- 27/11/14 - Yamaha MT-07, la prova in pista
- 18/11/14 - Sospensioni Hyperpro
- 14/10/14 - Yamaha MT-07, la prova in strada
- 07/10/14 - Pneumatici Michelin Pilot Power 3
- 11/09/14 - Pedane regolabili by Lightech
- 02/09/14 - In Liguria con l'MT-07
- 21/07/14 - Scarico completo Akrapovic per MT-07
- 02/07/14 - Kit estetico by Lightech
- 23/06/14 - Yamaha MT-07: il diario di Ale
La Yamaha MT-07 è una gran moto, ma ha un limite: la frenata. Per un neofita può anche andar bene, ma come si diventa un po’ più smaliziati si vuole di più. Come fare? Basta rivolgersi a Brembo
NON C'E' FEELING TRA DI NOI Che moto, la Yamaha MT-07. Ogni giorno che ci risalgo in sella mi sorprende come, spendendo poche migliaia di euro, Yamaha riesca a vendere una moto così efficace nel farvi divertire, anche solo da un semaforo all’altro. Detto questo, la bacchetta magica non ce l’ha ancora nessuno. Leggendo tra le righe, è chiaro come a Iwata abbiano risparmiato su qualche componente meccanico per venderla a un prezzo così competitivo. Uno di questi è sicuramente l’impianto frenante. Dove per un neofita c'è tutto quello che serve, ma se si vuole feeling alla leva e potenza frenante degna di questo nome bisogna correre ai ripari. Dove sbattere la testa? La risposta non è difficile: dagli efficienti ragazzi di Motorquality, distributori in Italia del marchio Brembo.
PRIMA LA POMPA Il primo step dell’impianto frenante per potenziare la mia piccola MT-07 è stato installare la pompa freno radiale Brembo 17 RCS. Vi starete chiedendo per cosa stia il 17? È presto spiegato: è il diametro, misurato in millimetri, del pistoncino, valore che ottimizza il rapporto di torchio. Che, in gergo tecnico, è il rapporto tra il diametro del pistone pompa e il diametro dei pistoni della pinza. Il valore 17 è pensato insomma per le pinze piccole, che hanno pistoni con diametro contenuto, tra i 30 e i 32 mm. Ovviamente, anche alla pompa 17 RCS non manca l’interasse regolabile 18-20 (impostato su 18 si ha una frenata più dolce e stradale, su 20 serve meno pressione per avere la stessa potenza frenante). Non costa poco: si parla di 295 euro + IVA, ai quali vanno aggiunti i 37 euro + IVA del cavallotto portaspecchio. Ma la qualità c’è tutta e anche di più.
POI, IL FLUIDO Accoppiato alla pompa non poteva mancare la sostituzione dell’olio frenante, in questo caso il Brembo LCF 600 Plus, del tipo DOT 4. Cercando di fare qualche premessa, il fluido frenante deve possedere alcune specifiche caratteristiche, senza le quali non si frena: essere il più possibile incomprimibile, avere un alto punto di ebollizione e avere una bassa viscosità. Questo per trasmettere la massima potenza alla pista frenante senza perdite e per mantenere elevate le prestazioni al variare della temperatura. Altri fattori fondamentali da tenere presente sono l’umidità, nemica numero uno del liquido freni perché forma bolle all’interno dei tubi, e l’usura dell’olio: Brembo consiglia di sostituirlo almeno una volta l’anno. E visto che c’ero, ho optato per l’LCF 600 Plus, utilizzato anche in SBK e MotoGP per la sua costanza di rendimento al variare della temperatura (sia a freddo sia a caldo, come si vede dal grafico dell’incomprimibilità). Costa 21,50 euro + IVA la confezione da 500 ml, a cui vanno aggiunti 48 euro + IVA di kit serbatoio.
INFINE LE PASTIGLIE Non poteva mancare la sostituzione delle pastiglie: al posto delle originali ora nelle pinze dell’MT-07 alloggiano delle Brembo SC (SC è il tipo di mescola). Parlando in generale, c’è una pastiglia per ogni uso. La gamma Brembo è ampia e variegata, offrendo per l’utilizzo stradale costanza di rendimento e buona efficienza anche a freddo, mentre per la pista servono pastiglie molto resistenti al calore. La mescola SC, sinterizzata, sta un po’ nel mezzo: ha un buon coefficiente d’attrito a caldo ma è anche stabile in un ampio range di temperature. Costa 42,8 euro + IVA il set da due pastiglie (io ho cambiato le due coppie anteriori).
LA PROVA DEI FATTI Una modifica così importante richiederebbe una bella prova in pista, che però mi riservo per dopo l’estate. Ma anche solo provandola in città, il cambiamento è netto, deciso: sparita ogni sensazione di vaghezza o spugnosità alla leva, ora c’è solo tanto feeling. Tutto è racchiuso nel vostro (anzi nel mio) indice destro, basta accarezzare la leva per avere frenate poderose. E anche a impianto freddo, che è la situazione più tipica in città. Non ho speso molto, considerato i vantaggi e la sicurezza in più: si parla di poco meno di 600 euro. Per il montaggio, invece, pastiglie e liquido potete tranquillamente sostituirli in casa, per il discorso pompa invece meglio rivolgersi all’officina di fiducia, magari La Nuova Freccia se siete nei dintorni di Milano. Cambiare anche i tubi in gomma con quelli in treccia? Certo, ma la spesa sarebbe stata di altri 100 e passa euro.