Logo MotorBox
Assicurazioni

Assicurazione auto (e non solo): cosa valutare nella scelta


Avatar Redazionale, il 08/09/24

2 mesi fa - Auto, moto, micromobilità: scegliere la polizza che ci tutela meglio

Come scegliere l'assicurazione auto, moto o infortuni
Non solo auto e moto: la micromobilità rilancia anche le polizze infortuni, essenziali per una protezione totale. Come scegliere

L'assicurazione auto è un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza sulla strada e proteggere il proprio investimento. Ma non tutti sanno che, con l'avvento della micromobilità e dei monopattini elettrici, del ride sharing e degli scooter a noleggio, alcune compagnie hanno iniziato a ripensare le polizze infortuni, per tutelarci anche quando non guidiamo un mezzo di nostra proprietà, né di tipo tradizionale. Di seguito una guida ragionata alla scelta della polizza più adatta in base alle proprie esigenze. E i tranelli - se così li si può chiamare - spiegati in maniera semplice.

E-Bike e monopattini elettrici a noleggio: le nuove forme di micromobilitàE-Bike e monopattini elettrici a noleggio: le nuove forme di micromobilità

VALUTARE LE ESIGENZE

Il primo passo per scegliere l'assicurazione auto è valutare attentamente le proprie esigenze personali. Ogni automobilista ha esigenze diverse in base a fattori come la frequenza d'uso del veicolo, il tipo di auto posseduta, e l'area in cui si vive. È fondamentale chiedersi se si desidera una copertura base, che includa solo le garanzie obbligatorie, o una polizza più completa che offra protezioni aggiuntive. Come scegliere l'assicurazione dipenderà molto da queste considerazioni preliminari, in cui va considerata anche la modalità dei nostri spostamenti alla luce delle nuove soluzioni di micromobilità. Non sempre, infatti, ciò che ci serve è una polizza auto o moto, che non ci coprirebbe quando, ad esempio fossimo in sella a una e-bike o dietro al manubrio di un monopattino/scooter elettrico a noleggio.

POLIZZE INNOVATIVE È il caso, per esempio, della formula Mobilità Protetta di Telepass, la cui attivazione è collegata all’utilizzo di determinati servizi che certificano appunto l’essere in mobilità. La polizza si attiva gratis, con lo smartphome, tramite l'app dedicata: si paga un premio di 0,50 € in automatico solo quando viene utilizzato uno dei servizi di Mobilità Telepass per cui è prevista una copertura (si va dall’utilizzo di bici e monopattini in Mobilità Condivisa, al traghetto per arrivare al classico pedaggio in Autostrada). La spesa massima della polizza è di 24 € all’anno con rinnovo automatico salvo disdetta. Parlando di coperture  più in generale, però, scegliere la polizza giusta può risultare complesso, vista la vasta gamma di opzioni disponibili sul mercato. Per fare una scelta consapevole, è essenziale comprendere quali sono i fattori chiave da considerare e come essi possono influire sulla propria copertura e sui costi.

Gli scooter elettrici della società eCooltraGli scooter elettrici della società eCooltra

CONFRONTARE LE OPZIONI

Una volta identificate le proprie esigenze assicurative, il passo successivo è confrontare in modo approfondito le diverse polizze offerte dalle compagnie assicurative. Questo processo va ben oltre una semplice comparazione dei prezzi: è necessario analizzare in dettaglio ciò che ogni polizza offre, le condizioni contrattuali e le possibili esclusioni.

MANCA QUALCOSA? Prima di tutto, è importante esaminare attentamente cosa copre effettivamente la polizza. Molte volte, le offerte più economiche possono sembrare allettanti, ma potrebbero non includere alcune coperture fondamentali per le proprie esigenze specifiche. Ad esempio, una polizza potrebbe avere un premio basso perché esclude la copertura per eventi frequenti come il furto o i danni da eventi atmosferici. È quindi essenziale assicurarsi che le coperture proposte rispondano davvero alle proprie necessità, evitando sorprese in caso di sinistro.

