazione.
GIACCA HELD AIRGUARD Comoda giacca da turismo in tessuto. l'imbottitura interna è facimente removibile grazie a delle zip. Il tessuto è impermeabilie e antivento. La praticità è il punto forte di questa giacca, tante le tasche a disposizione facili da aprire anche con guanti: ben 5 esterne più quelle dello strato interno. La vestibilità è ampiamente regolabile grazie alle numerose regolazioni in velcro. Capitolo sicurezza: le protezioni sono presenti su spalle e gomiti, oltre alla predisopsizione per il paraschiena.
GUANTI ALPINESTARS MUSTANG GTX Guanti in bella pelle bovina corti, non temono gli acquazzoni estivi grazie alla membrana in Gore-Tex. Non mancano protezioni morbide sulla dita e rigide sulle nocche. Il palmo e l'interno del pollice sono in materiale scamosciato. Morbidi e comodi, hanno una calzata ottimale tanto in corrispondenza delle protezioni sulle nocche quanto sulla punta delle dita, dove non avverto sensazioni di compressione o schiacciamento. E nonostante l'elevato spessore del palmo, che trasmette sicurezza, i Mustang GTX restituiscono una buona sensibilità.
PANTALONI REV'IT! LOMBARD Si abbinano bene a tutti i tipi di giacche ma i jeans Rev'it! Lombard si possono tranquillamente indossare anche in una serata galante: tessuto in cordura blu scuro resistente alle abrasioni, vestibilità regolare, sono dotati di protezioni alle ginocchia e hanno cuciture triple. Fodera Coolmax interna per assorbire l'umidità.
STIVALI STYLMARTIN SHIVER Stivale in pelle da turismo, adatto ad ogni tipo di condizione e viaggio sia di breve sia di lunga durata, lo Shiver di Stylmartin ha un'ottima calzata, con una chiusura a zip lunga e velcro nella parte alta. Non è pesante e neppure troppo rigido, nonostante le protezioni termo-sagomate che si trovano nelle zone del tallone, della punta e del malleolo. Fornisce molta sensibilità alle pedane ed è comodo, anche se un leggerissimo impedimento alle caviglie durante le operzioni di cambiata e di frenata è avvertibile.
FEDERICO INDOSSA
CASCO CABERG TOURMAX MARATHON Casco modulare costruito interamente in Italia con doppia omologazione: come integrale e jet. Oltre al look riuscito, il Caberg Tourmax ha messo in mostra doti più concrete, come un interno comodo e curato e una buona silenziosità. Se la doppia omologazione permette di guidare con la mentoniera sollevata, senza rinunciare alla massima sicurezza quando invece la si chiude, il sistema DoubleVisorTech con visiera parasole integrata è di grande aiuto quando, nei lunghi viaggi, ci si trova ad affrontare condizioni meteo e di luce che variano in continuazione. E se la visierina scura interna è resistente ai graffi e facilmente regolabile anche indossando i guanti, di quella esterna va sottolineato sistema Pinlock a doppia lente, che scongiura il rischio di appannamento. Il Caberg Tourmax è inoltre predisposto per ospitare il sistema di comunicazione Just Speak Easy, dotato di profilo Bluetooth A2DP. Il Touramax Marathon è disponibile in tre colorazioni base, nero opaco, antracite opaco e bianco metallizzato.
GIACCA TUCANO URBANO FIELD MULTITASK Con le alte temperature estive, le tentazione di non indossare la giacca protettiva per andare in moto è forte, ma non deve mai prendere il sopravvento. La soluzione è semplice: basta indossare capi specifici per l’estate capaci di garantire un alto grado di protezione e, allo stesso tempo, un eccellente comfort. La giacca Field Multitask di Tucano Urbano si presenta con tutte le protezioni necessarie per spalle e braccia, ma grazie al suo tessuto in rete leggera di polistere, una volta partiti la sensazione è quella di non averla nemmeno addosso per quanto è fresca e ventilata, offrendo anche la posbbilità di rimuovere le tasche per un'aereazione totale. Inoltre, grazie al suo interno impermeabile ed amovibile, questo prodotto è in grado di proteggerci sia dal vento sia dalla pioggia. Tutto con un ottimo rapporto qualità prezzo.
GUANTI TUCANO URBANO MRK SKIN Per affrontare lle temperature estive senza lessarci le mani e senza scendere a compromessi quanto a sicurezza, nella nostra prova abbiamo indossato i Tucano Urbano Mrk Skin composti in pelle ovina e tessuto traforato: ideali per garantire il massimo confort di marcia ed una protezione ottimale, grazie agli inserti rigidi sulle nocche. Sono caratterizzati dai polsini in neoprene e dalla compatibilità con i moderni touchscreen di smartphone e navigatori GPS.
PANTALONI REV’IT JEANS SEATTLE Quando si parla di guida a tutto tondo, passando dalla città ai viaggi, una delle parti da proteggere maggiormente sono le gambe: aspetto in cui questi Jeans rappresentano una soluzione ottimale. Il look è moderno e giovane, ma a livello di protezioni c’è tutto quello che serve per il bacino e le ginocchia. Inoltre, grazie al suo tessuto traspirante, anche alla alte temperature estive il confort di marcia è garantito.
STIVALI TCX INFINITY EVO GORE-TEX Uno stivale che sopporta senza fare un plissé pietraie e guadi (grazie al Gore-Tex) ma, al contempo, non è scomodo da indossare: aperti i due ganci in plastica, che hanno una sola posizione di utilizzo, è tutta questione di regolare – con il velcro – la chiusura al polpaccio. Se non li avete mai usati, ricordate che sono più alti rispetto agli stivali da strada e, talvolta, trovare la leva del cambio al primo colpo può non essere semplice. Basta un po' di pratica, comunque. Una volta scesi dalla moto, vi farà piacere sapere che hanno anche una soletta piuttosto morbida. Così come la tomaia, in pelle pieno fiore. La suola è realizzata da Michelin.