Nuovo telaio in alluminio, tanti interventi alla ciclistica ma motore confermato per il re delle vendite tra i maxi scooter. Ecco come il Tmax affronterà il mercato del 2008.
LA CONFERMA Chi si aspettava un super Tmax con cilindrata maggiorata e prestazioni tali da impensierire il Gilera GP 800 si metta pure tranquillo. Yamaha non ha snaturato il progetto iniziale del suo best seller e, sinceramente, non ci sentiamo di darle torto visto che un prodotto equilibrato come il Tmax è più facile rovinarlo che migliorarlo.
MOTORE CONFERMATO Niente supermotore settemmezzo (come i soliti bene informati vanno dicendo da anni) ma ciò non significa che il maxi scooter di Iwata non si sia aggiornato, anzi. Completamente rivista l'estetica che appare più filante e sportiva, soprattutto nella zona posteriore che appare più slanciata e "puntata" verso l'alto, era uno dei "punti deboli" del vecchio progetto, un po' largo di fianchi.
SCHIENA D'ALLUMINIO Confermato il bicilindrico da 500 cc ad iniezione da 43 cv (rivisto solo nelle mappature) i tecnici di Iwata si sono poi concentrati sulla ciclistica che si è evoluta in modo consistente. Il nuovo telaio in alluminio si accoppia ad una forcella con steli maggiorati (43 mm invece di 41) e soprattutto con una nuova ruota anteriore da 15" (gommata 120/70) che rimpiazza la precedente da 14. I cerchi sono a tre razze cave come sulle supersportive DOC mentre l'interasse si allunga di 5 mm toccando quota 1.580 mm. Aggiornato anche l'impianto frenante che guadagna nuove pinze monoblocco a quattro pistoncini che agiscono sempre su dischi da 267 mm.
TANTI INTERVENTI Queste le modifiche strutturali mentre sul fronte funzionalità arrivano una nuova sella ridisegnata (e più bassa) incernierata nella zona posteriore per offrire un miglior accesso al vano, un nuovo portaoggetti nel retroscudo e un serbatoio di capacità aumentata (da 14 a 15 litri). Tutti gli interventi apportati mirano anche ad una maggiore leggerezza dello scooter che, infatti, scende a 203 kg dichiarati, 6 kg in meno del precedente.