Spesso in TV si vedono pubblicità che parlano di ecoincentivi per le automobili, meno su moto e scooter anche se in realtà l’ecobonus è valido anche per le due ruote. Il Governo, infatti, grazie alla nuova legge di bilancio del 2021 ha appena confermato le agevolazioni anche per il 2022, stanziando 20 milioni di euro. Nei prossimi anni - al netto di eventuali dietro front dell'ultima ora - saliranno fino a 30 milioni, come vi avevamo accennatoqui. Che cos’è? Come funziona? A quanto ammonta lo sconto? Diamo una risposta a tutte queste domande.
Vespa Elettrica 70 km/h a EICMA 2019
- Ecobonus scooter e moto elettriche: che cos’è?
- Ecobonus scooter e moto elettriche: come funziona?
- Ecobonus scooter e moto elettriche: come richiederlo?
CHE COS’È
L’ecobonus (o ecoincentivo statale) è stato introdotto dal Ministero per incentivare i possessori di veicoli inquinanti a sostituire i loro “ferri vecchi” con dei veicoli più moderni ed ecologici, ibridi (anche se questa tecnologia sulle moto ancora non è sviluppata) o elettrici. Spesso, oltre a quello statale, anche le Regioni introducono ulteriori agevolazioni, facendo diventare decisamente interessante il prezzo d’acquisto.
COME FUNZIONA
L’agevolazione è riservata a chi acquista un veicolo L1e, L2e, L3e, L4e, L5e L6e o L7e, ovvero ciclomotori, scooter, moto tricicli o quadricicli leggeri (anche le microcar dunque) a basse emissioni. Il valore dell’ecobonus è del 30% del prezzo d’acquisto fino ad un massimo di 3.000 euro (IVA esclusa). Per chi rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 3 l’incentivo sale fino al 40% fino ad un massimo di 4.000 euro (IVA esclusa).
ATTENZIONE ALLE REGOLE I furbetti sono avvisati, il veicolo da rottamare deve risultare in possesso del richiedente ecobonus – che sia persona fisica o giuridica - da almeno 12 mesi; nel caso in cui l’intestatario sia un componente del nucleo familiare sarà necessario esibire lo stato di famiglia al venditore, che attesti la convivenza da almeno 12 mesi. Inoltre, la categoria di appartenenza – la L di cui si parlava prima – deve essere la stessa.
COME RICHIEDERLO
Al contrario di quanto avviene solitamente, chi vorrà accedere all’ecobonus non dovrà passare attraverso infiniti iter burocratici, infatti, l’incentivo viene effettuato direttamente dal rivenditore. Sarà lui a dover accedere alla piattaforma dedicata del MISE (ecobonus.mise.gov.it) a partire dalle ore 10 di giovedì 13 gennaio.