A FAVORE: buon bilanciamento generale, erogazione motore, maneggevolezza, disponibile anche con ABS
CONTRO: inerzia del forcellone monobraccio, qualche finitura non al massimo
CAVALLI BUONI La CB 1000 R non la butta sulla potenza pura, la cavalleria non è al top, ma i suoi 128 cavalli sono tutti buoni e dove la Honda fa la differenza è nell'erogazione. Un motore pieno di coppia, brillantissimo ai bassi che la rende molto vivace e reattiva nel rispondere ai comandi dell'acceleratore nel primo quarto di gas, proprio quello che la gente si aspetta da moto come questa e quello che dà più gusto quando si guidano le naked. E chissenefrega se i cavalli non sono tanti, quando la guidi capisci che i cavalli che ha ti bastano e avanzano.
MONOBRACCIO UN PO' PESANTE Solo il grosso monobraccio denuncia un po' di inerzie superiori alla media trovandosi talvolta in ritardo nel seguire i movimenti delle moto e della strada. I freni sono ottimi, pastosi e potenti, l'angolo di sterzata il migliore, solo qualche finitura non è all'altezza della Yamaha (come le brutte viti di fissaggio del serbatoio che hai proprio li sotto al naso o il manubrio dal diametro striminzito), complessivamente però la CB 1000 centra in pieno il bersaglio.