Rischiare la vita in pista e morire su strada, così come il più comune e sfortunato degli automobilisti.
Non si può dire che la vita di Clay Regazzoni sia stata facile e in discesa. Il pilota Svizzero che dal 1980 era costretto su una sedia a rotelle a causa di un incidente di gara (nel GP USA a Long Beach) ha perso la vita in un incidente stradale lungo l'autostrada della CISA oggi alle 15 e 55.
Secondo le prime notizie arrivate dalla Polizia il pilota Svizzero (nato a Lugano il 5 settembre del 1939), era alla guida della sua monovolume ed ha urtato un TIR, i primi soccorsi lo avrebbero subito riconosciuto anche per la presenza sulla sua auto della ormai purtroppo inseparabile carrozzella.
Clay Regazzoni è sempre stato un uomo in gara, dal 1963 al 1980 ha corso 250 competizioni (132 in formula 1, vincendo sei gare e salendo altre 13 volte sul podio). Ha corso praticamente con tutto, e il terribile incidente che gli ha tolto l'uso delle gambe non ne ha certo fermato la voglia di competere, considerato che o abbiamo rivisto al volante dei mezzi più disparati e in gara in tante competizioni internazionali, anche off road come il Rally di Tunisia o il Faraoni per finire con il rally di Montecarlo del 2006.