Posti in piedi alla seconda tappa di Yamaha Events. Lo scorso fine settimana il Chiantishire è stato invaso pacificamente da una colonna di motociclisti del triplo diapason. Tra spettacoli in pista, soste cultural-gastronomiche e motogiro.
Tempo clemente e tanto entusiasmo a due ruote tra le colline del Chianti. Appuntamento al Palamensana di Siena sabato mattina: Colin Edwards, pilota Ufficiale del Team Gauloises Yamaha e innamorato del Chiantishire, è pronto a schierarsi al fianco dei primi 150 motociclisti che entro le 11 si iscriveranno al motogiro. Non è necessario attendere le 11 però per chiudere le iscrizioni, 150 moto si sono già radunate nel piazzale molto prima della chiusura dei botteghini.
Oltre al piacere della gita in sella alla propria moto, Yamaha e non, tutti gli iscritti al motogiro saranno in lizza per concorrere all'estrazione di uno scooter BW's e di altri premi, a condizione che tornino alla base a fine giro con almeno due dei quattro timbri che certificano il passaggio da Buonconvento, Castellina in Chianti, Chiusdino e Gaiole.
L'attesa di mezzogiorno, ora in cui è prevista la partenza tutti insieme scorre veloce con Jean Pierre Goy, lo stuntman controfigura di Tom Cruise in Mission Impossible, in sella a una XT660X che non riesce a tenere mai tutte le due ruote insieme vicine all'asfalto. Dopo Jean Pierre c'è anche chi riesce a tenere entrambe le ruote ben lontane dall'asfalto, a qualche decina di metri di altezza: sono i tre scatenati campioni di FreeStyle che volano alti sopra il pubblico in evoluzioni da pelle d'oca.
Tra una esibizione e l'altra, c'è chi tenta di emulare lo stuntman sul percorso di prova delle supermotard, chi non vede l'ora di provare i quad sul percorso fuoristrada e chi, invece, alle prime armi, approfitta della scuola di guida per apprendere i primi rudimenti. Nostalgici e curiosi visitano la esposizione di moto storiche Yamaha.
Mezzogiorno arriva in un attimo e il Motogiro parte, una colonna luccicante che si perde a vista d'occhio sulla sequenza di curve verso le tappe previste, dove sono a disposizione moto Yamaha per le prove. A Castellina in Chianti si possono provare le Yamaha da mototurismo, a Gaiole in Chianti le Street Cruiser, a Buonconvento gli scooter e a Chiusdino si può montare in sella ai diapason da fuoristrada.
Le buone forchette approfittano del motogiro per una tappa extra a Pienza per il famoso pecorino o per acquistare del buon olio di oliva o del Brunello. Gli amanti dello shopping si allungano invece fino a Montevarchi verso l'outlet di Prada...
Quando la luce acquista i toni caldi del tramonto, si torna tutti verso Siena, stanchi ma paghi del giro, pronti per lo spettacolo serale aperto a tutti al Palamensana, con Valerio Staffelli senza tapiri ma con una serie di ospiti pronti a salire sul palco. Dado di Zelig ci intrattiene con una serie infinita delle sue rivisitazioni canore e DJ Francesco porta sul palco i più giovani.
Dopo una notte di meritato riposo, domenica ci si sveglia presto pronti a partire per la parata: scortati dai vigili in sella a TDM 900 con i colori della polizia locale, ci infiliamo nel budello di vie del centro di Siena, fino a Piazza del Campo dove, per una volta, i cavalli che girano sono d'acciaio.
Un fine settimana che gli appassionati non dimenticheranno e molti sono già pronti per le prossime tappe: Yamaha Fest in circuito a Misano dal 17 al 19 giugno e Dolomiti Ride in Val di Fassa il primo week-end di luglio. Il 5 giugno appuntamento al Mugello per rinvigorire l'onda blu dei tifosi Yamaha.