Presentate al salone di Tokio queste due piccole WR sono riservate al solo mercato giapponese ma potrebbero anche essere interessanti da noi. Più urbane che estreme hanno nuovo motore raffreddato ad acqua che, forse, preannuncia il futuro dell'off road Yamaha in questa cilindrata.
SEMPRE PIÙ GRANDI Le moto lievitano come la torta della nonna, la ricerca di prestazioni sempre più esasperate porta le cilindrate a crescere, e chi scende dal triciclo vuole subito cento cavalli nel motore. Ma siamo proprio sicuri che sia giusto così? Per quel che mi risulta, c'è anche chi sente l'esigenza di avere una moto più piccola, usabile, senza però scadere nella scelta di quei modelli un po' "tristi" come sono di solito le moto di questa cilindrata. Il successo della Tricker, in questo senso è emblematico (vendute tutte quelle arrivate e la richiesta era ancora superiore). La piccola scramblerina Yamaha è andata via come il pane, ma adesso è andata via del tutto, visto che il suo motore Euro 2 presto non potrà più essere venduto.
ARRIVA L'ACQUA Ecco perché potrebbero essere interessanti queste altre due proposte del colosso di Iwata. Le WR 250 (declinate nella versione enduro e motard) sono due novità proposte da Yamaha al salone di Tokio, moto dall'estetica intrigante e con ottime soluzioni tecniche. Il vecchio motore due valvole raffreddato ad aria lascia spazio ad una nuova unità solo apparentemente derivata da quella che equipaggia già la moto da competizione.
NE VOGLIO 4 La novità è che, anche in questo caso Yamaha ha scelto di rinunciare alla testa a 5 valvole optando per le classiche quattro valvole sempre comandate da un doppio albero a camme in testa. Questo nuovo motore potrebbe quindi prefigurare anche i nuovi motori che vedremo sulle off road del 2008. A vederle così in foto le WR appaiono proprio come due belle motorette, mezzi più studiati per l'utilizzo stradale che quello estremo, ma con un buon motore, un'estetica che appare curata e una componentistica che non sembra andare troppo al risparmio.
SOLO IN JAP le due WR sono destinate al solo mercato giapponese ma credo che al prezzo giusto potrebbero avere un loro mercato anche in Europa. Non ne siete convinti?