Si chiama ancora LC4 ma con il precedente motore non ha niente a che spartire. Il nuovo mono KTM cresce in cilindrata e tecnologia ed equipaggerà tutti i nuovi modelli monocilindrici della Casa di Mattighofen.
Il nuovo
motore LC4Per ora il comunicato è piuttosto scarno e non lascia spazio a troppe fantasie. Quello che è certo è che a Mattighofen è ormai pronto un nuovo motore monocilindrico, più moderno e tecnologico. Il nuovo mono che dovrebbe debuttare sulla nuova Duke è stato realizzato ex novo non solo per cercare maggiori prestazioni, ma anche per soddisfare le nuove normative antinquinamento in particolare la Euro 3. Così la cilindrata cresce fino ai 690 cc con una alimentazione ad iniezione elettronica ed una distribuzione che resta monoalbero in testa a quattro valvole. La progettazione più moderna ha consentito di risparmiare 3 kg rispetto al precedente LC4, il cambio è a sei marce (il precedente LC4 e anche il "rivale" Minarelli/Yamaha ne hanno 5) mentre l'utilizzo di una frizione APTC (la stessa utilizzata da Ducati per alcuni modelli) ha consentito di limitare ad un terzo lo sforzo alla leva rispetto alla precedente soluzione. Per questo motore KTM promette oltre 60 cv, oltre ad intervalli di manutenzione ridotti. Dopo la Duke (che vedremo sicuramente a Milano) sarà ovviamente destinato ad equipaggiare tutti i modelli omologati della Casa austriaco.