VANTAGGI GREEN Il futuro della mobilità va sempre più spedito verso l’elettrificazione. Moto e scooter elettrici stanno cercando di farsi spazio tra i veicoli ad alimentazione convenzionale, anche grazie a vantaggi fiscali pensati dalle istituzioni, che incentivano il passaggio a veicoli green. Il più “goloso” è sicuramente l’ecoincentivo sull’acquisto, che varia dal 30% fino al 40% in caso di rottamazione di un veicolo inquinante (Euro 0,1,2,3), ma subito dopo ce uno che ha a che fare con la tassa più odiata da parte degli italiani: il bollo.
Vespa Elettrica 70 km/h a EICMA 2019
ESENZIONE Per chi acquista un veicolo elettrico, moto o scooter che sia, la famigerata tassa di possesso è un lontano ricordo, data l’esenzione per i primi 5 anni dall’immatricolazione. Questo provvedimento, nonostante il bollo sia una tassa d’interesse regionale, è valido in tutto lo Stivale. Superati i 5 anni – e data la gioventù della mobilità elettrica i casi di veicoli con più di 5 anni di vita sono pochissimi – il consiglio è quello di contattare le amministrazioni locali per avere ulteriori spiegazioni. Qualche regione potrebbe prevedere ulteriori agevolazioni, ma va per la maggiore il passaggio al pagamento in “formula piena”, come ad esempio in Lombardia. Dunque come lo calcolo?
Vespa Elettrica 70
ATTENZIONE AL kW Come avviene per i veicoli ad alimentazione tradizionale, il parametro utile per il calcolo del bollo è la potenza. Attenzione però, la potenza massima non sempre combacia con quella espressa in kW riportata sul libretto di circolazione, solo quello è il dato che fa fede. Un esempio? LaVespa Elettrica 70 (qui il link alla prova) ha una potenza di picco di 4 kW, ma il dato riportato sul libretto (e dunque quello utile al calcolo) è di 3,6 kW. Ogni regione ha un suo costo al kW, ma sulle sezioni regionali dell’ACI trovate un pratico calcolatore che vi saprà dire a quanto ammonterà la tassa.