La classifica TOP 5 delle moto guidabili nel 2019 con patente A2. Quale naked scegliere, pregi e difetti, scheda tecnica e prezzi
LA REGOLACosì avete appena compiuto 18 anni e lamoto 125 ccvi sta ormai un po’ stretta. Volete fare il grande passo verso cubature e potenze maggiori.Che tipo di patente vi serve? Si chiamapatente A2e vi permette di guidare motocicli conpotenza massima di 35 kWchenon superino il rapporto potenza/peso di 0.2 kW/kg. Ovviamente per ottenerla bisogna superare un esame teorico e uno pratico. L’esame teoricoè identico a quello della patente A e patente B e prevede una prova scritta da completare entro 30 minuti senza fare più di 4 errori rispondendo alle 40 domane. L’esame praticoè da effettuare in sella di una motonon inferiore ai 400 ccche abbia unapotenza compresa tra i 25 e 35 kWe unrapporto potenza/peso non superiore ai 0.2 kW/kg. Dopo aver conseguito la patente A2 bisognarispettare i limiti di velocità di 90 km/h sulle strade extraurbane e di 100 km/h in autosrada.
TOP 5Ok, adessoavetelapatente A2eviritrovatecon la paura di sbagliare moto. Nonvi preoccupate perché con questa guida all’acquisto ti mostro la mia classifica delleTOP 5 motoselezionateche fanno al casovostro. È bene ricordare che una moto sotto i 500 cc non solo sarà più economica da acquistare ma avrà anche una assicurazione più leggera. Sicuramente sarà più docile per via del peso contenuto evi perdonerà qualche errore per farvi crescere comemotociclistiin sicurezza. In questacomparativa troverete moto di tipo dalle naked: le più richieste dal mercato delle piccole cilindrate. Siete pronti? Let's go!
KAWASAKI Z400Partiamo con la piccolanakedgiapponeseKawasaki Z400. A questo link (qui) trovate la prova su strada completa con video. Il suo look è molto personale: linee tese e spigolose, faro anteriore basso e seduta ben incavata. Si capisce subito che fa parte della famiglia Z di Kawasaki. Il peso è contenuto in 167 kg con il pieno di benzina pari a 14 litri di capienza rendendola agile e facile per tutti. Il motore bicilindrico parallelo frontemarcia raffreddato a liquido da 399 cc eroga 45 cv a 10.000 giri/min e 38 Nm di coppia massima. Dati che la posizionano al vertice della categoria. Il cambio è a 6 rapporti con frizione antisaltellamento e assistita, ideale proprio per chi non ha dimestichezza con i ferri del mestiere. L'altezza sella è 79 cm. Il prezzo parte da 5.590 euro (ABS incluso).
YAMAHA MT-03 In attesa della versione restyling (forse pronta per EICMA 2019) scendiamo di cilindrata con la Yamaha MT-03 ma non di divertimento e facilità di guida. Il motore è un bicilindricodi 321 cc capace di una potenza di 42 CV erogati a 10.750 giri/min e una coppia massima di 29,6 Nm a 9.000 giri/min. Corre bene anche in autostrada senza troppe vibrazioni e snocciolando tutte le marce (senza portarle a limitatore ogni volta) la guida è fluida togliendo anche qualche sfizio sportivo. Il motore è incredibilmente elastico anche nei rapporti superiori: con la quarta o la quinta marcia si riesce a fare quasi tutto e il motore non strappa nemmeno se si mette la sesta sotto i 50 km/h. I consumi, poi, sono buoni e si riesce a percorrere 25 km/l in ogni situazone. L'ABS è di serie, il peso in ordine di marcia è di 168 kg e l'altezza sella è di soli 78 cm. È proprio il caso di dire che la Yamaha MT-03 mette a proprio agio chiunque, anche chi ha ancora poca dimestichezza con le due ruote, ha un fisico da fantino e magari pure muscoli da lanciatore di… coriandoli. Il prezzo è di 5.290 euro.
KTM 390 DUKE Torniamo su di cilindrata con la KTM 390 Duke che per il look riprende il family feeling di KTM: quando guardi la 390 Duke non può non venirti in mente la sorella maggiore 1290 Super Duke R. Il motore, omologato Euro 4, è un ottimo monocilindrico che ha una cilindrata di 373,2 cc ed eroga una potenza di 44 cavalli a 9.000 girie 37 Nm di coppia a 7.000 giri. La capienza del serbatoio cresce a 13,4 litri circa (+2,4 litri rispetto alla versione precedente). La posizione di guida è comoda anche se più caricata in avanti rispetto al passato. La strumentazione con display TFT a colori adatta in base alla luce esterna la propria luminositàè completa. L'altezza sella è di 83 cm e il peso è contenuto in soli 149 kg. La 390 Duke è una naked brillante con ciclistica di qualità, telaio a traliccio in tubi d'acciaio (con telaietto posteriore imbullonato a quello anteriore) e forcella a steli rovesciati. La potenza del motore arriva sempre in maniera fluida quasi azzerando l'effetto on-off dell'acceleratore. Verso i 7.000 giri si avverte qualche vibrazione sulle pedane. Il prezzo è di 5.789 euro ABS incluso.
HUSQVARNA SVARTPILEN 401 Punta forte sullo stile, quasi da moto artigianale, per questo è indicata a chi vuole differenziarsi a tutti i costi anche parlando di moto dalla piccola cilindrata. Con un design così affilato è forse proprio la cilindrata a starle stretta ma a livello di meccanica siamo al top del segmento visto che è stretta parente della KTM Duke 390. Infatti il motore è il noto monocilindrico da 44 CV e 37 Nm di coppia che da il massimo una volta superata quota 4.000 giri (qui la prova video). È comoda con la posizione di guida verticale ma il passeggero è molto sacrificato. L'altezza da terra è di 83,5 cm e il prezzo pari a 6.550 euro.
HONDA CB300R Nella gamma Neo Sports Café si è recentemente aggiunta la Honda CB300R. Il motore di cui è dotata è un monocilindrico di 286 cc e 31,4 CV e 27,5 Nm e la sua spinta si sprigiona a partire dai medi regimi, per poi distendersi con incredibile autorevolezza fino al limitatore. I suoi consumi sono bassi: 3,3 l/100 km, dichiara Honda, che anche con una guida stradale brillante non salgono mai oltre i 3,6 misurati con il computer di bordo. L'autonomia complessiva è di quasi 280 km con i 10 litri di capacità del serbatoio. La CB300R ha fari full LED, staffe porta-pedane in alluminio per pilota e passeggero e forcellone asimmetrico (in acciaio, come il telaio). Il cambio è a 6 marce, il peso di 143,5 kg con il pieno di benzina e l'altezza sella di 82 cm. Il prezzo? 5.090 euro (ecco la prova video qui).