Il presidente Donald Trump vorrebbe imporre pesanti dazi doganali sull'importazione della Vespa
LA VESPA NON VOLA PIÙ Cosa c’entrano la carne di manzi statunitensi e uno degli scooter più famosi del mondo? Apparentemente niente, eppure il destino della Vespa negli USA dipende dall’esportazione di carne dagli Stati Uniti all’Europa. Il presidente Donald Trump infatti starebbe meditando di imporre dazi doganali su moto di piccola cilindrata (e non solo) provenienti dal Vecchio Continente. Sembra che la decisione sia dovuta al fatto che il Vecchio Continente non voglia importare carne bovina trattata con ormoni proveniente dagli USA.
NON LASCIA MA RADDOPPIA La Vespa potrebbe quindi essere soggetta a un dazio doganale del 100%, raggiungendo così un prezzo davvero troppo alto. Assieme al mitico scooter di Pontedera anche alcuni modelli marchati KTM e Husqvarna potrebbero diventare soggetto di alti dazi doganali e soffrire maggiormente di questa mossa da parte dell’amministrazione Trump. Per Vespa infatti gli Stati Uniti valgono il 5% delle esportazioni.
FATTA LA LEGGE… Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il presidente del Gruppo Piaggio, Roberto Colaninno, ha specificato che i dazi doganali potrebbero essere aggirati con relativa facilità. La Vespa infatti viene prodotta anche in Vietnam e se la nuova tassazione dovesse colpire unicamente gli scooter prodotti in Europa, basterebbe esportare negli USA i modelli prodotti in Vietnam.