Debutto fortunato per la Honda CRF1000L Africa Twin alla 20.000 Pieghe 2016: vittoria di classe e di squadra!
VITTORIA! Non ci credevamo molto, eppure alla fine ce l'abbiamo fatta: lo squadrone Honda con le CRF1000L Africa Twin ha vinto – alla sua prima partecipazione – la 20.000 Pieghe 2016! Con Costantino Paolacci, PR Honda Moto Italia, vincitore assoluto nella classe Motoesploratori.
TERZA TAPPA In realtà la terza tappa, quella che ci ha portato da Perugia a Sansepolcro, non era iniziata troppo bene, portandoci dopo pochi km su uno sterrato che – abbiamo scoperto poi – non era compreso nel percorso.
FUORISTRADA? In effetti, mi sembravano un po' strani quei tornantoni in discesa solcati da sassi e canali... Mi chiedevo come avrebbero fatto i ragazzi con le moto stradali! Ad ogni modo, grazie alle nostre Africa, abbiamo superato questo tratto con gran facilità (e divertimento), proseguendo poi il percorso verso il nord delle Marche.
CHE SPETTACOLO Il passo di Bocca Trabaria, affrontato sia in salita sia in discesa (per raggiungere Urbino), è uno dei più belli che potete trovare nell'Italia Centrale: ha un'asfalto perfetto e praticamente tutti i tipi di curve, da quelle strette strette a quelle larghe. Che goduria!
PROVA SPECIALE Arrivati a Sansepolcro, piuttosto provati dalle solite 11 ore di moto al giorno e da questi 1.200 km di curve in tre giorni, c'è da affrontare l'ultimo scoglio: la prova di abilità, che prevede uno slalom fra birilli da effettuare in un tempo di 16 secondi. Anche qui, nonostante la stanchezza mentale e fisica, otteniamo un buon risultato di gruppo, restiamo praticamente tutti nei 16”.
AFRICA AFRICA Mentre guido verso l'hotel, i pensieri si affollano dentro il casco. Il primo? Non ce l'avremmo fatta a vincere la 20.000 Pieghe 2016 senza l'Africa Twin. Perché credo sia la moto ideale per affrontare questo tipo di manifestazioni, le Gran Fondo: è facile, non ti stanca, riesce a divertirti sulle curve e non si spaventa se devi affrontare uno sterrato.
TOMTOM C'E' Un doveroso ringraziamento va anche al TomTom Rider 410 Great Edition, compagno di strada infaticabile, che ha avuto pochissime esitazioni, con itinerari che, spesso, erano difficili da seguire anche per la gente del posto.
GODERSI L'A1 Stamattina, dopo la cerimonia di premiazione, sarà la volta del ritorno a casa, al mondo reale. Altri 390 km da Sansepolcro a Pavia, dove abito. Il percorso più veloce segnalato dal TomTom prevede l'E45 fino a Cesena, poi A14 e A1. C'è molta probabilità di pioggia. Non l'avrei mai detto ma, questa volta, credo proprio che mi godrò un po' di autostrada...