Assente all'Intermot, Morini ha atteso la rassegna vicina di casa per lanciare la versione definitiva della sua prima moto. Una naked bicilindrica con tutti i numeri per stupire. I collaudi su strada affidati ad un tester d'eccezione.
Era attesa al Monaco e qualcuno, notando l'assenza, aveva già cominciato a malignare. Poco male, la Morini va avanti per la sua strada, ed ha scelto una manifestazione per lei ancor più significativa per far debuttare la sua prima nuova moto. Proprio quel Motorshow di Bologna che ha segnato la rinascita del marchio Bolognese, ad un anno esatto di distanza terrà a battesimo la sua prima moto.
NUDA
Una naked, come già avevamo accennato a suo tempo, con motore bicilindricotelaio a traliccio e un design firmato Marabese. Solo che adesso che cominciano a trapelare anche i primi dati sul motore la cosa comincia a farsi veramente interessante.
SVILUPPATA DA FRANKIE Non sono solo dati, la moto fatta e finita circola già su strada per i collaudi. Dalle prime foto non è che si capisca un granché a dire la verità (il veicolo è giustamente camuffato come sempre accade con i prototipi circolanti, anche se i due faretti stile Buell/Triumph paiono definitivi), tranne che ad impugnare il manubrio c'è una vecchia conoscenza degli appassionati di Superbike: Pierfrancesco Chli. Frankie è stato, infatti, coinvolto nello sviluppo della moto e la sua esperienza sarà senz'altro utile per definire i dettagli della messa a punto sia ciclistica sia del motore.
Ormai quindi ci siamo, la moto sarà presentata ufficialmente il 2 dicembre a Bologna, ma intanto dalla Morini cominciano ad uscire i primi dati sul bicilindrico progettato da Franco Lambertini.
CHE NUMERI!
Il V2 di 87° è denominato Bialbero Corsa Corta ed ha una distribuzione a quattro valvole con comando misto catena-ingranaggi (stessa soluzione utilizzata dalla Suzuki per il motore V2 1000 cc). Seguendo il treno delle maxi cilindrate, anche il bicilindrico Morini non vuole sfigurare al cospetto delle ultime arrivate nel campo delle maxi naked, con i suoi 1180 cc ottenuti con due pistoni da 107 mm che corrono per 66 mm. Un rapporto fortemente superquadro, dunque, quasi a dimostrare che volendo questo motore potrà girare molto. Per il momento ci pare che bastino i 140 cv a 8500 giri di cui è capace, soprattutto perché accompagnati da una coppia di ben 123 Nm a 6500 giri. Dati che pongono la nuova Morini in diretta concorrente con l'altra supernaked Italiana, la Benelli TNT. L'alimentazione è ad iniezione elettronica, con corpi farfallati da 54 mm. Ovviamente, catalizzato il motore sarebbe già in grado di soddisfare i criteri Euro 3.