La "nanotecnologia" sta diventando un must del nuovo millennio e, come una cavalletta, saltella da un'applicazione industriale all'altra. L'ultimo balzo l'ha portata direttamente dai chip dell'i-pod ai vestiti, per soddisfare le molteplici esigenze dei motociclisti nella stagione primavera-estate. Traspirabilità, ma anche impermeabilità; proteggersi dal vento, ma non squagliarsi dentro un casco e una tuta con l'arrivo dei primi caldi. Ecco le nuove proposte di Tucano.
MATRIX Se il problema è una canicola asfissiante, la soluzione sta nella rete. Non azzardatevi a scrivere un improbabile www.canicolaasfissiante.it nel motore di ricerca: non si tratta di web, ma di tessuti. Il gilet e la giacca tecnica Matrix Nano hanno una rete in cotone Canvas ad alta densità che li concilia alle alte temperature, senza rischiare l'effetto "pulcino bagnato" sotto la pioggia.
FULL "COMPACT" JACKET Se il nuvolone fantozziano incombe minaccioso, avete un asso - o meglio - una giacca nella manica, da estrarre al volo come fanno i ciclisti sul Pordoi. Nano Rain Jacket è un'antipioggia supercompattabile, impermeabile e traspirante, realizzata interamente in nylon. Se invece a preoccuparvi è più il vento, la scelta "ad hoc" ricade su Nano Wind Jacket (in nylon idrorepellente e traspirante).
TECHNO-CHIC Se poi il compromesso si estende all'eleganza, siete coperti da busto a piedi. Giacca Shorty o gilet Orazio e Clarabella in cotone Canvas leggero sopra, e il "Panta" in twill di cotone, con inserti antiabrasione in Condura, sotto.
TOCCO VELLUTATO Al look manca solo una rifinitura. Tanta attenzione al compromesso per poi mettersi in moto con dei guantoni alla Alberto Tomba, sarebbe fatica sprecata. Meglio puntare sul taglio corto, più cittadino e "fighetto". Se hanno il palmo in pelle e il dorso in cotone piqué, Tucano li chiama Pighétt; col palmo in scamosciato sintetico e il dorso in rete per ventilare l'interno, invece, cercate gli MRK.
Per ulteriori informazioni: www.tucanourbano.com o tucanourbano@tucanourbano.it