Per affrontare il problema inquinamento Piaggio punta sull'ibrido e inizia dal Comune di Milano.
Tante Case automobilistiche hanno già varcato la soglia del mercato a bordo di una vettura con motore ibrido. Ma di scooter conmotore anche elettrico non se ne erano ancora visti.Piaggio sarà ricordata per essere stata la prima al mondoa mettere in stradadue Hybrid Scooter, battendo sul tempo la concorrenza, soprattutto giapponese.
Si tratta di due prototipi che esteticamente non hanno niente di diverso dalla Vespa LX 50 e X8125;il segreto sta tutto sotto la sella, dove si nascondono lebatterie. Sì, perché questi due prototipi sono una via di mezzo traun normale motorino a propulsione termicae uno innovativo con motorizzazione elettrica.
Mentre il motore termico ha un'ampiaautonomia, permette potenza e "allungo" ma con emissione di gas di scarico (anche se a basso impatto ambientale), quello elettrico è più pulitoper via delle batterie (che permettono in ogni caso di percorrere tranquillamente fino a 25 km) e ha velocità massime di crociera più contenute. Il motore elettrico consente però partenze da fermiscattanti e non produce alcun tipo di gas nocivo.
Il risultato è un motorino che unisce le caratteristiche positive del motore a benzina con quelle innovative del motore elettrico, per ottenere alla fine due scooter in uno. Una fusione dei due motori sia dal punto di vista meccanico, sia elettrico.
Questa propulsione ibrida, da una parte utilizza il motore a 4 tempicatalizzato, il cambio automatico, l'avviamentoelettrico e lo starter automatico. Nel frattempo però tiene sotto carica lebatterie, che si possono ricaricare anche autonomamente (consigliate almeno tre ore per una buona ricarica). Dall'altra parte, il propulsore elettrico agisce e sostiene quello termico in accelerazione (aggiungendo una potenza del 25%), come nelle partenze da fermo.
Vantaggi che si ottengono anche dal punto di vista dei consumi di benzina, con una riduzione di circa il 20%. Infine, lo scooter ha la possibilità di funzionare col solo motore elettrico, utilità non trascurabile di questi tempi nei giorni di blocco del traffico. Per usufruire delle diverse funzioni, ibrido standard, ibrido ad alta carica, ibrido a bassa carica e puro elettrico, c'è un selettore sulcruscotto, semplice da usare.
Tra 18-24 mesi, Piaggio potrebbe passare alla fase di produzione, al seguito della quale, il comune di Milano s'impegnerà a fornire la metropoli di una settantina di distributori per motori elettrici.