I dispositivi di sicurezza già presenti sulle auto sono destinati ad arrivare anche su moto e scooter. A conferma di ciò Piaggio Fast Forward, società robotica del Gruppo, ha sviluppato una nuova tecnologia di sensori destinati a robot ad uso domestico e industriale, ma anche a scooter e motocicli.
DA ADAS AD ARAS Ecco che, passando dalle 4 alle 2 ruote, cambia anche il nome. Gli ADAS – Advanced Driver Assistance Systems – diventano così ARAS, ossia Advanced Rider Assistance System. La tecnologia utilizza i radar-on-chip di Vayyar Imaging, piccoli sensori che vengono installati negli specchietti, e Piaggio Fast Forward ha sviluppato una piattaforma di sicurezza basata sulla tecnologia di Imaging Radar 4D. La Vespa, gli scooter e le moto saranno dotati del nuovo sensore a partire dal 2022.
Piaggio: arrivano gli ARAS
I DISPOSITIVI Tra le funzioni a protezione dei rider ci sono il Blind Spot Detection, che segnala eventuali veicoli nell'angolo cieco, il Lane Change Assist che monitora la strada mentre il motociclista è impegnato nel cambio di corsia e il Forward Collision Warning, che avvisa se un ostacolo si sta avvicinando troppo rapidamente e si rischia la collisione. Un unico sensore che copre un raggio di circa 100 metri, dotato di un campo visivo estremamente ampio. ''PFF progetta soluzioni tecnologicamente avanzate per robot e motocicli, in grado di rilevare e monitorare la presenza di oggetti nell'ambiente circostante, al fine di fornire le informazioni necessarie per eseguire la mappatura, il rilevamento di oggetti e il controllo, indipendentemente dall'illuminazione, dalle condizioni atmosferiche e da altri fattori ambientali” ha dichiarato Greg Lynn, CEO di Piaggio Fast Forward. Insomma, dispositivi quali l'Adaptive Cruise Control – qui quello della Ducati Multistrada V4 – avranno presto compagnia.