Chissà se l'assicurazione copre il danno? - Foto di Mick Haupt via UnsplashChissà se l'assicurazione copre il danno? - Foto di Mick Haupt via Unsplash

VEDI ANCHE



OCCHIO ALLE LIMITAZIONI In secondo luogo, è cruciale verificare le esclusioni e le limitazioni della polizza. Ogni contratto assicurativo ha delle clausole che stabiliscono in quali casi la copertura non è valida. Questi aspetti possono variare notevolmente da una compagnia all'altra e influenzare significativamente la reale protezione offerta. Leggere con attenzione le condizioni generali della polizza, spesso riportate in piccolo nei contratti, è un passaggio imprescindibile per evitare di pagare per una copertura che, al momento del bisogno, potrebbe rivelarsi insufficiente.

FATTELA SU MISURA! Un altro fattore da considerare è la flessibilità della polizza. Alcune compagnie offrono pacchetti standardizzati, mentre altre permettono una personalizzazione più ampia, consentendo di aggiungere o rimuovere garanzie accessorie a seconda delle necessità. La possibilità di modulare la propria polizza può rappresentare un vantaggio significativo, poiché permette di costruire una copertura su misura, evitando costi superflui per servizi non necessari.

Assicurazioni: le polizze personalizzabili possono offrire un bel risparmioAssicurazioni: le polizze personalizzabili possono offrire un bel risparmio

QUESTIONE DI FIDUCIA Un ulteriore aspetto da non sottovalutare è la reputazione dell’assicuratore. Oltre a confrontare le condizioni contrattuali, è utile informarsi sulla solidità finanziaria della compagnia e sulla qualità del servizio clienti, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei sinistri. Esistono piattaforme online e forum dedicati dove è possibile leggere recensioni e opinioni di altri clienti, offrendo un’idea più chiara dell'affidabilità e dell’efficienza della compagnia assicurativa. Una polizza più economica potrebbe rivelarsi un cattivo affare se, al momento del sinistro, l’assistenza offerta dall’assicuratore si dimostra inadeguata o i tempi di liquidazione sono eccessivamente lunghi.

CONTATTO DIRETTO Infine, è consigliabile utilizzare strumenti di comparazione online che permettono di ottenere una panoramica rapida delle offerte disponibili sul mercato. Tuttavia, questi strumenti devono essere utilizzati con cautela: spesso, i comparatori si basano su informazioni generiche e potrebbero non considerare tutte le variabili specifiche della propria situazione. Per questo motivo, dopo aver ottenuto un primo confronto, è sempre una buona idea approfondire direttamente con le compagnie assicurative, richiedendo preventivi personalizzati e chiarendo eventuali dubbi con un consulente. Confrontare le opzioni disponibili richiede tempo e attenzione, ma è un passaggio fondamentale per trovare la polizza che meglio risponde alle proprie esigenze, garantendo la giusta protezione senza spese eccessive.

LE GARANZIE ACCESSORIE

Oltre alla copertura obbligatoria per legge, le polizze auto offrono spesso una serie di garanzie accessorie che possono essere molto utili in determinate situazioni. Queste includono, ad esempio, la protezione contro furto e incendio, la kasko per i danni accidentali, l'assistenza stradale, e la tutela legale. Valutare attentamente quali di queste opzioni sono davvero necessarie può fare la differenza tra una polizza che offre un buon rapporto qualità-prezzo e una che comporta costi superflui.

UNA COPERTA CORTA Un altro aspetto cruciale nella scelta dell'assicurazione auto riguarda le franchigie e i massimali. La franchigia rappresenta la quota dei danni che rimane a carico dell'assicurato in caso di sinistro, mentre i massimali indicano l'importo massimo che la compagnia si impegna a pagare. È essenziale trovare un equilibrio tra un premio assicurativo accessibile e delle franchigie/massimali che non comportino rischi eccessivi per le proprie finanze in caso di incidente. Considerare questi elementi può aiutare a scegliere una polizza che offre una buona copertura senza gravare troppo sul bilancio familiare.


Pubblicato da La redazione, 08/09/2024
Tags
Vedi anche