TomTom Vio: il navigatore satellitare per scooter che utilizza le mappe sul nostro smartphone messo alla prova.
MAMMA HO PERSO LA STRADA Mettiamo di essere in scooter e dover andare a casa di un amico che ha appena traslocato in una nuova casa, in una strada che non hai idea di dove cavolo si trovi. Ok, hai lo smartphone, ma utilizzarlo mentre guidi il compagno a due ruote… ecco, ci siamo capiti. Quindi? O ci si affida a una staffa dove alloggiare il proprio smartphone, con tutti i rischi del caso, oppure puoi risolvere con un navigatore come il TomTom Vio, un navigatore satellitare nato per lo scooter e con un prezzo decisamente più abbordabile rispetto a quello della famiglia Rider dell’azienda olandese: 169 euro contro (almeno) 349 euro.
A TUTTO TONDO C’è da dire che il TomTom Vio ha un aspetto davvero simpatico: tondo, bianco e con cover (in silicone) di 7 differenti colori (nella confezione ce n'è una, se si vogliono altri colori il prezzo per ciascuna cover è di 14,95 euro). Così i più attenti agli abbinamenti di colore possono stare tranquilli. Il monitor non è gigantesco ma ha dalla sua un’ottima luminosità in qualsiasi condizione di luce e il fatto di poter essere gestito tramite touch anche con i guanti (così in inverno le nostre dita sono salve).
VIAGGIA IN COPPIA Per funzionare il TomTom Vio ha però bisogno di un aiuto: il nostro smartphone. Le mappe infatti non risiedono sul dispositivo ma devono essere scaricate sul nostro telefono che viene poi collegato via bluetooth al Vio. Per quanto riguarda l’autonomia di funzionamento potete stare tranquilli: il TomTom Vio vi aiuterà a trovare la strada giusta per ben 5 ore. Poi dovete ricaricarlo. Ma poi ditemi: davvero avete in programma di stare in sella al vostro scooter per più di 5 ore di fila?
PRIMO PASSO: SCARICARE Per iniziare a navigare dovete collegarvi all’App Store (se avete un iPhone) o Google Play (se il vostro smartphone gira con Android) e scaricare la app TomTom Vio. Una volta fatto ci viene chiesto quali mappe vogliamo scaricare: solamente l’Italia o tutta l’Europa. Io mi sono accontentato delle mappe del Bel Paese, perché dubito che andrò in Danimarca con lo scooter. Naturalmente se poi si cambia idea si possono scaricare nuove mappe andando nel menù “Impostazioni”. Avete scaricato le mappe? Ok, allora non vi resta che accendere il TomTom Vio, attivare il bluetooth sul nostro smartphone e lasciare che i due device si trovino e si parlino, un’operazione da circa un minuto. Ancora un paio di passaggi e finalmente possiamo iniziare a muoverci.
A COLPI DI BRUGOLA Ora dobbiamo fissare il TomTom Vio al nostro scooter (o alla nostra moto, il Vio è democratico e non ha preferenze). In dotazione ci sono 2 staffe: una per lo specchietto e una per il manubrio. Basta svitare le due viti con la piccola brugola che si trova nella scatola e il gioco è fatto.
PIANIFICARE Ok, eccoci pronti a partire. Prendiamo il nostro smartphone e inseriamo la destinazione prescelta all’interno dell’app. Premiamo avvio e come per magia vedremo comparire mappa e indicazioni sul nostro TomTom Vio, mentre lo smartphone può rimanere tranquillamente in tasca al sicuro. Si parte. Il piccolino di TomTom snocciola in scioltezza le indicazioni e solo in un paio di occasioni ha mostrato una qualche incertezza, senza però impuntarsi e farci sbagliare strada. Insomma, non soffre di complesso di inferiorità nei confronti dei fratelli maggiori (e più costosi).
CHISSENEFREGA DEL METEO Mettiamo che piova (vista la stagione potrebbe essere più di una eventualità). Noi abbiamo copertine, giacca a tripla coibentazione e super resistente, stivali tecnici e così via. E il TomTom Vio? Lui non ha bisogno di chissà quali protezioni: è impermeabile e non teme la pioggia. Non c’è quindi bisogno di acquistare custodie particolari.
PRONTO, CHI PARLA? Ricapitoliamo: navigatore satellitare agganciato allo specchietto e smartphone in tasca. Arriva una chiamata. Cosa faccio? Per prima di cosa posso guardare sul display del TomTom Vio chi mi sta chiamando e, nel caso in cui abbia un sistema bluetooth o delle semplici cuffie col filo, rispondere.
E QUINDI? Ve lo dico: il TomTom Vio mi ha stupito: all’inizio pensavo fosse quasi un giocattolino, mentre all’atto pratico si è rivelato un prezioso e veloce alleato nella guida di tutti i giorni. I suoi pregi sono molti, mentre il limite è forse nella velocità e nel suo dipendere dallo smartphone: se la batteria ha una percentuale di carica bassa si rischia di rimanere senza indicazioni. Per questo però esistono i power bank.