Difficile dare una definizione al prototipo Ducati Multistrada. Di sicuro non è un'endurona; ha un qualcosa di supermotard miscelato con uno styling originale. Il motore è ovviamente un Pompone bicilindrico. Obiettivo: farci divertire come matti. Ma dovremo aspettare un annetto.
I lettori della rivista giapponese Autoby hanno eletto la Ducati 996R "moto dell'anno". Al secondo posto a sorpresa si è piazzata un'altra Ducati: l'MH900e.
Prendete una Ducati 750 SuperSport, toglietele un disco del freno anteriore e la vernice ed avrete così una sportiva dal prezzo davvero competitivo. Come la versione "dark" della SS 750 proposta dalla Casa bolognese, che in questo modo "regala" un mezzo divertente, leggero, in grado di dare emozioni da supersportiva, ...
Una moto da corsa portata sulla strada, degna sorella della 996R testa stretta con cui condivide quasi tutto tranne che, ovviamente, il motore. La 748 nasce per correre nella supersport e per questo abbandona i compromessi, anche quelli del listino che è davvero salato. Solo 1000 esemplari all'anno.
Terzo tassello della famiglia ST, la "4S" incarna alla perfezione l'anima sportiva delle Sport Touring Ducati. La componentistica è di alto livello e il motore più potente e trattabile è ideale per viaggiare veloci, ma anche per concedersi qualche sfuriata in pista. Tutto senza rinunciare al comfort.
I Ducatisti la aspettavano con ansia. La Supersport iniziava a sembrare una replica di una vecchia Ducati. Ecco allora la nuova SS900, prima di una famiglia destinata a ingrandirsi, con altre varianti di motore e di livrea.
Un prezzo da amatore, una guida eccezionale, un motore straordinario. La 996R apre un nuovo capitolo nella saga delle superbike Ducati. Evolutissima nella tecnica, conquista nella guida e senza farsi troppo notare, ha cambiato anche l'estetica.