Il nuovo Michelin Power Pure è il risultato di approfonditi studi specificatamente rivolti a offrire una gomma dalla leggerezza ineguagliabile. Anche la doppia mescola si rinnova in nuove scelte strategiche. Il tutto con l'intento di collocarsi nel segmento più ambito, i pneumatici stradali sportivi che strizzano l'occhio a qualche uscita in pista. Manterrà le promesse?
...E ORA CI RISIAMO L'immagine pubblicitaria di questi pneumatici parla chiaro. L'omino Michelin vestito come un medico specialista che sorridendo propone una confezione tascabile di Power Pure come rimedio per il peso superfluo. Non male davvero. Queste gomme promettono di risparmiare tra anteriore e posteriore la bellezza di 1kg rispetto alla media della concorrenza, ovvero un'enormità se si pensa che il peso guadagnato su cerchi, dischi freno e quindi anche gomme –quindi le cosiddette masse non sospese- è di fondamentale importanza e vale molto ma molto di più rispetto a quello relativo al resto della moto.
MENO EFFETTO GIROSCOPICO... Il risultato è immediato. Meno peso sulle ruote e, come se non bastasse, nella parte più perimetrale di esse, diminuisce sensibilmente l'inerzia di una massa impegnata a ruotare su se stessa. Il tutto con immensi benefici in termini di reattività della moto ogni volta che si decide di cambiare direzione. Quanti di noi hanno sognato di dotare la propria moto di ruote in magnesio per pura libidine o per esigenze squisitamente dinamiche? Con queste gomme almeno la seconda esigenza sembra ben più a portata di portafoglio.
DOPPIA MESCOLA Il Power Pure riprende la tecnologia già sviluppata per il Pilot Power 2CT ovvero l'applicazione di un tipo di mescola per la parte centrale dello pneumatico, che lavora al suolo quando la moto è dritta (più dura) e un'altra mescola (più morbida) disposta lungo le parti più esterne che lavora quando la moto si trova in piega. Questa volta però cambiano le proporzioni di una e dell'altra. Per l'esattezza la zona morbida si espande decisamente di più verso il centro dato che basta una modesta inclinazione per poter sfruttare già una buona percentuale di mescola dotata di maggiore grip. Ciò avviene sia sull'anteriore ma soprattutto sul posteriore visto che in questo caso la mescola dura si abbandona completamente già dai 24° di inclinazione.
SILICIO MY LOVE Anche quando l'asfalto comincia ad asciugare e offrire l'alternanza di tratti bagnati e asciutti non ci si scompone; in questo caso la tipica sensazione di trovarsi "sulle uova" non esiste. Evidentemente la consistente dose di silicio che arricchisce la mescola Michelin fa il proprio mestiere con il risultato di incutere una gran fiducia e rendere la guida serena, divertente anche se le mani si ghiacciano e la visiera si appanna.
DAVANTI E DIETRO L'appoggio dell'anteriore, soprattutto in fase di percorrenza, non è tra i più granitici; anche se il grip non manca, al pilota non arrivano quella sensazione di solidità e sostegno tanto preziose quando si decide di forzare di più nell'ingresso in curva, magari indugiando con i freni in mano. Il posteriore ha un grip valido finché non si esagera, quando si cerca di anticipare l'apertura del gas per sfruttare l'accelerazione ancora a moto inclinata. Niente di preoccupante sia chiaro, le perdite di aderenza non arrivano improvvise, la Power Pure avvisa con il debito anticipo. Alla fine però il tutto consente una guida sicuramente proficua ma più conservativa che aggressiva, senza cioè la spinta a migliorare se stessi ma accontentandosi, ognuno in base alle proprie capacità, di quanto si sta facendo.
A CONTI FATTI La Power Pure grazie alla sua leggerezza e alle sue doti di tenuta in ogni condizione ha dimostrato di essere una gomma dalle doti dinamiche ottime. Su strade aperte al traffico vola tra una curva e l'altra è sincera, estremamente efficace e divertente proprio per la facilità con cui si fa condurre, è confortevole e ottima quando il fondo è freddo o non ottimale. La pista invece non è il suo terreno di caccia preferito; bastano pochi giri per rendersi conto che ci vorrebbe qualcosa di più per scatenare l'ambizione degli aspiranti piloti. Nulla di grave, comunque, anche in casa Michelin troverete ci sa fare benissimo il "lavoro sporco": si chiama Power One.
MISURE DISPONIBILI La Power Pure è disponibile per gli anteriori nei classici 120/60 17, 120/70 17 e per i posteriori nelle misure 160/60, 180/55 190/50 e 190/55 tutte rigorosamente per cerchi da 17". Per chi non lo sapesse la Yamaha R1 utilizza le Power Pure come primo equipaggiamento.