La più grossa, la più coppiosa, la più tutto. Esagerata in tutto, la Rocket III e con lo sguardo stralunato d'ogni Triumph "giusta" e un motore oversize. Prepotente di sicuro ma a sorpresa anche tanto gestibile. Si guida meglio di quel che si creda e frena anche bene.
Ritornano le Cafe Racer. Quelle vere, di una volta,con il loro look "minimal" e fascino da dure. La Triumph sfodera un pezzo di storia, riproponendo la Bonneville Thruxton 900. Prezzo da definirsi, ma si vocifera intorno ai 9.000 euro.
Triumph ci riprova. Dopo l'accoglienza tiepidina alla sua TT 600, la casa di Hinckley alza il tiro con la Daytona. Motore più potente, e un ‘estetica molto aggressiva sono il biglietto da visita dell'unica quattro cilindri europea che ha il coraggio di sfidare i jap sul loro terreno di battaglia: ...
La prova del nove: una enduro in prova a chi le enduro non le ama. Alla fine, nel Day-by-day la maxi-enduro Triumph sa farsi amare.
È la versione più sportiva della serie Bonneville, nero al posto del cromo, cerchi in lega invece che a raggi e due dischi per frenare con più grinta. Sportiva ma con un motore di zucchero che la rende adatta davvero a chiunque. Colpo di scena: costa meno della "sorella" America, ...
Turismo veloce. Nel DNA della sport touring inglese c'è questo ed altro. Una moto di qualità con un nuovo motore ancor più esuberante e tanto comfort per viaggiare. Si guida bene nonostante il peso e ha nell'erogazione del tre cilindri il suo punto di forza. Prezzo giusto, accessori a bizzeffe.
Triumph ci riprova. Dopo l'accoglienza tiepidina alla sua TT 600, la casa di Hinckley non si pede d'animo e alza il tiro presentando la nuova Daytona. Motore più potente e un' estetica molto aggressiva sono il biglietto da visita dell'unica quattro cilindri europea che ha il coraggio di sfidare i ...
Una sola novità allo stand Triumph. Ma c'è da capirli. Dopo il terribile incendio che la scorsa primavera ha devastato la fabbrica di Hinckley, lassù Oltremanica avevano ben altro cui pensare. Altro che nuovi modelli, è già un successo la ripresa della produzione.
E cinque. Ormai i triumphisti ci hanno preso gusto e, come ogni anno, si sono ritrovati a Varano de Melegari per la loro festa. Due, tre quattro cilindri, tutti in pista per un week end all'ombra dell'union jack.
Cambia tutto senza darlo troppo a vedere. La Speed edizione 2002 segue le orme della sportivissima Daytona dalla quale riprende gran parte dei componenti. Il motore è a dir poco esuberante, la ciclistica è più svelta, la personalità la stessa di sempre. Costa un po' cara.
Nata come prototipo, la Triumph Baby Speed ora diventa "original" prodotta in serie dalla Casa madre. In pratica una TT 600 spogliata di tutto e con lo stesso sguardo ignorante della diva a tre cilindri che porta lo stesso nome. La base è quella della sportiva TT,il motore perde qualche ...
È l'unica rappresentante europea in mezzo alle grandi sorelle del Sol Levante. La TT 600 si è buttata nella mischia delle sportive di media cilindrata ma senza troppo successo a causa di un motore non all'altezza. Questa seconda versione colma in parte le lacune, ma ciclistica e freni al top ...
Gli americani hanno sempre adorato le Triumph anche se finora non si era mai vista una versione cruiser costruita in serie. Questa, dunque, é un omaggio agli amanti del genere, dedicata a tutti coloro che desiderano una cruiser europea con un marchio leggendario, cosa che solo la Moto Guzzi, con ...