Bridgestone fa il punto sulla campagna di comunicazione sulla sicurezza cominciata due anni fa.
I dummies dei crashtest di sicurezza se ne intendono: toccano con mano (spesso e volentierianche con la testa) tutte le ultime innovazioni tecnologiche per proteggere ipasseggeri di un veicolo in caso di incidente.
Non poteva quindiesserci un testimonial migliore di un dummy per la campagna di sicurezzaBridgestone "Safety at Heart", avviata nel 2005, di cui si incominciano atirare le somme per pensare a progetti futuri. Partita dall'Europa in collaborazione con la FIA (FédérationInternational de l'Automobile) e con i club automobilistici nazionali e poi estesa al resto del mondo, "Safety atHeart" ha avuto il sostegno di personaggi eccellenti: Michael Schumacher,Rubens Barrichello, Mark Webber, il sindaco di Atene e nientemeno che il Re di Spagna.
E se pensare a Sua Maestà in compagnia di un bambolonegiallo può far sorridere, lo sforzo di Bridgestone è di tutto rispetto. Dopo l'adesione dell'Associazione Europeadei produttori di pneumatici e gomma alla Carta Europea della SicurezzaStradale, che si propone l'obiettivo di dimezzare i morti sulle stradenell'UE entro il 2010, Bridgestone si èprima di tutto concentrata sul suo prodotto principale: gli pneumatici.
Il 44% delleautomobili controllate nel corso della campagna avevano almeno un pneumaticosotto pressione, mentre un altro 50% presentava gomme non gonfiatecorrettamente: percentuali che lasciano un misero 6% di automobili con glipneumatici a posto. Le conseguenze? Beh, prima di tutto meno maneggevolezza della vettura, contutti i rischi di sicurezza che comporta. E poi ripercussioni anchesull'ambiente: gli pneumatici pocogonfiati si consumano più rapidamente e hanno una maggiore resistenza alrotolamento, aumentando i consumi di carburante e le emissioni di CO2.
Con la campagna"Pensa prima di guidare" sono stati poi diffusi milioni di volantini conconsigli semplici e mirati agli automobilisti su come usare il seggiolino, lecinture, il poggiatesta, sul controllo delle gomme e sui rischi della guidadopo aver consumato droghe, alcol o farmaci, il tutto spiegato dal solitodummy.
Che a pensarci bene è una sorta di pupazzone, un testimonial ideale anche per i bambini.Ed ecco quindi arrivare per le scuole elementari il concorso di disegni "Dreamsat heArt": ogni anno viene assegnato un tema legato alla strada, alla suasicurezza e vivibilità. In palio ci sono biciclette (accompagnate ovviamente dacasco e protezioni al gran completo), e kit per il tennis e il disegno.