Vi racconto la Suzuki SV650X-TER dalla poltrona di un barber shop. Perché? Secondo me i due mondi hanno tanto in comune. Vi spiego perché
ANIMA VINTAGE Prendete una Suzuki SV650, con il suo abitino moderno e sportivo, e stravolgetele il look in chiave vintage. Il risultato ha un fascino tutto particolare e si chiama Suzuki SV650X-TER. Sapete, una volta questo genere di moto, le special, si facevano nel garage di casa. Una volta, parliamo del dopo guerra, lo scopo era quello di gareggiare, ora è diventata una questione di stile e di dettagli.
COME UNA VOLTA Un mondo, quello della special, dal forte sapore vintage fatto di un look ricercato. Vi state domandando perché vi stia raccontando tutte queste belle parole? Secondo me i due mondi hanno qualcosa in comune. La Suzuki SV650X-TER punta alla cura del particolare e l’assonanza con la parola hipster non è casuale, ecco perché abbiamo pensato di raccontarvela calandoci nel mondo dei barber shop, meta obbligata per chi della cura del particolare fa il proprio stile di vita.
COME CAMBIA “La prima cosa che salta agli occhi di un appassionato è la scritta Suzuki per esteso sul serbatoio, un chiaro rimando al passato, come accadeva per i modelli storici della casa di Hamamatsu.
I collettori fasciati con bende termiche sono un tocco tipicamente rètro. E poi c’è il silenziatore a doppio tromboncino, che appaga la vista e stimola l’udito con un rombo pieno e autoritario, addirittura martellante quando i due cilindri frullano in velocità.
Il porta targa leggero, gli specchietti in ergal lavorati dal pieno e le piccole frecce a LED rendono la sagoma più slanciata.
Con i semimanubri la posizione di guida è più caricata in avanti, la sensazione di stabilità aumenta cosi come la voglia di piegare. Non solo immagine, quindi, ma vere emozioni e un sostanziale cambio di passo per la media jap.
La moto è molto snella e leggera e in questo si avvicina al concetto di cafè racer di una volta, ma con la qualità tipicamente giapponese di assemblaggi curati.”
Insomma tanti piccoli dettagli che però fanno la differenza sulla Suzuki SV650X-TER. Proprio come quando ci si va fare la barba o i capelli, alla ricerca di uno stile personale e ricercato.
Qui sotto ecco la classifica dei 5 migliori barber shop di Milano:
Barberia Maroncelli: non semplicemente barba e capelli, ma uno spazio dove prendersi cura di se stessi. Un luogo dove potersi rilassare e ritrovare il piacere di un'arte, quella del fare la barba, che stava andando perduta. Con uno sguardo sempre rivolto verso l’attualità e il futuro, propongono tagli adatti ad ogni esigenza ed età.
Hiro Barber Shop: un vero e proprio Salone da barbiere di nuova generazione, che unisce le tecniche e gli usi di taglio della vecchia scuola a rivisitazioni di trattamenti e tecniche di taglio barba e sfumature. Il tutto svolto nella splendida cornice di un ambiente studiato che ti fa rivivere negli anni 40.
Cirignotta: lui ama definirsi tricoesteta e osservatore della trasformazioni sociali, nonché prezioso suggeritore per la “coscienza” dell’immagine maschile. E già da queste definizioni si capisce che il suo non è un semplice atelier di barbiere, ma un luogo sacro per i cultori del proprio look. Per gli attenti osservatori delle mode e del costume
Tonsor Club: proprio come in una Spa, i percorsi di “rasatura tonsoriale” sono molteplici. Uno spazio dedicato al grooming maschile in cui l’attenzione alla cura dei dettagli, l’amore per la tradizione italiana e l’innovazione degli antichi riti si intrecciano per creare non solo una barberia di grande stile ed eleganza, ma uno stile di vita del gentiluomo. C'è anche la birra alla spina!
Bullfrog Barber Shop: nell’atmosfera della classica barberia di un tempo i più attuali look e stili internazionali, con una preferenza per l’Inghilterra e l’America. Dagli Anni 30 al rock’n roll fino a oggi, Bullfrog non è semplicemente un barbiere, ma un modo di essere e di vivere la vita. Per chi vuole essere trendy.